FIESCO, Giulio
Carlo Tamassia
La ricostruzione della biografia di questo musicista presenta non poche difficoltà per la scarsità di documenti finora reperiti. Secondo alcuni il F. nacque attorno al [...] dolorosi. In sostanza l'idea del Vicentino era quella di interpretare la moderna pratica compositiva secondo i tre antichi generi greci, diatonico, cromatico ed enarmonico e da questa premessa creare una nuova sintesi in cui avesse, fra l'altro ...
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RIGHETTI, Renato
Francesco Franco
RIGHETTI, Renato (Renato Di Bosso). – Nacque a Verona il 19 settembre 1905. Non si hanno notizie certe su entrambi i genitori.
Conosciuto con il nome d’arte di Renato [...] d’arte. In tal modo arrivava a negare, evidentemente a torto, nella tipica enfasi futurista contro i convenzionali generi artistici del passato, che esistesse una sola natura morta che avesse contribuito al primato dell’arte italiana (Eroi macchine ...
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SEGNI, Bardo
Pasquale Stoppelli
– Visse nella prima metà del XVI secolo ed è sconosciuto l’anno di nascita. Appartenente al ramo dei Segni Guidi, fu figlio di Antonio di Neri e fratello di Fabio, noto [...] serie una canzone per la morte di Federico Gonzaga, due egloghe di evidente marca sannazariana e due sonetti. Tra i generi metrici praticati da Segni spicca dunque la sestina (10 sestine su 16 rime nel minicanzoniere dell’Antinori). Tre sestine sono ...
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ROBERTI, Gaudenzio
Dizionario Biografico degli Italiani, vol. 87 (2016), 2022
Nacque il 13 novembre 1655 a Parma, figlio di Francesco e di Maria, della quale si ignora il cognome.
Sappiamo poco della [...] in tal modo la circolazione.
Così infatti egli scriveva a Ciampini il 7 settembre 1690: «Ho posto mano a tre generi di miscellanee d’autori italiani, una d’erudizione intitolata Miscellanea italica erudita, l’altra di matematica, Miscellanea italica ...
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PREVITALI, Fernando
Annalisa Bini
PREVITALI, Fernando. – Nacque ad Adria (Rovigo) il 16 febbraio 1907 da Ottavio e da Norma Pavan.
Compì gli studi musicali nel Conservatorio di Torino, diplomandosi [...] contemporanei come Busoni, Ghedini, Dallapiccola, Nino Rota e Renato Parodi. I suoi interessi si estesero anche ai generi strumentali classico-romantici, Mozart, Schumann, Brahms, Čajkovskij tra tanti altri. La biblioteca personale di Previtali è ...
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GILIBERTO (Gilberto), Onofrio
Lucinda Spera
Nacque a Solofra, presso Avellino, probabilmente nel primo ventennio del XVII secolo. Nel 1643 risulta laureato in giurisprudenza.
Il G. trascorse molto probabilmente [...] con il genere storico e cronachistico. Iterazioni speculari, scambi di persona, equivoci e travestimenti, presenza di generi intercalari (l'epistola) costituiscono le tecniche narrative attraverso le quali si snodano le avventure dell'eroico ...
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LA VOLPE, Alessandro
Alessandra Imbellone
Nacque a Lucera il 27 febbr. 1820 dal pittore Nicola; non si conosce il nome della madre.
Allievo di G. Smargiassi e S. Fergola presso il Reale Istituto di [...] povero dopo essersi "mezzo rovinato" a Napoli con un "negozio di mode e novità" e aver aperto a Roma una rivendita di generi alimentari "per poterne fornire a' suoi amici pittori" (Di Giacomo, p. 13). La sua notorietà post mortem ha conosciuto nel XX ...
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BIAVI (della Biava), Giovanni
Renzo Negri
Nacque il 26 febbr. 1684 a Cervignano del Friuli, terra appartenente all'impero asburgico, da Giuseppe e da Borosa Clericini. Di famiglia agiata, ma non nobile, [...] dell'epoca nell'esemplare posseduto dalla Biblioteca Naz. Braidense di Milano (Racc. Dramm. 1413).
Risulta in complesso che nei vari generi il B. ha seguito da vicino, ma con garbo e perizia, gli esempi più in voga nei circoli arcadici dei primissimi ...
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BUONI, Tommaso (Bonius, Buono Tommasi, Buoso Thomani)
Gianni Ballistreri
Nessuna notizia biografica ci è pervenuta su questo poligrafo, fiorito tra la fine del sec. XVI e gli inizi del XVII, tranne le [...] e il De poetica facultate, anch'essa divisa in due libri, di cui il primo verte sulla definizione di poesia, il secondo sui generi letterari e sulle leggi metriche. Tra le opere rimanenti, meritano un cenno le Academiche lettioni - in cui il B. parla ...
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CORELLI, Arcangelo
Piero Buscaroli
Quintogenito di Arcangelo e Santa Raffini, nacque a Fusignano presso Lugo, allora nella diocesi di Ferrara, il 17 febbr. 1653, cinque settima ne dopo la morte del [...] ornamentale" (F. Torrefranca, in Fusignano ad A. C. …, p. 149). Ma s'illude chi crede che questa calma, distribuzione dei generi (sonata a tre, nelle prime quattro opere, sonata per violino e basso nell'Opera quinta, e infine i concerti grossi nell ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...