GATTI, Oliviero
Matteo Lafranconi
Non si conoscono gli estremi biografici di questo incisore, originario di Piacenza ma operante prevalentemente a Bologna tra l'ultimo decennio del Cinquecento e la [...] .
La schedatura delle stampe del G. proposta da Borghini, il quale ne conta 170, offre un'utile sinossi per generi e permette di qualificare la produzione dell'artista soprattutto in funzione della sua attività di illustratore di frontespizi, imprese ...
Leggi Tutto
LUCINI, Antonio
Micaela Mander
Allo stato attuale degli studi, non si hanno notizie documentarie circa la data di nascita, comunque collocabile nella seconda metà de XVII secolo, e i nomi dei genitori [...] Arese).
L'eco di Magnasco si rafforza nelle opere eseguite tra il terzo e il quarto decennio, in cui si alternano i generi e gli esiti: il Cristo deposto con la Madonna e s. Carlo (Venegono Inferiore, seminario), la Madonna col Bambino, s. Antonio da ...
Leggi Tutto
CASALI, Andrea
Olivier Michel
Nacque a Roma 17 nov. 1705 da un modesto sarto lucchese, Giovanni Antonio, e da Maddalena Giovanna Luciani, originaria di Fermo nelle Marche. Trascorse un periodo di tirocinio [...] per la qualità e per le dimensioni ridotte.
Durante il periodo inglese il C. si dedicò contemporaneamente a tre generi diversi: il ritratto, la pittura religiosa e la pittura decorativa. È probabile che alla scuola del Trevisani avesse avuto ...
Leggi Tutto
LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] fu breve, ma agitata e foriera di cocenti delusioni per i "democratici"; per ingraziarsi il popolo furono aboliti alcuni dazi sui generi di consumo e abbassati i calmieri di prima necessità, ma d'altro lato, sotto gli ordini imperiosi delle forze di ...
Leggi Tutto
MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] chiesa di S. Maria di Gesù di Randazzo (Id., 1906) a quella del 1508 documentata nella chiesa madre di Polizzi Generosa, per la quale ricevette anche la commissione per una custodia in marmo, eseguita solo molto più tardi da Berrettari con aiuti ...
Leggi Tutto
FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] infatti né alla veduta, in rapido incremento in questi decenni, né alle riproduzioni di antichità e di edifici, generi assai importanti per la concorrenza. Il F. sembra inoltre prediligere le opere di maggior fama degli artisti selezionati, senza ...
Leggi Tutto
GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata all'educazione civile della nazione e avverso ai generi premiati dal mercato, attese acquisti e commissioni pubbliche dallo Stato.
Ottenne alcuni sussidi e l'ordinazione di qualche ...
Leggi Tutto
MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] pittura napoletana dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, pp. 139 s.; M. Picone Petrusa, Tradizione e "crisi dei generi". Collezionismo ed esposizione nella pittura napoletana tra il 1799 e il 1860, ibid., pp. 30, 35-37, 44, n. 96, tavv ...
Leggi Tutto
PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] di personaggi, situazioni e ambienti del mondo contadino (Mucche alla trebbia, ripr. in Cimattti, 1972, p. 77), nonché ai generi del ritratto e delle vedute (Piazza Navona, 1972, p. 123), tra gli anni Cinquanta e i Settanta adottò una pennellata più ...
Leggi Tutto
LEVI, Carlo
Franco Contorbia
Maura Picciau
Nacque a Torino il 29 nov. 1902 da Ercole e da Annetta Treves.
I genitori appartenevano entrambi alla media borghesia ebraica: il padre era rappresentante [...] ss., 82 s., (157 s.), 174, 176 s.; La fraterna amicizia dei gobettiani C. L. e N. Sapegno e L'unità e l'impegno di una generazione, a cura di L. Sacco, in Basilicata, XXVIII (1986), 1, pp. 13-20; 2, pp. 17-24; C. L. e la Lucania. Dipinti del confino ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...