BARRACANO, Luigi Vincenzo Francesco
Giuseppe Covino
Noto come Luigi, nacque a Salerno il 24 febbr. 1860, da Carmine e Raffaela Pagliasco, in una famiglia di piccoli commercianti. Compiuti gli studi, [...] , e della Società industriale meridionale, che si accingeva ad impiantare un grande stabilimento frigorifero per la conservazione dei generi alimentari. Nel 1920 promosse la Società anonima per l'incremento edilizio del Mezzogiorno, con sede a Napoli ...
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CESATI, Vincenzo
Valerio Giacomini
Nacque a Milano il 24 maggio 1806 dal barone Massimiliano e dalla marchesa Barbara Durazzo di Genova; a quattordici anni entrò nel collegio Teresiano di Vienna per [...] bot., X [1912], pp. 417-430.
Accademie italiane, come i Lincei, i Quaranta, e straniere ebbero il C. socio; due generi Cesatia, un genere Cesatiella e numerose specie vennero dedicate al suo nome. L'erbario Cesati è stato acquistato dall'istituto di ...
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TORRE, Carlo Bartolomeo
Federico Contini
– Nacque a Milano tra la seconda metà del 1608 e la prima metà del 1609, da Francesco Bernardino e da madre ignota.
Nonostante il cognome illustre, Torre ebbe [...] il 27 luglio 1679 all’età di settant’anni, lasciando una vasta eredità letteraria, poetica e prosastica, che tocca i generi del romanzo, del poema eroicomico, della pastorale, del dramma teatrale e dell’agiografia.
Fonti e Bibl.: Le notizie sulla ...
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BIDELLI, Giovan Battista
Alfredo Cioni
Nacque in Milano intorno al 1580 da un Bartolomeo; sposò Vittoria Locarni della famiglia di tipografi che ebbe lunga attività in Milano; dal matrimonio ebbe cinque [...] in grosse imprese tipografiche; pubblicò in preferenza libri di autori contemporanei e di attualità, dei più svariati argomenti e generi letterari. La Santoro ricorda del B. tre edizioni in lingua spagnola: Lope de Vega,Las Comedias (1619), Yorge ...
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GAROVAGLIO, Santo
Massimo Rossi
Nacque a Como il 28 genn. 1805, da Francesco, farmacista, e Teresa Mazzucchelli. Dopo il ginnasio-liceo, nel 1821 si iscrisse alla facoltà di medicina dell'Università [...] a lenti acromatiche, realizzato da G.B. Amici, che permetteva di osservare i caratteri delle spore e quindi identificare i generi, secondo il criterio introdotto da G. De Notaris e A. Massalongo.
Intanto, C. Cattaneo, che stava preparando un volume ...
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ANTONOLINI, Ferdinando
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Compositore e direttore d'orchestra, nato a Venezia nella seconda metà del secolo XVIII, nipote dell'ultimo nunzio apostolico a Venezia, Giovanni Filippo Gallerati Scotti.
Si [...] la mort (1827, postuma), che l'A. aveva composta in collaborazione con il Cavos. Numerosi anche i vaudevilles e i balletti, generi assai di moda allora in Russia, scritti dall'A.: Crispin au sérail (1812), Lomonossof, ou Le conscrit poète (1814) su ...
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CASALI, Gregorio
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1652 dal senatore Mario Ignazio e dalla contessa Ippolita Bentivoglio. La nobiltà della madre e il prestigio del padre dovettero procurargli un'infanzia [...] .
Morì a Bologna nel febbraio del 1718.
La produzione poetica del C., seppure esigua, è abbastanza significativa per i generi trattati e soprattutto per le sedi in cui venne accolta. La prima testimonianza edita di tale attività è costituita da un ...
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DAZIO, santo
Gabriella Braga
Non si sa quando e dove sia nato; si ignora anche il casato, essendo priva di qualsiasi fondamento la notizia che appartenesse alla famiglia Agliate, tramandata anche da [...] , alla Chiesa milanese era concesso tenere un proprio "negotiator", nominato dal "defensor Ecclesiae" che poteva acquistare i generi da distribuire ai poveri senza che venissero gravati delle imposte dovute dagli altri mercanti della città. I re goti ...
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FLORIO, Vincenzo
Simone Candela
Nacque a Bagnara Calabra il 4 apr. 1799 da Paolo e Giuseppa Safflotti. Poco dopo la famiglia si trasferì a Palermo, dove il padre aprì una bottega di droghe. Ricevette [...] poterono che accogliere le ragioni dei Florio. Del resto, in poco tempo essi allargarono il commercio a moltissimi generi e ciò determinò il loro avvicinamento, quanto a prestigio e solidità economica, agli esperti negozianti inglesi, presenti nell ...
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MAZZELLA, Scipione
Piero Ventura
– Nacque a Napoli (secondo Pedio, a Procida) intorno alla metà del XVI secolo.
Scrittore e storico, il M. iniziò a pubblicare alla metà degli anni Ottanta. Le sue vicende [...] e, soprattutto, in quello del mercato editoriale napoletano. Qui la concorrenza si andava probabilmente accentuando tra autori di generi con potenzialità di consumo più alte, come quello delle guide e delle descrizioni di Napoli e del Regno. In ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...