CORONA, Nicola
Mario Themelly
Il più giovane dei cinque figli di Francesco, nacque, molto probabilmente intorno al 1750, a Sora (provincia di Frosinone), nel Regno di Napoli. Scarseggiano dati biografici [...] contro il gioco di azzardo e i duelli; con accenti lacedemonici propose leggi suntuarie e restrizioni all'importazione di generi non strettamente necessari. Contro le minacce degli "anarchisti" e dei reazionari chiese che si istituisse un tribunale ...
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FASOLI, Gaetano
Alessandro Porro
Nacque il 1º luglio 1875 a Bassano Veneto (l'attuale Bassano del Grappa, in provincia di Vicenza) da Luigi e da Maria Fabris. Laureatosi in medicina e chirurgia presso [...] nazionale dei Lincei), in considerazione, rispettivamente, della recente scoperta dei corpi del Negri, del gran numero dei generi della famiglia delle trypanosomidae di rilevanza in patologia e delle dispute sull'etiologia della pellagra che molti ...
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LUCHINI (Lucchini), Paolo
Paolo Peretti
Nacque quasi certamente a Pesaro intorno al 1535, ma nulla di preciso è noto sulle sue origini.
Egli stesso dice di aver ideato per sé una simbolica "arma", poi [...] inoltre, il termine "cantore" potrebbe indicare non solo un generico ruolo vocale, come finora è stato inteso, ma anche un il L. e L. Zacconi, musici e teorici agostiniani di generazioni diverse ma in contatto tra loro, conterranei e vissuti per vari ...
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GREPPI, Emanuele
Elisa Signori
Nacque a Milano il 27 nov. 1853 dal nobile Carlo e da Maria Padulli.
Avviato sin dalla giovinezza agli studi giuridici ed economici, trasse dall'illustre tradizione familiare [...] criticò apertamente il bilancio preventivo, connotato, a suo parere, da un'eccessiva esposizione debitoria, e il programma complessivamente giudicato generico. Non è un caso che, dopo la crisi apertasi a palazzo Marino nel 1910, il G. diventasse il ...
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PAVAROTTI, Luciano
Marco Beghelli
PAVAROTTI, Luciano. – Nacque a Modena il 12 ottobre 1935, primogenito di Fernando (1912-2002), fornaio, e di Adele Venturi (1915-2002), operaia alla manifattura tabacchi; [...] attoriale dell’interprete, affidatosi in toto all’attrattiva di un timbro vocale limpido e solare, a un’emissione facile e generosa, a un’estensione acuta prodigiosa, che unitamente a una dizione chiara e sempre scandita ne fecero l’esecutore ideale ...
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GIOENI, Giuseppe
Giuseppina Buccieri
Di antica e nobile famiglia, nacque a Catania il 12 maggio 1743 da Francesco e Agata Buglio. Nella città natale iniziò i suoi studi sotto la guida di A. Bandiera [...] descrittiva. La seconda parte, dal titolo Catalogo ragionato di litologia vesuviana, consiste nella classificazione dei materiali per generi, specie, varietà.
L'opera gli procurò fama e onori (il primo paragrafo e la Sinopsi furono pubblicati ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] chiesa di S. Maria di Gesù di Randazzo (Id., 1906) a quella del 1508 documentata nella chiesa madre di Polizzi Generosa, per la quale ricevette anche la commissione per una custodia in marmo, eseguita solo molto più tardi da Berrettari con aiuti ...
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LANDI, Costanzo
Stefano Benedetti
Nacque a Piacenza il 19 marzo 1521 da Gian Lodovico, conte di Compiano e Caselle del Po, e da Lucrezia Scotti dei conti di Sarmato, famiglie entrambe appartenenti alla [...] al maestro Benedetto Labadini, riconosceva il carattere arduo, e che tuttavia praticò in tutti i suoi generi, encomiastico, erotico, morale, funebre, religioso, mitologico, variamente imitando Catullo, Ovidio e l'Anthologia Palatina, e talora ...
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DORIA PAMPHILI LANDI, Andrea
Marina Formica
Figlio del principe Giovanni Andrea Doria e di Eleonora Carafa della Stadera del duca d'Andria, nacque a Genova il 30 ott. 1747. Trascorse l'infanzia a Fassolo, [...] della sussistenza, per ovviare al quale intraprese misure di vario genere, come, ad esempio, la proibizione dell'estrazione dei generi frumentari e la consegna di tutti i raccolti di questo prodotto (ottobre 1799).
Rimasto nell'ombra durante la prima ...
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FERRARIS, Maggiorino
Rosanna De Longis
Nato ad Acqui (Alessandria) il 6 apr. 1856 da Giuseppe, fornaio, e da Lutgarda Ricci, si laureò in giurisprudenza nel 1876 presso l'università di Torino, avviandosi [...] la gravità delle conseguenze economiche del conflitto, l'aumento incontrollato dei prezzi e soprattutto il rincaro dei generi di prima necessità; sollecitò perciò dallo Stato un'azione regolatrice dei consumi e calmieratrice dei prezzi.
Nel ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...