BAZZANI, Alessandro, detto il Bazzanone
Elena Povoledo
Figlio di Carlo e di Adelaide Pozzi, nacque ad Odessa nel 1846. Ancora giovanissimo seguì il padre sia nella professione, esercitandosi quattordicenne [...] in nessuna categoria e, sebbene preferisse gli esterni e le scene a grandi effetti, il suo repertorio comprendeva tutti i generi richiesti dalle "dotazioni" dei teatri lirici e di prosa. Dei suoi bozzetti già conservati in raccolte private, oggi ...
Leggi Tutto
DODERLEIN, Pietro
Mirko Grmeck
Nacque a Dubrovnik (Ragusa in Dalmazia) il 2 febbr. 1809, da Luigi, ufficiale dell'esercito francese, e da Caterina Giorgi, discendente da una delle più illustri famiglie [...] ittiologiche vanno al di là di un interesse puramente locale: è il caso della sua revisione di alcuni generi e delle osservazioni sulla particolarità delle strutture interne nelle specie Lophotes cepedianus e Pteridium armatum (per es. in ...
Leggi Tutto
LUDOVICO da Fabriano (Ludovico di ser Romano)
Anna Falcioni
Nacque con ogni probabilità verso il 1335, a Fabriano, da ser Romano di Benincasa di Pucciolo, notaio e funzionario comunale, come si ricava [...] almeno sette anni, dal 19 apr. 1358 al 15 ag. 1365, la professione notarile, già tramandata nella famiglia da più generazioni. Pure a quel medesimo torno di tempo L. lavorava alle dipendenze della Cancelleria comunale e signorile: parecchi suoi atti ...
Leggi Tutto
CUSANI, Stefano
Roberto Grita
Nacque a Solopaca (Benevento) il 24 dic. 1815, e non nel 1816 come erroneamente affermano i biografi contemporanei, da Filippo e da Caterina Cardillo. Compiuti i suoi studi [...] della filosofia, ibid. 1841-42; Della lirica considerata nel suo svolgimento storico e del suo predominio sugli' altri generi di poesia ne' tempi moderni, ibid. 1841; Dell'economia politica considerata nel suo principio e nelle sue relazioni ...
Leggi Tutto
GUICCIARDINI, Piero
Stefano Calonaci
Nacque a Firenze nel 1560 da Agnolo di Girolamo e da Contessina di Lorenzo Ridolfi.
Nulla si sa dell'educazione e della giovinezza del G., almeno fino al 1587, quando [...] delle entrate dei luoghi pii ed enti ecclesiastici, i quali, di contro, avrebbero dovuto pagare ai sudditi del principe i generi necessari al loro mantenimento.
Talvolta, più che quella di informatore la sua funzione è spiccatamente quella di uomo di ...
Leggi Tutto
BAGLIONI, Silvestro
Astorre Baglioni
Nacque a Belmonte Piceno, nell'Ascolano, il 30 dic. 1876, da modesta famiglia di agricoltori. Conseguì la laurea in medicina e chirurgia presso l'università di Roma [...] significato alimentare del vino e dell'uva, dell'olio di oliva, delle frutta fresche e conservate, dei vari generi cosiddetti voluttuari. Mediante l'applicazione di nuovi metodi di analisi microchimica, egli contribuì poi, insieme ai suoi allievi ...
Leggi Tutto
FRACANZANI (Fracanziano, Fraganzan, Tracanziano), Antonio
Maria Muccillo
Nacque quasi certamente a Vicenza intorno alla metà del sec. XV. Terzo figlio del conte Baldassare di Nicola e della contessa [...] 1925, p. 11; L. Thorndike, History of magic and experimental science, V, New York 1941, pp. 39, 94; E. Garin, Storia dei generi letter. italiani. La filosofia, II, Milano 1947, p. 15; M. Th. D'Alverny, Avicenne et les médecins de Venise, in Studi in ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] pittura napoletana dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, pp. 139 s.; M. Picone Petrusa, Tradizione e "crisi dei generi". Collezionismo ed esposizione nella pittura napoletana tra il 1799 e il 1860, ibid., pp. 30, 35-37, 44, n. 96, tavv ...
Leggi Tutto
GIGLIO TOS, Ermanno
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Chiaverano in provincia di Torino il 25 ag. 1865 da Domenico e Virginia Gillio. Compiuti gli studi secondari a Ivrea, si iscrisse nel 1886 alla [...] italiana. Definì i caratteri sui quali si doveva fondare una nuova classificazione, e descrisse nuovi generi e specie. Scrisse il fascicolo Mantidae per il Genera insectorum di P. Wytsman del 1913. Pubblicò anche due testi monografici, con la chiave ...
Leggi Tutto
MAGGI, Luigi
Jacopo Mosca
Nacque a Torino, il 21 dic. 1867, da Annibale, di professione cesellatore e da Rosa Giaccone. Iniziò a lavorare come tipografo all'Unione tipografica editrice torinese (UTET) [...] sperimentali presso Radio Torino.
Il M. morì a Torino il 22 ag. 1946.
Autore vario, capace di spaziare fra i generi che andavano definendosi in quella fase iniziale della storia del cinema, con particolare riguardo e interesse ai canoni del film ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...