MANZANO, Scipione di
Dante Pattini
Nacque a Cividale del Friuli il 14 nov. 1560 da Giovanni Battista e da Floria, figlia del nobile udinese Girolamo Florio.
La famiglia dei signori di Manzano - da cui [...] e abbozzi del Manzano.
Il codice, di cui oggi non rimane traccia, conferma la particolare attenzione del M. verso i generi elevati dell'epica e della tragedia, come testimoniato dalle lettere che vi erano conservate, tra le quali, per esempio, quelle ...
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COLLINA, Francesco Saverio
Licia Donati
Nacque a Roma il 10 febbr. 1854 da Giuseppe e da Ginevra Palmieri.
Scarse le notizie di una vita abbastanza povera di avvenimenti esterni, che si svolse, molto [...] forse fino alla morte avvenuta a Roma il 18 luglio 1935.
Compositore versatile, il C. manifestò il suo talento in generi musicali diversi; tra le sue opere teatrali merita innanzi tutto di essere ricordata la già citata Maria Properzia de' Rossi ...
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CAGNANI, Eugenio
Claudio Mutini
Nacque a Mantova nel 1577 da famiglia di agiate condizioni economiche. In una lettera dedicata a Vincenzo Gonzaga e premessa a una raccolta di poeti mantovani (compreso [...] di ingegno e di originalità. Nonostante la rassegna delle patrie memorie sia compiuta in maniera abbastanza pedante, per generi e ricorrendo alla più ingombrante erudizione, il rapporto dello scrittore con il passato non è del tutto statico, bensì ...
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COSINI, Vincenzo
Maria Pedroli
Figlio di Giovanni e fratello di Silvio, nacque a Pisa nel 1505 (infatti il 30 marzo di quell'anno viene battezzato: cfr. Bacci, 1917, p. 112). A probabile che fin dall'inizio [...] una casa da parte del Comune di Pietrasanta ai fratelli Cosini, con la partecipazione e garanzia di Stefano Procacci per i due generi: Silvio è rappresentato dal C. (cfr. Bacci, 1917, p. 120). A quel tempo, quindi, il C. aveva sposato l'altra figlia ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] il B. diede mostra di un'instancabile attività e di un impegno solerte e fecondo. In un periodo in cui la penuria di generi alimentari e le esigenze dell'esercito non tardarono a far salire la domanda di grano e di altre derrate a prezzi esorbitanti ...
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GIACOMELLI, Pietro (Piero)
Daniele Resini
Nacque a Venezia il 21 ott. 1892 da Giacomo, di professione fotografo, e da Elisabetta Mez. La famiglia, di origine triestina, si era trasferita a Venezia nel [...] più tardi. La sua formazione professionale era quella più frequente per l'epoca, in cui paesaggio e ritratto erano i generi prevalenti. Buon ritrattista, Giacomo venne assunto come lavorante a Venezia da Giovanni Contarini che nel 1860 aveva aperto ...
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COTTA, Pietro
Ferdinando Taviani
Attore, nato a Roma attorno alla metà del sec. XVII, viene generalmente ricordato fra i più celebri del suo tempo, antesignano di quella riforma del repertorio che segnerà [...] fama del C., è incerta: il Bartoli, senza fornire ragioni, indica l'anno 1699; altri (Bertana, Mangini) indicano più genericamente gli anni attorno al '90; il Courville si limita a riportare senza commenti l'affermazione del Riccoboni, secondo cui il ...
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FALCUCCI, Francesco Domenico
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 4 ott. 1835 a Magna Soprana, casale presso Rogliano (Capo Corso), all'estremo Nord della Corsica, in una famiglia benestante di antica [...] et étudiait avec passion les classiques; le style moderne, envahi par les barbarismes, offensait son goût ..."), dedicandosi a generi accademici, elogi, iscrizioni italiane e latine, ed annotando all'inverosimile il suo Fanfani (P. Fanfani, Vocab. d ...
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PICA, Concetta Luisa Annunziata
Annalisa Guizzi
PICA, Concetta Luisa Annunziata (Tina). – Nacque a Napoli il 7 febbraio 1888 in vico Tagliaferri 58, oggi via Antonio Villari, non lontano dal teatro [...] dei sospiri, Il fornaretto di Venezia, La fanciulla di Pompei, Malìa, La figlia del condannato. Si cimentò poi in altri generi tra i quali la sceneggiata, ingaggiata da noti artisti del settore: la compagnia Cafiero-Fumo, Amedeo Girard, Mimì Maggio ...
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FERRANTI, Giuseppe
Emanuele Carlo Mongiovì
Nacque a Piacenza il 29 giugno 1888 da Gaetano e da Maria Teresa Montanarini.
La vita e l'opera di questo compositore restano in gran parte sconosciute. Molto [...] e I. Stravinskij). Presto però il F. si chiuse in appartato isolamento, pur continuando a comporre musica di tutti i generi. Fece tuttavia numerosi viaggi sia in Europa sia in Africa, visitò l'Egitto e arrivò fino a Cartagine, dove si documentò ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...