(o trovadore) Il poeta-musicista provenzale. Troviere è invece il poeta in lingua d’oil della Francia settentrionale. I due termini derivano dal verbo ‘trovare’ (trobar), d’etimo discusso; l’opinione prevalente [...] lungo tutta la singola strofa, il vers e la canso senza ritornello. Tutte queste forme non sono rigorosamente legate ai vari generi di poesia, ma anzi spesso passano dall’uno all’altro.
Il trobar clus («poetare chiuso») è uno stile intenzionalmente ...
Leggi Tutto
Poeta, drammaturgo, musicista e filosofo indiano (Calcutta 1861 - ivi 1941). Considerato una delle figure più rappresentative dell'India moderna, si fece portavoce di un messaggio di armonia universale [...] limite o confine che la storia e la politica hanno stabilito fra razze e popoli diversi. Ha trattato vari generi letterari, dalla lirica filosofica e religiosa a scritti di soggetto sociale e politico, dalla drammatica alla letteratura narrativa. Una ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] più propriamente letteraria a quella storico-artistica e cortigiana. Altrettanto diversificata è poi la scelta delle forme e dei generi di espressione e di scrittura, che si muove con disinvoltura tra il modello classicheggiante del dialogo, il tipo ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di materiali che compongono una piccola enciclopedia dei generi letterari in voga: a diciassette novelle e varie nella composizione di opere (o lacerti di opere) che si misurano con generi e temi alla moda: una Favola di Adone in ottave (in ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] primi due volumi a Croce con dedica a «Benedetto Croce Maestro». Perrotta non ordinò gli autori antichi sulla base dei generi letterari né all’interno di stringenti quadri storici, ma li trattò in forma ‘monografica’. Nell’introduzione all’età attica ...
Leggi Tutto
CENNE (Bencivenne) della Chitarra
Pasquale Stoppelli
Di origine aretina, nacque, quasi certamente, nella seconda metà del sec. XIII. Fu giullare, come appare dall'appellativo antonomastico che si riferisce [...] volgare italiana Folgore era stato l'unico a sperimentare con ampiezza le possibilità espressive del plazer, uno dei generi della poesia provenzale, caratterizzato dalla enunciazione in chiave ottativa di stati e situazioni amene. Da Folgore questo ...
Leggi Tutto
Viñas, David
Daniele Dottorini
Scrittore e sceneggiatore argentino, nato a Buenos Aires il 28 luglio 1929. Tra i più radicali intellettuali militanti del suo Paese, ha espresso l'esigenza di un rapporto [...] a fondo sulle contraddizioni del reale. Nel 1958 entrò in contatto con Fernando Ayala, uno dei giovani registi della nuova generazione bonaerense, per il quale trasse, da un proprio scritto inedito, la sceneggiatura di El jefe (1958). Nel disegnare i ...
Leggi Tutto
Nievo, Ippolito
Patriota e scrittore (Padova 1831 - Mar Tirreno 1861). Lo straordinario talento letterario, l’attività giornalistica, l’impegno diretto nell’azione politica e militare contraddistinguono [...] alla letteratura e al giornalismo. Scriveva racconti, articoli su giornali e riviste, poesie che, nella varietà dei temi e dei generi, sono segnati nello stesso tempo dalla tensione ideale e politica, dalla misura dei toni e, spesso, da un’ironia ...
Leggi Tutto
Capitan Fracassa
Gianna Marrone
Un attore girovago
Capitan Fracassa, soldato di ventura, fanfarone e millantatore, è inizialmente un personaggio della commedia dell'arte. Nell'Ottocento lo scrittore [...] elaborata per la maschera della commedia dell'arte: infatti il protagonista, pur essendo un nobile decaduto, ha un animo generoso e accetta di dividere la sua vita con commedianti girovaghi, non perdendo però mai di vista l'orgoglio del gentiluomo ...
Leggi Tutto
Quignard, Pascal
Adriano Marchetti
Scrittore francese, nato a Verneuil-sur-Avre (Eure) il 23 aprile 1948. Laureatosi in filosofia all'università di Paris-Nanterre, ha avuto come maestri di pensiero [...] dolorosa dell'inaudito, la voce antecedente il linguaggio e la nascita. La sua opera, oltrepassando le frontiere dei generi e la separazione tra filosofia e letteratura, si realizza in una prosa classicamente composta - ancorché capace di studiate ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...