BELLI, Girolamo
Raoul Meloncelli
Nato in Argenta (Ferrara) nel 1552, si trasferì giovanissimo a Ferrara per studiarvi musica con L. Luzzaschi e fu per molti anni cantore alla corte del duca. Divenuto [...] a Mantova e prevalentemente a Ferrara. Dedicatosi per lo più alla composizione di madrigali, non trascurò altri generi musicali, come è eloquentemente testimoniato dalle numerose composizioni rimasteci.
Nel 1596 presso Vittorio Baldini, stampatore ...
Leggi Tutto
FINZI, Ida
Franco Laicini
Nata a Trieste il 1° sett. 1867 da Giuseppe e da Anna Clerle, in una famiglia benestante di origine ebrea emigrata dall'area veneta. Appena sedicenne, ancora allieva delle [...] eleva dal semplice rapporto col proprio figlio a colonna portante della società nazionale.
La F. coltivò anche altri generi letterari. Per il teatro si ricordano alcune commedie in dialetto, come Barba Mamolo e Annie e Pantalon spiritista, entrambe ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] il catalogo del poetabile, come spesso è stato detto, bensì conforma il poetabile all’espressione lirica. Se i generi coltivati da Tasso in un quadro di sicura referenza rinascimentale continuano a sollecitarlo (a esclusione della tragedia), essi ...
Leggi Tutto
IACOPO da Varazze
Carla Casagrande
La data di nascita di I. risale probabilmente al 1228 o al 1229. Il luogo, come testimonia il toponimico che gli viene attribuito nelle fonti, "Iacopus de Varagine", [...] in città. Come si vede, si tratta dunque di un testo in cui si alternano registri discorsivi propri di generi letterari diversi: l'encomio delle laudescivitatum, la narrazione delle cronache universali, il resoconto degli avvenimenti secondo i moduli ...
Leggi Tutto
CAMBRAY DIGNY, Luigi Guglielmo de
Raffaele Romanelli
Nacque a Firenze il 7 apr. 1820, unico figlio del conte Luigi e di Marianna Nencini. Avviato dal padre architetto agli studi tecnici, e condotto [...] dei primi giornali politici dello Stato pontificio. Ragionando Delle circostanze che hanno accompagnato in Toscana il rincaro dei generi alimentari condanna chi fa opera di sobillazione nella stampa clandestina, "immorale in se stessa", e invita i ...
Leggi Tutto
DRAGHI, Antonio
Raoul Meloncelli
Nacque a Rimini tra il 17 genn. 1634 e il 16 genn. 1635 come risulta dal certificato di morte conservato nella cattedrale di S. Stefano a Vienna, datato 18 genn. 1700.
Scarsissime [...] di Mercurio, musica per prologo (libr. N. Minato, 1685); Iltrionfo del carnevale, mascherata (libr. N. Minato, carn. 1685); La più generosa Spartana, introduzione a un ballo (libr. N. Minato, 10 giugno 1685, musiche dei balli di A. A. Schmelzer); Il ...
Leggi Tutto
GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] Il G. vi formula la definizione della poetica tragicomica come temperamento equilibrato delle componenti e degli stili dei due generi, combinati in una unità nuova che, con l'esclusione del terribile tragico e del comico dissoluto, accorda caratteri ...
Leggi Tutto
ANGIOLETTI, Giovanni Battista
Lucia Strappini
Nacque a Milano il 27 nov. 1896 da Emilio e da Giannina Camola, da una famiglia della media borghesia cittadina; dopo "un'infanzia spaventosamente malinconica", [...] produzione in versi, concorrendo con analoghi strumenti alla "poesia"; è lo stile, infatti, che avvicina i due generi tradizionalmente distinti, come qualificazione per eccellenza di un esercizio di scrittura che è allo stesso tempo esercizio morale ...
Leggi Tutto
FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] di ampio respiro. Un particolare interesse egli riservò agli affari connessi con il commercio delle pelli e delle pellicce, due generi di ampio consumo in un centro di studi superiori quale Bologna.
Alla fine del 1373 Rinaldo morì e il F. assunse ...
Leggi Tutto
COSTA, Paolo
Leandro Angeletti
Nato a Ravenna il 13 giugno 1771 da Domenico e Lucrezia Ricciarelli, il C. visse il clima politico-culturale, contraddittorio e velleitario, successivamente sconvolto, [...] dic. 1836.
"Maestro di letteratura e filosofia", l'importanza storica del C. non va valutata nei suoi contributi ai vari generi letterari - poesia, narrativa, teatro - cui s'applicò con l'ardore polemico che gli era proprio; né in quelli del pensiero ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...