LAZARA, Giovanni de
Paolo Preto
Nacque a Padova il 28 sett. 1744, primogenito di Niccolò e di Margherita Polcastro. La famiglia, tra le più cospicue della nobiltà cittadina, oltre a palazzi in città [...] fu breve, ma agitata e foriera di cocenti delusioni per i "democratici"; per ingraziarsi il popolo furono aboliti alcuni dazi sui generi di consumo e abbassati i calmieri di prima necessità, ma d'altro lato, sotto gli ordini imperiosi delle forze di ...
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TYCHE
J. Gy. Szilàgyi
La Sorte, tutto il bene e il male che accade a qualcuno o avviene senza la sua attiva partecipazione, per questo anche "destino", "caso", (all'opposto perciò di ϕύσις, ἀρετή, τέχνη). [...] turrita, sotto ai piedi la personificazione del fiume Oronte) fu ripetuto fino alla tarda età imperiale nei più disparati generi artistici: nella plastica maggiore e minore, sulle monete e lucerne in terracotta, in forma di vasi di vetro, nelle ...
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MANCINO (Almanchino), Giuliano
Paolo Russo
Non si conosce la data di nascita di questo scultore originario di Carrara, figlio di Simone "del Manchino" che, come si ricava dal suo testamento (1519), [...] chiesa di S. Maria di Gesù di Randazzo (Id., 1906) a quella del 1508 documentata nella chiesa madre di Polizzi Generosa, per la quale ricevette anche la commissione per una custodia in marmo, eseguita solo molto più tardi da Berrettari con aiuti ...
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FREY, Jakob (Giovan Giacomo, detto Giacomo il Vecchio)
Maria Barbara Guerrieri Borsoi
Nacque a Hochdorf (Lucerna) il 17 febbr. 1681 da Hans Heinrich, di professione intagliatore in legno. Dopo una modesta [...] infatti né alla veduta, in rapido incremento in questi decenni, né alle riproduzioni di antichità e di edifici, generi assai importanti per la concorrenza. Il F. sembra inoltre prediligere le opere di maggior fama degli artisti selezionati, senza ...
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GRITA, Salvatore
Stefano Grandesso
Nacque a Caltagirone il 15 marzo 1828. Fu inizialmente affidato alle monache di clausura, ma più tardi lo presero con loro il padre naturale, il falegname Giovanni [...] responsabile Giovanni Morelli.
Fedele all'ideale di un'arte destinata all'educazione civile della nazione e avverso ai generi premiati dal mercato, attese acquisti e commissioni pubbliche dallo Stato.
Ottenne alcuni sussidi e l'ordinazione di qualche ...
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Vedi SPHYRELATON dell'anno: 1966 - 1997
SPHYRELATON
R. Hampe
Terminologia entrata in uso nel linguaggio archeologico per indicare un determinato genere di materiale lavorato a martello, in lamina di [...] vecchia tecnica dello s. fu superata. Gli s. di bronzo andarono fuori uso. Ma la vecchia tecnica si conservò in alcuni generi artistici, come la fabbricazione di mobili preziosi e soprattutto la fabbricazione di immagini di culto in avorio e oro (v ...
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MALDARELLI, Gennaro
Rosalba Dinoia
Nacque a Napoli nel 1795 o nel 1796. Pittore figurinista, allievo dell'insigne esponente del neoclassicismo napoletano Costanzo Angelini, il M. fece parte del gruppo [...] pittura napoletana dell'Ottocento, a cura di F.C. Greco, Napoli 1993, pp. 139 s.; M. Picone Petrusa, Tradizione e "crisi dei generi". Collezionismo ed esposizione nella pittura napoletana tra il 1799 e il 1860, ibid., pp. 30, 35-37, 44, n. 96, tavv ...
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PANSIOTTI, Ermenegilda
Francesco Santaniello
PANSIOTTI (Pansiotti Cambon, Pansiotti D’Amico), Ermenegilda (Gilda). – Nacque a Milano il 16 febbraio 1891 da Giuseppe e da Matilde Suzzara Verdi.
Il padre [...] di personaggi, situazioni e ambienti del mondo contadino (Mucche alla trebbia, ripr. in Cimattti, 1972, p. 77), nonché ai generi del ritratto e delle vedute (Piazza Navona, 1972, p. 123), tra gli anni Cinquanta e i Settanta adottò una pennellata più ...
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Stato federale dell’Europa centrale; si estende nella parte NE del sistema alpino e confina con Repubblica Ceca, Slovacchia, Ungheria, Slovenia, Italia, Svizzera, Liechtenstein e Germania.
Il territorio [...] della valle del Danubio e della zona alpina esterna.
L’insediamento rurale, a sua volta, è legato ai generi di vita delle diverse componenti etniche originarie (germaniche e slave, principalmente), da cui derivano strutture fondiarie e abitative ...
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Stato dell’America Meridionale. Confina a N con il Perù, a E con la Bolivia e l’Argentina; a S e a O è bagnato dall’Oceano Pacifico. Il territorio si allunga per 4200 km circa nel senso della latitudine [...] quell’esempio si giovano dell’insegnamento francese come della guida più adatta alle esigenze della nuova nazione.
È tuttavia con la generazione del ’42, influenzata da esuli come J.J. Mora e A. Bello, che il C. vive il suo momento più interessante ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...