BONIFACIO, Giovanni
Gino Benzoni
Nato a Rovigo il 6 sett. 1547 dal nobile rodigino Sebastiano, notaio, cancelliere del vescovato di Adria e dell'Inquisizione, provveditore alle vettovaglie e alla sanità [...] più varrà la successiva produzione - pel Mazzuchelli meritava "poca considerazione" -, in cui s'intestardì a sperimentare i vari generi: la favola pastorale col Montano (Vicenza 1622), la tragicomica col Raimondo (Rovigo 1628), la tragica col Nicasio ...
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BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] embrionale cooperativa di consumo. I componenti del comitato raccoglievano un piccolo capitale azionario, con il quale acquistavano generi alimentari all'ingrosso che vendevano poi ai soci a prezzo di costo. L'iniziativa ebbe presto enorme successo ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] , Note sui modelli agiografici e spirituali nelle Poesie sacre di P.M. P. (1674-1685), in Instabilità e metamorfosi dei generi nella letteratura barocca, a cura di S. Morando, Venezia 2007, pp. 113-133; Ead., Un capitolo ‘sacro’ della ‘descriptio ...
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BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] e venne sepolto nella chiesa dell'Ordine.
La sua opera, interamente in latino, pur variata nei contenuti e nei generi, è costantemente fedele ai contegni severi e monotoni della produzione di stretta osservanza controriformística e non richiama su di ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Vermiglia tutta, d'or, candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G. Barberi Squarotti, Torino 1996, pp. 69-84, passim; A. Klimkiewicz ...
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BORGARELLI, Guglielmo
Guido Verucci
Nacque a Cambiano, presso Torino, il 12 dic. 1752, da Giovanni Antonio e da Teresa De Villa, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Laureatosi in legge [...] l'insorgere nel 1816della carestia, che colpì particolarmente la Liguria e la Savoia, impedite di rifornirsi sufficientemente di generi alimentari dal più produttivo Piemonte e dall'esterno. Alle deleterie misure annonarie il B. aggiunse, il 17 sett ...
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CURTAROLO, Guglielmo
Benjamin G. Kohl
Nacque verso il 1320, probabilmente a Padova, da Pietro di Enrico. Non è dei tutto chiaro il rapporto fra il C. e' il contemporaneo favorito dei Carraresi, Nicolò [...] come ambasciatore padovano a Luigi, re di Ungheria, per informarlo che Carlo Della Pace, aveva permesso che fossero importati generi alimentari a Treviso e in altre, fortezze veneziane all'inizio della guerra di Chioggia. Nel 1380 il C. rappresentò ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] compito di tutelare le libertà dei professori e degli studenti e di impedirne gli abusi. Stabiliva i balzelli sui generi alimentari venduti nei mercati cittadini e controllava il prezzo degli affitti richiesti agli studenti. Insieme con i professori ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] , la salute pubblica.
Un'approfondita analisi delle forme di governo è centrale nell'elaborazione del G., che distingue tre generi di civitas: semplice, mista, perturbata. La civitas mixta assume tre forme, a seconda che la ragione risieda in una ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] presto revocati. Il 6 febbraio ordinava l'espulsione di tutti i francesi, adducendo motivi di ordine pubblico e la scarsità dei generi frumentari. Poi, tra il giugno e l'agosto del 1794, ordinò l'aumento delle truppe toscane stanziali e la creazione ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...