GALLUCCI, Luigi (Elisio Calenzio)
Simona Foà
Il vero nome del G. sembra essere Elisio Calenzio, ossia il nome che da alcuni biografi era stato considerato uno pseudonimo o un nome accademico.
Come "Lisio [...] intellettuali della corte di Alfonso d'Aragona erano i rappresentanti più importanti. Di questa letteratura il G. praticò i generi principali: l'epistolografia e la poesia elegiaca, epica ed eroicomica. La fortuna, o meglio la sfortuna degli Opuscola ...
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BOSSO, Matteo
Claudio Mutini
Nacque a Verona intorno al 1427 da Giovanni, che compare tra i cittadini di Verona nel 1452 come "aurifex de Mediolano", e da una Sofia di cui si ignora il casato. A Verona [...] il B. quasi si scusa se non potrà corrispondere alle aspettative degli uditori più esigenti, esercitato com'è "populari illo generi dicendi, quod liberum est et varium et maternis verbis collectum", e dove ogni forma di erudizione viene bandita per ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] con i periodici più importanti d'anteguerra quali, fra gli altri, Il Frontespizio, Campo di Marte, Letteratura, e scriveva sui compagni di generazione o sui loro maestri) all'essere stato, insieme con C. Bo, tra i fondatori e teorici della terza ...
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CHIEREGHIN, Stefano
Rosanna Pavan Cipollone
Nacque a Chioggia (Venezia) l'8 giugno 1745 da Fortunato e da Maria Annunciata Bullo. Frequentò il collegio militare di Verona, e poi le università di Padova [...] consolidarsi della sistematica nella originale e chiarificatrice definizione di categorie nel loro valore gerarchico (ripartizione delle specie in generi, famiglie, ordini), il C. ha dato un apporto notevole nel campo della zoologia marina.
Del C. si ...
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COLONNA, Fabio
Augusto De Ferrari
Nacque a Napoli nel 1567, da Girolamo, di un ramo napoletano della nobile famiglia romana discendente da Giovanni figlio del cardinale Pompeo e da Artemisia Frangipane.
Il [...] ad allora ritenute distanti, come si rileva dalla lettura di ΄Εκϕρασις altera. Fondò molte specie nuove e stabili anche alcuni generi nuovi come Coesia, Barberinia, Columnia, ecc. Linneo definì il C. "primo di tutti i botanici" e il Tournefort gli ...
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MAGINI, Carlo
Luca Bortolotti
Nacque a Fano il 16 sett. 1720, figlio di Francesco, orefice, e di Elisabetta Ceccarini, sorella di Sebastiano, pittore fanese di buone qualità e di un certo successo soprattutto [...] del M. si palesano un'attenzione sottile nei confronti dell'opera di alcuni tra i maggiori specialisti della generazione precedente (Giacomo Ceruti, Giuseppe Maria Crespi, Candido Vitali, Arcangelo Resani, Felice Boselli) e una comune ispirazione con ...
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CANEVARI (Canevaro), Demetrio
Augusto De Ferrari
Nacque a Genova il 9 marzo 1559 da Teramo e da Pellegrina Borsona. La famiglia materna si vuole discendesse dai Sabelli di Roma, mentre l'antica stirpe [...] febbri; e proprio una affezione di questo tipo porterà il C. alla tomba. Egli discorre delle cause delle febbri, dei diversi generi di esse e delle differenze; ne esamina poi i sintomi, gli esiti, i morbi concomitanti, per giungere a delineare i vari ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] 'istruzione, che fu però limitato all'Italia. Al rientro cominciò a partecipare alla vita pubblica di Milano, dove ormai da generazioni la famiglia soggiornava per buona parte dell'anno. Nel 1721 fu ascritto al patriziato milanese, e il 23 marzo 1723 ...
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CAVOLINI, Filippo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Napoli l'8 apr. 1756 da Nicola, avvocato, e Angela Aurigemma. Completata l'istruzione primaria alla scuola dei maestri che fiorivano nella Napoli [...] il C. esclude per molti dei casi citati da autori antichi e contemporanei, e che limita a due specie osservate dei generi Perca e Canna. In esse egli riferì di aver osservato durante tre stagioni un ermafroditismo vero, nel senso di una contemporanea ...
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FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] la sua voce era maggiormente incline al repertorio lirico leggero, nel corso degli anni si accostò con disinvoltura a generi più impegnativi, Spaziò dall'operetta allo stile lirico italiano e francese e, nel periodo di transizione dal romanticismo al ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...