CALDERINI, Emma
Roberta Ascarelli
Nacque a Ravenna il 13 febbr. 1899 da Dario e da Lucia Leoni. Pubblicista dal 1920 iniziò a collaborare ad alcuni periodici femminili come Lidel, Moda, Grazia, specializzandosi [...] cultura e particolarmente sensibile alla evoluzione del gusto teatrale, la C. lavorò negli anni successivi in tutti i generi di spettacolo, dall'opera alla rivista teatrale, dalla tragedia alla commedia brillante, portando il contributo di figurini ...
Leggi Tutto
CALDARA, Emilio
Rita Cambria
Nato il 20 genn. 1868 a Soresina (Cremona) da Pietro e da Carolina Ferrari, di modeste condizioni, studiò a Pavia nel collegio Ghislieri laureandosi in giurisprudenza (tesi [...] .
Anticipando le direttive del governo, intraprese un'organica politica di difesa dei consumatori: il 6 agosto la giunta impose il calmiere sui generi di prima necessità, il 13 e il 28 agosto stanziò la somma di L. 800.000 per l'acquisto di grano. Al ...
Leggi Tutto
PUCCINI
Gabriella Biagi Ravenni
– Famiglia di musicisti lucchesi attivi tra il XVIII e il XX secolo.
Sull’arco di cinque generazioni i figli maschi sopravvissuti si trasmisero impieghi e prassi, alimentando [...] perdute o non ancora rintracciate.
La produzione di Antonio, più contenuta di quella del genitore, comprende perlopiù gli stessi generi: di una celebre Messa da Requiem (Gervasoni, 1812, p. 241), «d’un gusto patetico e capriccioso» (Archivio di Stato ...
Leggi Tutto
GILIO, Giovanni Andrea
Michele Di Monte
Nacque a Fabriano in un anno non precisabile della prima metà del XVI secolo (la sua prima opera nota fu pubblicata nel 1550). Nulla si conosce circa la sua formazione [...] più propriamente letteraria a quella storico-artistica e cortigiana. Altrettanto diversificata è poi la scelta delle forme e dei generi di espressione e di scrittura, che si muove con disinvoltura tra il modello classicheggiante del dialogo, il tipo ...
Leggi Tutto
PARABOSCO, Girolamo
Daniele Ghirlanda
Luigi Collarile
PARABOSCO (Paraboschi), Girolamo (Gerolamo). – Figlio di Vincenzo, nacque a Piacenza probabilmente nel 1524 e comunque prima del 1526, anno in [...] di materiali che compongono una piccola enciclopedia dei generi letterari in voga: a diciassette novelle e varie nella composizione di opere (o lacerti di opere) che si misurano con generi e temi alla moda: una Favola di Adone in ottave (in ...
Leggi Tutto
TRASUNTINO
Marco Di Pasquale
(Trasuntini, Transuntino, Trasontini). – Il raro cognome (forse un detoponimico?) individua due o più costruttori di organi e di strumenti a corda da tasto attivi nel XVI [...] prattica, con la dichiaratione et con gli essempi dei tre generi [...] et con l’inventione di uno nuovo stromento (Roma, per ottava, destinati ad assicurare un’ampia versatilità nei tre generi di scale (diatonica, cromatica, enarmonica) che i teorici ...
Leggi Tutto
MONETI, Francesco
Lisa Roscioni
– Nacque a Cortona da Serafino di Antonio e da Angiola Infregliati e fu battezzato nella cattedrale della città il 16 ott. 1635 con il nome di Antonio.
Il padre, di umile [...] . Composta nel 1698, fu pubblicata solo a fine Ottocento (Firenze 1888).
Negli ultimi anni di vita il M. si dedicò a generi letterari per lui nuovi come il poema epico-giocoso, che tentò nel Mustafà, del quale rimangono soltanto 82 ottave del primo ...
Leggi Tutto
PERROTTA, Gennaro
Carmine Catenacci
PERROTTA, Gennaro. – Primo di tre figli, nacque a Termoli (Campobasso) il 19 maggio 1900, da Giuseppe, direttore del locale ufficio delle poste che fu anche poeta [...] primi due volumi a Croce con dedica a «Benedetto Croce Maestro». Perrotta non ordinò gli autori antichi sulla base dei generi letterari né all’interno di stringenti quadri storici, ma li trattò in forma ‘monografica’. Nell’introduzione all’età attica ...
Leggi Tutto
MANOLESSI, (Manolesi, Manolesso), Carlo
Davide Ruggerini
Nacque da Francesco Manolesso e da Diana Salvioni tra la fine del XVI e l'inizio del XVII secolo, presumibilmente ad Ancona. Dal matrimonio nacque [...]
Al 1636 risalgono le prime testimonianze dell'attività del M. a Bologna. Nell'edizione delle Lettere in varii generi a' prencipi di Prospero Bonarelli ("Bologna, appresso Nicola Tebaldini, ad instanzia delli Eredi di Evangelista Dozza, 1636"), firmò ...
Leggi Tutto
BRANCADORO, Cesare
Giuseppe Pignatelli
Nato a Fermo il 28 ag. 1755 dal conte Giuseppe e da Giulia Massi, in una delle più antiche famiglie patrizie del luogo, fu avviato alla carriera sacerdotale. Laureatosi [...] Copernico, Cartesio, Keplero, Newton, Bacone e Galileo. Iniziò quindi un'intensa attività di traduttore, che pur rivolta a generi diversi, s'incontrano nell'apologia della religione cattolica. Dopo il Libro unico di L. Celio Lattanzio Firmiano sopra ...
Leggi Tutto
generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...