EINAUDI, Giulio
Gian Carlo Ferretti
Preceduto da Mario e Roberto, nacque a Torino il 2 gennaio 1912 da Luigi e da Ida Pellegrini.
Il padre, autorevole economista, senatore del Regno e proprietario [...] più belle apparivano lontane da una vera politica di nuove sperimentazioni: i «Supercoralli», con il loro attraversamento di diversi generi e sottogeneri e con una compresenza di contemporanei affermati e di classici moderni, da Virginia Woolf a Hans ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] lenta ma sensibile laicizzazione della vita pubblica, tentò un poema comunale rinnovando dall'esterno la tradizione dei vecchi generi letterari, secondo la coscienza che della sua opera ebbero i continuatori e gli storici umanisti.
Assertore di una ...
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PALLAVICINO, Ferrante
Mario Infelise
PALLAVICINO (Pallavicini), Ferrante. – Nacque, settimo di 8 figli, a Parma il 23 marzo 1615 da Giangirolamo, marchese di Scipione, e da Chiara Cavalca, figlia del [...] amici e con le donne» (Brusoni, 1654, p. 21).
Tra 1636 e 1639 pubblicò 18 titoli, misurandosi nei generi più disparati, romanzo, racconto biblico, attualità politica, encomiastica, racconto classico, devozione. Tra questi non mancarono le traduzioni ...
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PAGLIARINI
Saverio Franchi
– Famiglia originaria di Arezzo, stabilitasi a Roma nella seconda metà del XVII secolo con Marc’Antonio, nato nel 1643 circa e sposato con Bartolomea Maiani. I loro figli, [...] la Raccolta di componimenti poetici per la monacazione di una figlia del conte Niccolò Soderini (1753), con 41 incisioni. Quanto ai generi, poco sotto il 30% del totale si collocano i testi teologici, morali e religiosi, quasi al 20% i classici, le ...
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ASOLA, Giovanni Matteo
Oscar Mischiati
Nacque a Verona nel 1524. Entrato in giovane età nella Congregazione dei canonici secolari di S. Giorgio in Alga di Venezia, vi ebbe come "praeceptor musicae" [...] preghiere liturgiche destinate alla musica. Nel dame l'elenco si è quindi creduto opportuno seguire un ordinamento secondo i generi, nell'ambito di ciascuno dei quali si èadottato l'ordine progressivo secondo il numero delle voci e, subordinatamente ...
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GREPPI, Paolo
Elena Puccinelli
Nacque il 23 sett. 1748 a Cazzano Sant'Andrea, in Val Gandino, ultimo dei cinque figli maschi di Antonio e Laura Cotta giunti all'età adulta. Nella stessa Cazzano, che [...] regolarità operazioni di commercio su commissione, partecipò da sola o con altre all'acquisto, importazione e smercio di generi provenienti dal Sudamerica (compreso, nel 1774, un carico d'argento di contrabbando) e di riso dalle colonie nordamericane ...
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MARUSSIG, Guido
Rossella Canuti
– Nacque il 14 dic. 1885 a Trieste da Emilio, professore d’orchestra, che riconobbe il figlio solo nel 1927, e da Maria Gentille di Rovigno.
Dal 1897 studiò pittura alla [...] , in La pittura in Italia. Il Novecento/1, II, Milano 1992, p. 961; G. Di Genova, Storia dell’arte italiana del Novecento. Generazione maestri storici, Bologna 1993, pp. 26, 48, 50, 138 s., 146; Le tecniche d’incisione a rilievo, a cura di G. Mariani ...
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DUCATI, Pericle
Nicola Parise
Nacque a Bologna l'ii luglio 1880 in una famiglia di origine trentina, da Angelo, avvocato, e da Efisa Mazzetti. Compiuti gli studi classici, si laureò in lettere nell'ateneo [...] in architettura, scultura, pittura, arti minori", ma si sarebbe "cercato di riconnettere e di fondere insieme vari generi artistici appartenenti a determinati indirizzi". Le vicende dell'arte greca e dell'arte italica non sarebbero state trattate ...
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GRONDONA, Felice
Giorgio Bigatti
Ultimo di tre figli, nacque a Milano il 4 sett. 1821 da Benedetto e Caterina Strozzi. Il padre, sellaio, dal 1814 aveva avviato con successo la costruzione di carrozze [...] , con l'intenzione di costruirvi il nuovo stabilimento per "la fabbricazione di vagoni di strade ferrate, carrozze, ed altri generi delle loro produzioni".
Era l'atto di fondazione di un'impresa destinata a divenire una delle maggiori della Milano ...
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MALATESTA (Bastiani, de' Bastiani), Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a L'Aquila, attorno al 1545, da Sebastiano (donde forse deriva l'uso prevalente della forma patronimica Bastiani nelle edizioni delle [...] ignorato le unità aristoteliche, al punto che il Furioso non può considerarsi poema, non rientrando compiutamente in uno dei generi letterari definiti dall'antichità (il lirico, il tragico, il comico, l'eroico): un ragionamento volto a sostenere la ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...