BUSENELLO, Marcantonio
Gino Benzoni
Nacque a Venezia nel 1589 da Alessandro (1559-1629) e da Laura Muscorno (1562-1648); ebbe un fratello, Giovanni Francesco, il poeta, e tre sorelle, destinate al velo, [...] ministri e a i più iniqui vassalli suoi, in somma conculcando ogni bene et accellerando ogni male in tutti i generi delle cose". Ben diverso, naturalmente, il giudizio da parte mantovana: "portava il nostro fato che la bestialità et malignità del ...
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FRERI, Prospero
Giuseppe Sircana
Nacque a Napoli il 18 marzo 1892 da Sebastiano, funzionario delle ferrovie, e da Maria Rossoni. A causa dei continui trasferimenti del padre, trascorse gli anni dell'infanzia [...] soccorsi, realizzando l'"aerorifornitore", un paracadute con grossi sacchi, nei quali erano contenuti viveri, medicinali e altri generi di conforto per i superstiti.
L'aviolancio sulla banchisa polare anticipò un genere di operazioni che ebbe vasta ...
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LIPPARINI (Lipparino), Guglielmo
Roberto Cascio
Nacque, in località ignota, probabilmente intorno al 1570-80. Giovanissimo entrò a far parte dell'Ordine dell'Osservanza degli agostiniani di Lombardia, [...] che vide relativamente tardi la costituzione di una propria cappella musicale. Tuttavia, l'uso di andamenti ritmici tipici di generi musicali allora in voga, della policoralità come del rinnovato stile monodico, del dialogo tra voci e strumenti e di ...
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BECATTELLI (Becatelli, Beccatelli, Beccattelli), Giovan Francesco
Leila Galleni Luisi
Nato a Firenze l'8 nov. 1679, studiò musica nella sua città, dapprima, nel 1689, sotto la guida di Virgilio Cionchi, [...] di musica", Roma 1657; Instruzioni dell'organo; Divisione del mono, cordo antico secondo Pitagora e Tolomeo dei generi diatonico cromatico ed enarmonico (sono undici tavole e diagrammi, che appartengono alle Annotazioni...dell'Avella). Nella stessa ...
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LUNELLI (Lunelli Spinola), Benedetta Clotilde
Allegra Alacevich
Nacque il 6 ott. 1700 a Cherasco dal conte Giovanni Francesco Lunelli (Lunel) di Cortemilia e da Maria Teresa Tapparelli di Lagnasco. [...] G.F. Lunelli apparteneva a un'antica famiglia della nobiltà civile di Cherasco, entrata nella feudalità sabauda solo nella generazione precedente con suo padre, Ottavio, un avvocato che aveva ottenuto nel 1659 parte del feudo di Cortemilia come dote ...
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BRACCI, Pietro
Piero Treves
Nato a Roma, pronipote dell'omonimo scultore settecentesco, da Andrea e Faustina Righetti il 29 maggio 1864, benché si laureasse in giurisprudenza e nella pratica della vita [...] scritto sulla Rassegna nazionale del 16 dic. 1896 "la necessità di averlo abbattuto".
La critica del B. parve alla generazione carducciana mero frutto di risentimento, di vanità e di partigianeria, ma è facile scorgervi oggi ben altro: tanto la voce ...
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BRANDA, Paolo Onofrio
GG. B. Salinari
Nacque in Milano l'11 ott. 1710. Studiò grammatica e umanità nelle scuole di S. Alessandro dirette dai barnabiti, nel cui Ordine entrò, dopo un breve noviziato [...] , due autori, il Casa e il Caro, l'uno fiorentino, l'altro educato a Firenze, che nei loro generi rispettivi di prosa si avvicinarono maggiormente all'uso. Alcune affermazioni polemiche, per non dire ingiuriose, contenute nel dialogo suscitarono ...
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FRIZZI, Arturo
Rossano Pisano
Nacque a Mantova il 3 maggio 1864 da Carlo e da Angela Ferrari. A tredici anni, dopo la morte improvvisa del padre (un ex garibaldino), fu accolto nell'orfanotrofio "Casa [...] favole e della verità, ibid. 1904-05), che diffuse a decine di migliaia di copie. Vi convivevano i generi canonici più incisivi della pubblicistica socialista di fine Ottocento: dialoghi, racconti, aneddoti, sentenze, apologhi.
Maturava nel frattempo ...
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BARBAVARA, Marcolino
Nicola Raponi
Figlio di Giacomo, della famiglia novarese dei conti di Castello, ebbe la cittadinanza milanese, come i suoi fratelli, probabilmente a motivo della parentela con Francesco [...] . Butti, Vita e scritti di Gaudenzio Merula, in Arch. stor. lombardo, XXVI (1899), m. 138 ss.; I. Sanesi, Storia dei generi letterari. La Commedia, I, Milano 1901, p. 137; A. Segarizzi, Un poeta feltrino del sec. XV (Giovanni Lorenzo Regini), in Atti ...
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GROSSI, Giovanni Antonio
Selina Lacedelli
Nacque a Lodi nel 1615 (Ghiglione, p. 332).
La ricostruzione biografica di questo compositore presenta non poche difficoltà, vista la penuria di documenti riguardanti [...] più celebre Legrenzi. Si potrebbe comunque affermare che il G. rappresenti, nell'ambito lombardo-padano, una figura di sintesi tra i generi sacri della seconda metà del Seicento.
Fonti e Bibl.: F. Lurani, G.A. G. (XVII secolo), in Musica sacra, XI ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...