BENCI (Bencio, Benzi, Bencius), Francesco
Renzo Negri
Nacque ad Acquapendente nel 1542, come dimostra il Tiraboschi, confutando i biografi precedenti sulla base di due lettere scritte dal B. a Pier [...] e venne sepolto nella chiesa dell'Ordine.
La sua opera, interamente in latino, pur variata nei contenuti e nei generi, è costantemente fedele ai contegni severi e monotoni della produzione di stretta osservanza controriformística e non richiama su di ...
Leggi Tutto
LUZZI, Luigi
Francesco Izzo
Figlio di Francesco e di Rosalba Rossi, nacque a Olevano di Lomellina il 27 marzo 1828. Dopo la morte del padre si stabilì nella vicina Mortara presso i nonni materni. Suo [...] ebbero poca fortuna, ma oggi rappresentano una testimonianza della sopravvivenza oltre la metà del XIX secolo, dei generi buffo e semiserio. Chiarina ottenne un discreto successo alla prima esecuzione, ma scomparve presto dal repertorio. Tripilla ...
Leggi Tutto
GUIDO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque a Pisa nella seconda metà del XIII secolo.
I documenti emersi dalle ricerche archivistiche su G. non offrono la certezza dell'identificazione data l'alta concentrazione [...] a "episcopus sive abbas" (ibid., p. 18) - esempio autobiografico di cui l'autore si serve per spiegare i diversi generi di visione - fornisce una conferma della qualifica sacerdotale di G., ma la sua effettiva realizzazione non trova alcun riscontro ...
Leggi Tutto
MOSTACCI, Jacopo
Marco Grimaldi
– Non sono noti gli estremi biografici di questo poeta attivo nel sec. XIII, che appartiene al nucleo fondamentale della scuola siciliana. I suoi componimenti sono contenuti [...] , all’interno di una distinzione di base per generi tra canzoni e sonetti, sembrerebbe rivelare un preciso progetto médiévale, VII (1964), pp. 27-51; H. Krauss, Sistema dei generi e scuola siciliana, in La pratica sociale del testo. Scritti ... in ...
Leggi Tutto
POUSSIN, Nicolas
Olivier Bonfait
– Nacque il 15 giugno 1594 in una famiglia della piccola nobiltà nei pressi di Les Andelys (Rouen), in Normandia, da Jean e da Marie de Laisement.
Il soggiorno del [...] Reni, del suo maestro Domenichino, di Giovanni Lanfranco e di Pietro da Cortona. Ma l’artista seppe pure rinunciare ai generi di pittura che erano allora i più considerati, la grande decorazione e la pala d’altare, e preferì, alla casa-impresa ...
Leggi Tutto
PASSERI, Giovanni Battista
Serenella Rolfi Ožvald
PASSERI, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Roma nel 1610 circa da famiglia di origine senese, come si apprende dalla biografia redatta nel [...] Vite di Pio (Clark, 1967, p. 15 n. 74; Biuström, 1995, p. 122 n. 78), si aggiungono per difetto i generici riferimenti all’attività letteraria contenuti nelle fonti più antiche, verificati e precisati nella tesi di laurea su Passeri discussa da Jacob ...
Leggi Tutto
IMPERIALI, Giuseppe Renato
Stefano Tabacchi
Nacque a Oria o, più probabilmente, a Francavilla Fontana, il 28 apr. 1651, da Michele, principe di Francavilla, e Brigida Grimaldi. Apparteneva a uno dei [...] e importanti iniziative in campo economico e finanziario, come l'abolizione della "gabella dei libriccioli", che gravava su generi di prima necessità, la riduzione delle prestazioni lavorative coatte per i lavori di regimazione idrica e l'erogazione ...
Leggi Tutto
SCHMIDT, Giovanni Emanuele
Marco Spada
SCHMIDT, Giovanni Emanuele. – Nacque a Livorno verso il 1773 da Giovanni Antonio Schmidt (ignote le date di nascita e morte) e Maria Domenica Cecchetti (Livorno [...] collocare di diritto tra i letterati, Schmidt si produsse anche come autore al di fuori del teatro musicale, toccando parecchi generi in voga: il «dramma spettacoloso» Le nozze dei Sanniti in versi sciolti (Roma 1805), da cui trasse l’omonimo ...
Leggi Tutto
WELZ, Giuseppe
Maria Carmela Schisani
de. – Nacque il 5 aprile 1785 a Como, nella parrocchia di S. Fedele, da Pietro Velzi; nulla si sa riguardo alla madre.
Giuseppe de Welz è in realtà lo pseudonimo [...] motivi che lo indussero a cambiare il proprio cognome in de Welz non c’è chiarezza e la scelta viene genericamente attribuita a un esotismo volto a conferirgli maggiore visibilità negli affari (Severin, 1965, p. 18). Dopo la formazione negli studi ...
Leggi Tutto
GUARINI, Alessandro, il Giovane
Monica Cerroni
Nacque a Ferrara da Battista e Taddea Bendidio verso il 1563, essendo diciottenne nel 1581, quando, con l'appoggio del cardinale Ippolito d'Este, entrò [...] risollevare questa forma metrica dal giudizio dantesco nel De vulgari eloquentia di presunta inferiorità rispetto ad altri generi poetici considerati nobili.
Altre questioni di critica letteraria il G. affrontò nel dialogo Il farnetico savio ovvero ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...