JAN, Giorgio (Georg)
Maurizia Alippi Cappelletti
Di ascendenze ungheresi, nacque a Vienna il 21 dic. 1791 e vi compì gli studi. Dopo essere stato impiegato nel 1809 presso il Consiglio aulico di guerra, [...] il Re Lear.
Lo J. morì a Milano l'8 maggio 1866. Gli furono dedicati i generi Jania Lamour e Jania Schult.
Altre opere: Descrizione dei generi dei molluschi fluviatili e terrestri indigeni dell'Italia superiore, Parma 1832; Ai cultori delle scienze ...
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FRANCESCHI, Antonio
David Riccardo Armando
Nacque il 4 ag. 1762, da Camillo e Maria Zini, a Brisighella, presso Faenza, dove il padre, nativo di Modena, esercitava la condotta medica. Nel 1782 conseguì [...] (Monitore, s. 3, n. 4, p. 30). Tuttavia i diaristi dell'epoca continuavano a registrare la penuria dei generi alimentari.
Appena nominato ministro il F. intervenne inoltre con rigore nella controversia sulla formula del giuramento civico, che aveva ...
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EVANGELI, Antonio
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Cividale del Friuli (prov. di Udine) il 5 dic. 1741 da Giovan Battista e da sua moglie Maddalena di casato non conosciuto (Cividale, Arch. della parrocchia [...] pp. III-XV), vol. IV, 1783, Lezioni di filosofia morale (pref. dell'E., pp. III-XXVI); vol. V, 1783, Cose di più generi (pref. dell'E., pp. III-XLVI); vol. VI, 1784, Lettere erudite, scientifiche e familiari (pref. dell'E., pp. IIIXXIX), fra cui al ...
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PETRETTINI, Giovanni
Giorgio Piras
PETRETTINI, Giovanni. – Nacque a Corfù, il 12 settembre 1793, da Giorgio e Angelica Canaliotti. La famiglia paterna era nobile, distinta da quella, sempre corcirese, [...] 1818 (la prolusione in Prose, 1840, pp. 1-34: interessante l’impostazione della trattazione della storia della letteratura per generi; il discorso si chiude con l’esortazione a tenersi lontani dalle lotte civili e fratricide e a essere «sudditi buoni ...
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GRANDI, Terenzio
Augusto Comba
Nacque il 13 ott. 1884 a Valenza, presso Alessandria, da Tranquillo e da Antonietta Ceriana.
Conseguito il diploma della scuola tecnica, entrò come apprendista nella tipografia [...] di trattamento dei sessi. Nell'ambito dell'attività del Gruppo, il G. si occupò dell'invio ai militari al fronte di generi di conforto (tra cui I doveri dell'uomo di Mazzini) e promosse, a Torino, manifestazioni a favore del Belgio, della Polonia ...
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CARACCIOLO, Landolfo (Landulfus Caraczulus de Neapoli)
Norbert Kamp
Nacque a Napoli nel sec. XIII.
Nobile cavaliere, discendente da una delle più rinomate famiglie napoletane, il C. apparteneva al ramo [...] compito di tutelare le libertà dei professori e degli studenti e di impedirne gli abusi. Stabiliva i balzelli sui generi alimentari venduti nei mercati cittadini e controllava il prezzo degli affitti richiesti agli studenti. Insieme con i professori ...
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GRIMANI, Marco Antonio
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia nel 1486 dal matrimonio, celebrato nel 1482, di Francesco, detto Scipione, di Pietro con Lucrezia Diedo di Andrea.
Secondogenito maschio, ebbe [...] il G. esaminò la condizione delle strutture difensive, le difficoltà nell'amministrazione della giustizia e nel reperimento dei generi alimentari, i rapporti tra il governo locale e il clero, l'attività delle corporazioni artigiane (seta e lana ...
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GARSI (Garsi da Parma), Santino, detto anche Santino La Garsa e Valdes
Rossella Pelagalli
Nacque a Parma il 22 febbr. 1542 da Nicola e Maria Caterina; si ignora la data del suo trasferimento a Roma, [...] Merulo, G.B. Morlachino e F. Bramieri.
Didatta e virtuoso di grande valore, si dedicò, in veste di compositore, ai generi strumentali prescelti nell'ambiente di corte: danze per liuto, alcune delle quali dedicò a personaggi dell'aristocrazia parmense ...
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FALEZZA, Giuseppe (fra' Giuseppe carmelitano)
Enrico Maria Guzzo
Sono poche le notizie certe su questo pittore attivo a Verona agli inizi del sec. XVIII, oggetto di varie confusioni (in U. Thieme-F. [...] ed esistenti nella villa Allegri, oggi Arvedi, a Grezzana (od. prov. di Verona), effettivamente legati alle tematiche e ai generi in cui l'artista era, stando alle fonti, specializzato.
Si tratta degli affreschi di una stanza della torretta destra ...
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CAMENI, Giovan Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Perugia da Lorenzo e da certa Candia o Candida, di cui si ignora il casato, verso la fine del sec. XV. Da alcune composizioni latine sappiamo dell'esistenza [...] infatti il C. mentre insegna circondato dagli allievi). Si tratta di poesie che toccano quasi tutti i generi della grande poesia umanistica: spunti bucolici e intenti celebrativi, meditazioni sulla morte, notizie autobiografiche, temi mitologici si ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...