FOSCARI, Ferigo Todero
Paolo Preto
Nato a Venezia il 14 luglio 1733 da Francesco e Laura Correr, con l'appoggio del padre, autorevole esponente del partito senatorio, percorse una buona carriera nelle [...] (4.000 ducati annui più 1.000 per il viaggio), la carestia e il conseguente improvviso aumento dei prezzi dei generi di prima necessità, il venir meno dei finanziamenti personali del padre, lo precipitarono in una desolante miseria.
Perseguitato dai ...
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MONTELUPI, Sebastiano
Laura Ronchi De Michelis
MONTELUPI, Sebastiano. – Nacque nel 1516, probabilmente a Campiglia, da Valerio Montelupi de Mari. Patronimico e data di nascita si ricavano dall’iscrizione [...] caratterizzava la nobiltà polacca alimentava un fiorente mercato di generi di lusso, ma anche finanziario per sopperire alle per la loro chiesa e la partecipazione con una quota generosa alla Arciconfraternita della misericordia e del Monte di pietà ...
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MONTESPERELLI, Giovanni
Stefania Zucchini
MONTESPERELLI, Giovanni (Iohannes Petrutii de nobilibus de Montesperello). – Figlio di Petruccio, nacque a Perugia intorno al 1390 e si distinse nella prima [...] dal suo primo anno di insegnamento nello Studio cittadino fu chiamato dal Comune a fornire consilia e a espletare altri generi di incarichi nelle più svariate occasioni. Nel 1416 fu eletto fra i cittadini che dovevano vigilare sull’esecuzione della ...
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MAGGINI, Francesco
Domenico Proietti
Nacque a Empoli, il 3 ag. 1886, da Mario ed Erminda Maestrelli. Nel luglio 1909 si laureò in lettere presso l'Istituto di studi superiori di Firenze.
Qui ebbe come [...] (in Giorn. storico della letteratura italiana, LXIII [1914], pp. 301-305) e su Un "Assempro" quattrocentesco contro un incettatore di generi alimentari (in La Rass. della letteratura italiana, XXVII [1919], pp. 28 s.); al volumetto su A. Manzoni e la ...
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ZARRI, Adriana
Mariangela Maraviglia
– Nacque a San Lazzaro di Savena (Bologna) il 26 aprile 1919, da Aldo Zarri e da Elide Predieri, dopo i fratelli Arturo (1907) e Adriano (1911).
Nonostante la situazione [...] alla morte.
Queste pubblicazioni di diverso orientamento e finalità offrirono a Zarri l’opportunità di sperimentare diversi generi letterari: dalla meditazione spirituale alla prosa lirica, dal resoconto di vicende ecclesiali al saggio teologico. Si ...
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PASQUALIGO, Benedetto Antonio
Francesco Giuntini
Sabina Lessi
– Giurista e letterato. Nacque a Venezia il 5 luglio 1673, figlio di Francesco e di Paolina Balbi.
Membro di una nobile famiglia veneziana, [...] dell’opera in musica del primo Settecento, caratterizzata da diversi tentativi di ridefinire il melodramma nel quadro dei generi letterari. Tali tentativi, esperiti nel clima di riforma del gusto promosso dall’Arcadia, si ispirarono da un lato ...
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CASSOLI, Francesco
Fiorenza Vittori
Nacque a Reggio Emilia il 19 sett. 1749 dal conte Antonio e da Caterina Pegolotti. Formatosi nel collegio dei gesuiti di Reggio, dal quale uscì nel 1768, si distinse [...] dei propri limiti, della propria incapacità a lasciare "originali eccellenti", visto lo stato della letteratura "sì perché alcuni generi son quasi esausti, si perché il genio del secolo, sprezzando a ragione quelle ciance canore che formano la ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...]
L’opera è divisa in quattro capitoli (1. Dell’alfabeto piemontese; 2. Delle pronunzie piemontesi; 3. Articoli, segnacasi, generi e declinazioni; 4. Conjugazione de’ verbi) e arricchita inoltre da un Breve discorso circa la terminazione de’ verbi, da ...
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PERRUCCI, Andrea
Francesco Cotticelli
PERRUCCI, Andrea. – Nacque a Palermo il 1° giugno 1651 da Francesco, ufficiale della squadra marittima, e da Anna Fardella, nobildonna trapanese.
Ancora in tenera [...]
Non s’intende l’opera perrucciana se non sullo sfondo di una tensione che lo portò a misurarsi con tutti i generi in voga nella Napoli di tardo Seicento, profondamente segnata, da un lato, dal magistero tassiano e dalla fioritura della lirica, dall ...
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COLLA (Colla-Pini), Vincenzo
Francesco Bussi
Dalla domanda presentata dal C. per il concorso a maestro di cappella del duomo di Milano nel 1847 ("d'anni circa 56") pare di poter arguire che sia nato [...] la descrizione di Lichtenthal, "la prima tratta in tre capitoli della melodia e dell'armonia, del suono, de' generi musicali, de' moti, delle consonanze e dissonanze, degl'intervalli, degli accordi, del basso fondamentale, delle cadenze e delle ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...