GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] tipo diverso di follia, nella finzione di ripercorrere la visita di un ospedale nelle cui stanze siano reclusi i vari generi di pazzi, descritti secondo i loro temperamenti e comportamenti. Appare inutile il tentativo - che pure è stato compiuto - di ...
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CORTESE, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Napoli intorno al 1570 da Fabio, conservatore alle farine, e da Giuditta Borrello.
La sua biografia ha rovesci romanzeschi più intuibili che decifrabili: [...] ". Fu sua ambizione letteraria dare al dialetto napoletano opere che dimostrassero la congenialità del nuovo mezzo linguistico ai tre generi allora più in voga: il poema, il romanzo e la commedia. Scrisse quindi i poemetti eroicomici La vaiasseide ...
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GHISLANZONI, Antonio (Giacomo Antonio)
Giuseppe Zaccaria
Terzo di sei figli, nacque a Lecco il 25 nov. 1824 da Giovanni Battista, già soldato napoleonico, medico e direttore dell'ospedale cittadino, [...] (rist. in Memorialisti dell'Ottocento, a cura di C. Cappuccio, II, Milano-Napoli 1958, pp. 253-277).
A tutti questi generi della narrazione in prosa si aggiungeva la poesia, cui il G. affidava i suoi estri polemici e bizzarri, nei ritmi di una facile ...
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CAVICEO (Cavizzi), Iacopo
Lorenza Simona
Secondo la biografia di Giorgio Anselmi, suo concittadino e contemporaneo, il C. nacque a Parma il 1° maggio 1443 da Antonio e da una Margherita. L'anno resta [...] famiglie della nobiltà o dell'alta borghesia. Siamo comunque di fronte ad un sicuro avanzamento sociale rispetto alla generazione del padre. Al C., primogenito, seguirono due fratelli, Leonardo e Cristoforo, il primo dei quali fu strettamente legato ...
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ECK (Echio, Ecchio, Eckius, ab Heck, ab Heeck, Heckius, van Heck, van Heeck), Joannes (Johannes)
Maria Muccillo
Nacque a Deventer (Paesi Bassi) il 2 febbr. 1579, come si rileva dai registri dell'archivio [...] della teologia cattolica. Distinta in capitoletti detti Determinationes, l'opera si pone il quesito se, divisa la realtà in tre generi di enti - fisici, metafisici e matematici - si dia per ciascuno di essi un primo assoluto attingibile dall'umana ...
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DALMISTRO, Angelo
Rosalba Galvagno
Nacque a Murano (Venezia), nella calle di S. Bernardo, il 9 ott. 1754, da Bartolomeo e Domenica Morasso originari di Maniago nel Friuli, trasferitisi nell'isola di [...] raffinata ed elegante, mediante le invocazioni a Venere, Imene, Cupido, l'eros coniugale e il principio di piacere solo se generatore di prole sana e numerosa.
L'imitazione del Gozzi già avviata con Elogi, Orazioni, Epitalami, portò ben presto il D ...
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GALLI, Angelo (Angelo di Galli, Agnolo di Galli)
Giorgio Nonni
Nacque con ogni probabilità nell'ultimo decennio del sec. XIV a Urbino, da Benedetto "maestro de l'intrate", come si legge nella inscriptio [...] , dolendosi per non averlo potuto rivedere e scusandosi per non aver potuto soddisfare una sua richiesta d'aiuto per il di lui genero Taddeo Cataldi. Nel maggio 1458, il G. rinnovò l'istanza presso il duca di Milano in favore del Cataldi. Nell'estate ...
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FONTANA, Ferdinando
Rossano Pisano
Nacque a Milano il 30 genn. 1850 da Carlo.
Il padre, pittore scenografo di comprovata maestria, si era votato ben presto a un'esistenza errabonda per esercitare il [...] in un prologo e quattro atti (Milano 1885), manifestava le sue doti di librettista.
Il F. apparteneva a una generazione di poeti, tutti collocabili fra scapigliatura e verismo (A. Boito, lo stesso Illica, A. Ghislanzoni, G. Targioni Tozzetti), ai ...
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FRESCOBALDI, Lambertuccio
Fabio De Propris
Nacque intorno al 1250 a Firenze da una figlia di Lamberto Belfradelli - il cui nome non è noto - e da Ugolino (Ghino), esponente dell'arte di Calimala. Fu [...] archivi bolognesi, in Il libro e la stampa, n.s., VI (1912), pp. 142 s.; V. Cian, La satira. Storia dei generi letterari italiani, I, Milano 1923, pp. 126 s.; Y. Renouard, Les relations des papes d'Avignon et des compagnies commerciales et bancaires ...
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Critici e storici della poesia e delle arti nel secondo Settecento. Dal Muratori al Cesarotti. Tomo IV - Introduzione
Emilio Bigi
Il panorama che risulta dagli scrittori compresi in questo volume [...] dei progressi, o dei regressi, della ragione e del buon gusto, e costantemente rispettose delle partizioni classicistiche dei generi letterari. Anzi il merito maggiore di taluna di queste opere, di quelle ad esempio del Napoli Signorelli, va ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...