Famiglia zoologica dell’ordine dei Primati che comprende la specie umana attuale, le specie umane estinte, note attraverso resti fossili, e le grandi scimmie. Il complesso di processi evolutivi che per [...] rinvenuti in India e Pakistan, fanno di questi i probabili antenati dell’orango. In Eurasia i resti attribuiti ai generi Driopithecus (13-8 milioni di anni) e Graecopithecus sarebbero piuttosto collegabili alla linea più generalista degli Ominini.
Il ...
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Ordine di Batteri a forma di spirale, dotati di vivaci movimenti, alcuni provvisti di flagelli. Le S. possono essere parassite o vivere libere nel terreno o nell'acqua; alcune specie sono patogene, come [...] quelle del genere Borrelia, responsabili delle febbri trasmesse dalle zecche, e come Treponema pallidum, agente della sifilide. Alcuni generi sono anaerobi obbligati o facoltativi, altri aerobi. ...
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Batteriologa brasiliana di origine cecoslovacca (Ustí nad Labem, Boemia, 1924 - Seropedica, Rio de Janeiro, 2000). Fu membro della Pontificia accademia delle scienze (dal 1978). Studiò la fissazione dell'azoto [...] di piante vascolari, permette di colonizzare anche terreni molto poveri di azoto. La D. cercò di incrementare il numero di generi di piante in grado di entrare in simbiosi con gli azotofissatori (fatto di grande interesse di ordine economico ed ...
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Famiglia di Imenotteri Calcidoidei parassiti. Si sviluppano per ipermetamorfosi. La larva neonata di Perilampus (v. fig.) penetra in un insetto fitofago (per es., un bruco di Lepidottero) e attende la [...] venuta di un parassita primario (larva di Icneumonide o di Tachinide) che aggredisce installandosi come endofago e dopo, trasformandosi notevolmente, come ectofago. Alcuni generi sono cecidiogeni. ...
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Virus con RNA a singolo filamento della famiglia Picornaviridae, di piccole dimensioni (18-32 nm), con capside privo di involucro a simmetria icosaedrica. I p. costituiscono un vasto gruppo di virus responsabili [...] degli animali (per es., l’afta epizootica). Infettano il tratto gastrointestinale o causano infezioni respiratorie acute. Due generi interessano la patologia umana: Enterovirus, comprendente tra gli altri il virus della poliomielite (Poliovirus) e il ...
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(o citosistematica) Applicazione alla sistematica dei diversi gruppi (specie, genere ecc.) delle osservazioni citologiche e cariologiche (cariogrammi), quali il numero e la conformazione dei cromosomi, [...] e il confronto della struttura cromosomica (➔ bandeggio). La c. può indicare, per es., la maggiore o minore affinità dei generi di una famiglia o delle famiglie di un ordine. Di grande importanza nella sistematica vegetale è la differenza cariologica ...
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Toxodonti Sottordine di Mammiferi Notoungulati estinti, erbivori, digitigradi o semiplantigradi, di grande o media mole, con dentatura in genere completa, molari superiori con corona molto ricurva e superficie [...] triangolare, e zampe con tre dita. Vissuti nell’America Meridionale, durante il Terziario, si estinsero nel corso del Pleistocene. Vi appartiene la famiglia dei Toxodontidi, che comprende i generi Nesodon e Trigodon. ...
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INTERSTIZIALE, FAUNA
Emilia Stella
. La f. i. è composta da organismi viventi nell'acqua che colma gl'interstizi fra i granuli di sabbia e ghiaia dei depositi incoerenti e mobili del litorale marino [...] genere e del genere affine Thermosbaena sono infeudate ad acque di grotta o sotterranee. Gli Anfipodi sono presenti con i generi Ingolfiella e Bogidiella (acque iporreiche e litorali marine) e con alcune specie del genere Niphargus. Un genere nuovo ...
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Plasmidi
Mariarita De Felice
Maurilio De Felice
I p. sono molecole di DNA di dimensioni ridotte, capaci di esistere come elementi genetici autonomi all'interno delle cellule. Essi sono molto diffusi [...] DNA è generalmente a doppia elica circolare, ma vi sono anche alcuni p. lineari, come quelli di batteri appartenenti ai generi Streptomyces e Borrelia. In maggioranza i p. sono circa 20 volte più piccoli dei cromosomi, ma è stata riscontrata grande ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Javier Teixidor
Le scienze naturali secondo l'Hexaemeron
Cosmologia
Per i dotti di lingua siriaca il commentario teologico ai [...] e di specie di piante e, allo stesso tempo, un numero considerevole di forme infime di vita, sempre nuove, che si generano all'interno degli elementi quando questi si decompongono (Giobbe di Edessa, II, p. 17).
È indubbio che lo schema genere/specie ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...