BIGNAMI, Giuseppe
Lucetta Franzoni Gamberini
Nacque a Bologna il 14 sett. 1838, da Camillo e Anna Lolli; frequentò il liceo, ma interruppe gli studi regolari alla morte dei genitori nel 1855. Appena [...] del pane e della pasta a prezzi di concorrenza, esercitando una benefica funzione moderatrice dei prezzi di mercato per i generi di prima necessità; la società si occupava non solo del benessere materiale, ma anche dell'elevazione morale delle classi ...
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BERARDI, Filippo
Bruno Di Porto
Nato a Ceccano (Frosinone) il 2 marzo 1830, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni, studiò a Roma, prima nel collegio Ghisleri, poi all'università, laureandosi [...] , interessandosi prevalentemente di ferrovie (ebbe gran parte anche nella costruzione della stazione Termini), ma dedicandosi anche ad altri generi di affari, immobiliari e finanziari, fino a crearsi una fortuna di notevole rilievo.
Nel 1870 il B, fu ...
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CORBI, Luigi
Maria Angela Novelli
Nato a Ferrara nel 1727. fu allievo del quadraturista Giuseppe Facchinetti (Baruffaldi), ma frequentò molto probabilmente anche una scuola di figura, forse quella del [...] col Martirio dei santi rimandano alle vivaci composizioni del Ghedini. In un tempo in cui esisteva ancora una netta divisione dei generi, il C. era in grado di sopperire da solo a decorazioni sia di quadratura sia di figura. La sua versatilità è ...
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ARANGIO, Diego
Anna Cirone
Imprecisabili sono data e luogo di nascita: Catania, Ispica (Ragusa) o Pachino (Siracusa); nulla risulta dai rispettivi archivi comunali. Imprecisabile è anche l'inizio della [...] , in un primo tempo, a vendere agrumi per le strade di Alessandria; si dedicò poi, al commercio di generi alimentari, migliorando la situazione economica, spostandosi,tra Alessandria e il Cairo, ma m precarie condizioni di salute. Aveva, intanto ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] proprio del passo della Fisica in cui Aristotele critica Platone per aver scritto che il cielo e il mondo erano generati; Simplicio si sforza di dimostrare che Aristotele e Platone, se differiscono nei termini, sono in fondo d'accordo nel pensare ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] le particolari de gli Accademici Affidati ... (Pavia 1574).
In primo luogo il C. distingue le impres vere e proprie dai generi affini, in cui si possono porre le "armi", le "divise", le "livree", le "fogge", gli "emblemi", i "riversi delle medaglie ...
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GIACOMELLI, Mario
Marco Andreani
Nacque il 1° agosto 1925 a Senigallia (Ancona), da Alfredo e da Libera Guidini. Ebbe due sorelle, Maria e Jole (un fratello nato prima di lui e chiamato Mario morì nel [...] lezione di Cavalli, inanellando una lunga serie di affermazioni a vari concorsi fotografici, tutte ottenute con opere appartenenti ai generi classici del ritratto in posa e del paesaggio.
Nel marzo del 1956 Giacomelli fu accolto nel gruppo de La ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] estetica, più che metaforica, "metamorfosica" (A. Bocelli): a rendere con la parola poetica non solo i ritmi delle umani generazioni, ma dell'intero creato.
Nel 1934 curò le Poesie di T. Tasso (Milano), dando avvio così alla nuova critica tassiana ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] Vermiglia tutta, d'or, candida e nera": metamorfosi dei codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G. Barberi Squarotti, Torino 1996, pp. 69-84, passim; A. Klimkiewicz ...
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GUIDI, Alessandro
Luigi Matt
Nacque a Pavia il 14 giugno 1650 da Bernardo e Maddalena Figarolla. Fu battezzato il giorno stesso della nascita, con i nomi di Carlo Alessandro, ma per sua stessa volontà [...] dei Gelati di Bologna; nei vent'anni scarsi in cui visse a Parma, pubblicò numerose opere, esercitandosi in diversi generi letterari.
Molto intensa fu la sua attività nel campo del teatro per musica, genere particolarmente fiorente nella corte di ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...