Scrittore francese (Parigi 1936 - ivi 1982). Impostosi col primo romanzo Les choses (1965; trad. it. 1986), che rivela l'influsso del nouveau roman, affinò le sue qualità di arguto stilista nei romanzi [...] trad. it. 1995, e Les revenentes, 1972; W ou le souvenir d'enfance, 1975, trad. it. 1991) e in testi estranei ai generi tradizionali (La boutique obscure, 1973; Je me souviens, 1978, trad. it. 1988). Ma la sua opera principale è La vie mode d'emploi ...
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Biologo russo (Ščigri, oggi nell'oblast´ di Kursk, 1870 - Alma Ata 1932), uno dei primi ad applicare in zootecnia il metodo della fecondazione artificiale. Fondò (1901) una stazione per la fecondazione [...] Africa, a capo di una spedizione dell'Accademia delle scienze dell'URSS, e tentò esperimenti d'ibridazione fra generi diversi di scimmie. Ebbe (1931) la cattedra di fisiologia della riproduzione. Si occupò di biologia della riproduzione, biochimica ...
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Cecchi d'Amico, Suso
Marco Pistoia
Nome d'arte di Giovanna Cecchi (sposata con il musicologo Fedele d'Amico), sceneggiatrice cinematografica, nata a Roma il 21 luglio 1914. Tra i maggiori sceneggiatori [...] è stata scrittrice capace di passare dalla stesura di una commedia a quella di un dramma o di far coesistere i due generi nella stessa opera, riuscendo a immettere nella scrittura di un film una vasta cultura letteraria e teatrale, accompagnata da un ...
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Denis, Claire. - Regista cinematografica francese (n. Parigi 1948). Cresciuta in Africa, è tornata in Francia durante l’adolescenza e ha iniziato a lavorare nel cinema come assistente di J. Jarmusch e [...] , Al diavolo la morte), Nénette et Boni (1996), Beau travail (1999) e L’intrus (2004), si è cimentata con successo in generi talvolta molto diversi tra loro (dal dramma familiare al thriller in stile noir). Nel 2009 è uscito White material, dramma ...
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Scrittore tedesco (Burtscheid, Aquisgrana, 1816 - Leoni, Baviera, 1877). Fu dapprima commerciante, poi funzionario alla corte di Stoccarda, con varie interruzioni di viaggi che lo portarono in Oriente [...] Frieden, 1844) e con diarî di viaggio (Daguerrotypen, 1842; Pilgerzug nach Mekka, 1847). Anche in seguito proseguì nei due generi (fra l'altro Bilder aus dem Soldatenleben im Krieg, 1849-50, tratti dalla sua permanenza presso il quartier generale di ...
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FIORILLO, Silvio
Giovanna Checchi
Nato a Capua (vicino a Caserta) verso il 1565, fu uno dei tanti comici-drammaturghi del primo Seicento. Infatti oltre a interpretare il personaggio di Capitan Matamoros [...] scena. In ventotto anni, dal 1604 al 1632, il F. pubblicò in varie città almeno sette opere appartenenti a generi letterari completamente diversi. Le sue velleità letterarie lo spinsero infatti a cimentarsi sia nell'egloga pastorale sia nel sonetto ...
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Price, Vincent (propr. Vincent Leonard Jr)
Riccardo Martelli
Attore teatrale e cinematografico statunitense, nato a St. Louis il 27 maggio 1911 e morto a Los Angeles il 25 ottobre 1993. L'aspetto distinto [...] a una sottile ironia, fondate su una solida preparazione culturale, rara tra gli attori di Hollywood. Comparve in film dei generi più diversi, ma il suo nome rimane legato agli horror diretti da Roger Corman, che ne fecero una delle principali icone ...
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Regista cinematografico austriaco naturalizzato statunitense (Sucha, Polonia, 1906 - Los Angeles 2002); reporter, poi sceneggiatore cinematografico, dal 1934 negli USA, esordì nella regia, nel 1942, con [...] ma anche maestro del racconto, capace di analizzare in profondità i costumi della società americana attraverso i varî generi cinematografici. Tra i suoi film, in cui alla maestria della costruzione corrisponde una regia tanto discreta quanto efficace ...
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Regista cinematografico (Lilla 1896 - Parigi 1967). Dotato di una tecnica notevolissima e di una vena di narratore popolare, diresse molti film, resi vivi da atmosfere e personaggi magistralmente scolpiti [...] è del 1919, Haceldama; diresse quindi, con alterni risultati ma sempre con notevoli doti professionali, 67 film, praticando più generi. Del periodo del cinema muto va ricordato Poil de carotte (1925, rifatto con migliori esiti nel 1932), mentre tra ...
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Sassofonista e compositore afroamericano (n. Chicago 1940). A metà degli anni Sessanta fu tra i fondatori dell'AACM (Association for advancement of creative musicians) e, in collaborazione col trombettista [...] l'esperienza free rivitalizzata da nuove tecniche compositive, dal ricorso all'improvvisazione collettiva e dalla commistione con altri generi (teatro, danza, ecc.). M. è stato tra i primi, nel jazz d'avanguardia, ad applicare il polistrumentismo ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...