GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] risollevare questa forma metrica dal giudizio dantesco nel De vulgari eloquentia di presunta inferiorità rispetto ad altri generi poetici considerati nobili.
Altre questioni di critica letteraria il G. affrontò nel dialogo Il farnetico savio ovvero ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] le particolari de gli Accademici Affidati ... (Pavia 1574).
In primo luogo il C. distingue le impres vere e proprie dai generi affini, in cui si possono porre le "armi", le "divise", le "livree", le "fogge", gli "emblemi", i "riversi delle medaglie ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] estetica, più che metaforica, "metamorfosica" (A. Bocelli): a rendere con la parola poetica non solo i ritmi delle umani generazioni, ma dell'intero creato.
Nel 1934 curò le Poesie di T. Tasso (Milano), dando avvio così alla nuova critica tassiana ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Vermiglia tutta, d'or, candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G. Barberi Squarotti, Torino 1996, pp. 69-84, passim; A. Klimkiewicz ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dei Gelati di Bologna; nei vent'anni scarsi in cui visse a Parma, pubblicò numerose opere, esercitandosi in diversi generi letterari.
Molto intensa fu la sua attività nel campo del teatro per musica, genere particolarmente fiorente nella corte di ...
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CRESCIMBENI, Giovan Mario
Nicola Merola
Nacque a Macerata il 9 ott. 1663 in una delle più ragguardevoli famiglie della città marchigiana, da Giovan Filippo, professore di discipline giuridiche presso [...] 'autore, che non si limita più a prendere in esame la sola poesia lirica, ma si occupa dei vari stili e dei vari generi. Nel nono e ultimo dialogo in particolare, il C., tornando a trattare della lirica e soprattutto del sonetto, fa il punto sulla ...
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BONOMI, Gian Francesco
Claudio Mutini
Nacque da Domenico a Bologna il 6 ag. 1626. Nella città natale, presso il collegio gesuitico di S. Luigi, compì i suoi primi studi letterari, trasferendosi poi [...] letteraria del B. è significativa perché abbraccia, nella duplice fisionomia di scrittore in volgare e in latino, quasi tutti i generi più in voga dell'epoca, e, dislocata com'è lungo la fascia centrale del secolo XVII, costituisce uno specimen ...
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BARSOTTINI, Geremia
Maria Luisa Scauso
Nato l'8 maggio 1812 a Levigliani, fraz. di Stazzema (Lucca), da modesta famiglia di piccoli proprietari, entrò a diciotto anni novizio nella casa scolopica del [...] in italiano e in latino, ma specialmente poesie.
Dotato di una certa facilità di versificatore, componeva poesie di tutti i generi, dagli inni sacri a quelli patriottici, e più spesso d'occasione; se il merito di tali componimenti è spesso avvilito ...
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CRISTINA (Christine) da Pizzano (de Pizan)
Jean-Yves Tilliette
Nacque a Venezia nel 1365 da Tommaso di Benvenuto e da una figlia di Tommaso Mondini.
Il nome di C. deriva dalle proprietà che la famiglia [...] degli amici che conservava ancora a corte dai tempi della sua stagione brillante, ella indirizzò loro poesie appartenenti a generi ben codificati, che deliziavano il pubblico colto del sec. XIV: ballata, virelai o rondeau. S'impegnò anzitutto nella ...
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CARLI, Mario
Paola Magnarelli
Nacque a San Severo (prov. di Foggia) il 31 dicembre del 1889 da Enea e da Luisa Picciarelli. Il padre era romagnolo, la madre pugliese. La sua formazione di giovane letterato [...] rimanere se immutato nel corso degli anni seguenti (si veda ad es. Arditismo, che è del 1929), univa ad un generico attivismo ed al culto della forza un feroce sarcasmo contro il liberalismo ed il parlamentarismo; vi si trovavano poi un nazionalismo ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...