BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] III tutto dedicato alla poesia, che ci dà un nuovo e più ampio disegno (cronologico fino al '400, e per generi nel '500) della letteratura italiana esaminata nel suo svolgimento e non più subordinata alla storia generale della cultura e della ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] suo stile elaborato e il suo eccesso di espressioni ricercate. Ciò che più colpisce è la ricerca della mistione dei generi. Il racconto è frammisto di discorsi (arringa di Teodorico alle sue truppe prima della battaglia contro i Gepidi; discorso a ...
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FEDERICO II, ATTIVITÀ POETICA
SStefano Rapisarda
Sono sei i componimenti che, con vario grado di attendibilità, diversi testimoni assegnano al nome di Federico. Pressoché certa è l'attribuzione della [...] , core e corpp'ò donato", vv. 62-67), dalla visione della quale, come si ribadisce in chiusura, era stato d'altronde generato il sentimento amoroso: "Alora ch'io vi vidi primamente, / mantenente fui jn vostro podere, / che altra donna mai non volglio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Lorenzo Valla
Francesco Tateo
Nell’opera di recupero del pensiero e della lingua dell’antichità e nella revisione critica della cultura filosofica e storiografica del Medioevo, Lorenzo Valla occupa [...] della storiografia inducono Valla a lasciare nella prefazione un altro segno del suo anticonformismo, delineando una graduatoria fra i generi letterari, e ponendo al primo posto la storiografia, al secondo la poetica, al terzo la filosofia, a seconda ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] del concreto, lo stimolo delle cose. Per questo, forse, l'impressione che resta dopo aver seguito i tentativi delle generazioni barocche che pure presero atto della metamorfosi dell'universo, è quella di una giovinezza mancata, di un gusto ridondante ...
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LANDINO (Landini), Cristoforo
Simona Foà
Nacque a Firenze l'8 febbr. 1425 (1424 secondo lo stile fiorentino: tale data è spesso indicata come quella della nascita del L.) da Bartolomeo, originario di [...] l'archétype: lecture allégorique et reécriture de Dante dans et par le Commentaire de C. L., in Scritture di scritture. Testi, generi, modelli nel Rinascimento, a cura di G. Mazzacurati - M. Plaisance, Roma 1987, pp. 69-107; A. Field, The origins of ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] ricetta contro il rischio del centone. Quel ruminamento di testi guidava insomma a una nuova percezione storica di certi generi letterari. Così, nella ripresa della forma pastorale, dove Dante "si è limitato ad assumere il codice virgiliano per res ...
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ONGARO BASAGLIA, Franca
Maria Grazia Giannichedda
Nacque a Venezia il 5 settembre 1928, seconda di quattro figli: Alberto, il maggiore, Cecilia e Luisa. La madre, Carolina Trevisan, faceva la casalinga, [...] è stato centrale nella ricerca e nell’impegno di Franca Ongaro: il significato dell’essere donna e il rapporto tra i generi. L’inizio era stato emblematico. Aveva scritto «nel ’68, quando si parlava di rivoluzione come se ne fossimo alla vigilia ...
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CIAN, Vittorio
Piero Treves
Nato a San Donà di Piave (Venezia), da Alberto e da Maria Plenario, il 19 dicembre 1862, studiò a Venezia nel convitto nazionale "Marco Foscarini", ove ebbe tra gli insegnanti [...] C. "torinese" è nei due volumi (I, Milano 1923; II, 2 ed., ibid. 1945) de La satira, nella vallardiana "Storia dei generi letterari italiani", un'opera, od una cronistoria, rimasta in tronco al Chiabrera. Il C. negò di aver voluto scrivere la storia ...
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FALDELLA, Giovanni
Lucia Strappini
Nacque a Saluggia, all'epoca in provincia di Novara (oggi Vercelli), il 26 apr. 1846, da Francesco e da Benedetta Barberis.
Il padre, proprietario terriero e medico [...] anni fa) uno spirito di autentica passione innovativa, se non propriamente sperimentale, nel percorso attraverso i generi, attraverso una selezionatissima tradizione letteraria e attraverso lo spirito di una fase della vita intellettuale piemontese e ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...