BOITANI, Giuseppe
Emilio R. Papa
Nacque a Vigevano da Pietro e da Giuseppa Garbarino il 30 genn. 1820. Conseguito il diploma in ragioneria e compiuto il corso biennale di diritto civile, intraprese [...] embrionale cooperativa di consumo. I componenti del comitato raccoglievano un piccolo capitale azionario, con il quale acquistavano generi alimentari all'ingrosso che vendevano poi ai soci a prezzo di costo. L'iniziativa ebbe presto enorme successo ...
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CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] cultura e particolarmente sensibile alla evoluzione del gusto teatrale, la C. lavorò negli anni successivi in tutti i generi di spettacolo, dall'opera alla rivista teatrale, dalla tragedia alla commedia brillante, portando il contributo di figurini ...
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CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] .
Anticipando le direttive del governo, intraprese un'organica politica di difesa dei consumatori: il 6 agosto la giunta impose il calmiere sui generi di prima necessità, il 13 e il 28 agosto stanziò la somma di L. 800.000 per l'acquisto di grano. Al ...
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GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] più propriamente letteraria a quella storico-artistica e cortigiana. Altrettanto diversificata è poi la scelta delle forme e dei generi di espressione e di scrittura, che si muove con disinvoltura tra il modello classicheggiante del dialogo, il tipo ...
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PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di materiali che compongono una piccola enciclopedia dei generi letterari in voga: a diciassette novelle e varie nella composizione di opere (o lacerti di opere) che si misurano con generi e temi alla moda: una Favola di Adone in ottave (in ...
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PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] primi due volumi a Croce con dedica a «Benedetto Croce Maestro». Perrotta non ordinò gli autori antichi sulla base dei generi letterari né all’interno di stringenti quadri storici, ma li trattò in forma ‘monografica’. Nell’introduzione all’età attica ...
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MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...]
Al 1636 risalgono le prime testimonianze dell'attività del M. a Bologna. Nell'edizione delle Lettere in varii generi a' prencipi di Prospero Bonarelli ("Bologna, appresso Nicola Tebaldini, ad instanzia delli Eredi di Evangelista Dozza, 1636"), firmò ...
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BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] Copernico, Cartesio, Keplero, Newton, Bacone e Galileo. Iniziò quindi un'intensa attività di traduttore, che pur rivolta a generi diversi, s'incontrano nell'apologia della religione cattolica. Dopo il Libro unico di L. Celio Lattanzio Firmiano sopra ...
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GUACCI, Michelangelo
Francesca Franco
Nacque a Trani il 14 marzo 1910, figlio primogenito di Giovanni e Isabella Laurora, triestina. Ebbe due fratelli: Antonio (1912-95), che fu scultore, architetto [...] opere di quegli anni mostravano una libera sperimentazione di diversi registri linguistici, senza esclusioni per tendenze artistiche, generi o tecniche, che andavano dal monotipo (Uomini e cavallo, Cavallino) all'affresco (Cristo deriso, I cavalieri ...
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FERRARIS, Amalia
Roberto Staccioli
Nata a Voghera (prov. di Pavia) nel 1828 (o nel 1832, secondo i dati dell'Ufficio dello stato civile di Firenze), da Luigi e da Giuseppina Fontanella, palesò sin da [...] suo esordio il Blasis compose per lei il divertissement Venere, Cupido e Bacco, in cui si mettevano in luce i tre diversi generi di danza riuniti nella sua allieva. Fu lodata per la "leggiadria di atteggiamenti e di pose, per la fluidità di slancio ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...