STERN, Ludovico
Francesco Santaniello
– Nacque a Roma il 5 ottobre 1709 da Ignazio e da Maria Elena Clum.
Il padre, pittore di origine bavarese stabilitosi in Italia, giunse a Roma nel 1702 e fu il [...] e Giovanni, che fu architetto.
Visse stabilmente a Roma, dove svolse un’intensa attività dedicandosi a diverse tipologie e generi pittorici (l’esecuzione di pale d’altare, la decorazione di dimore nobiliari, la pittura da cavalletto, la ritrattistica ...
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CAPPELLETTI, Licurgo
Marco Palma
Nato a Piombino il 20 nov. 1842 da Francesco, ufficiale di marina, e da Umiltà Bertoletti studiò a Pisa, dove nel novembre 1863 conseguì il diploma di insegnante di [...] e storia nell'Accademia pisana di belle arti, il C. non aveva interessi culturali ben definiti, se non in senso genericamente storico-letterario. Di lingue e letterature classiche non s'intendeva molto e in particolare non gradiva il greco, la cui ...
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BERTOLONI, Giuseppe
Isabella Spada Sermonti
Figlio di Antonio e Maddalena Fenucci, nacque il 16 sett. 1804 a Sarzana, si laureò in medicina a Bologna il 7 giugno 1828; fu nominato, l'anno successivo, [...] dell'università di Bologna; un erbario della flora bolognese, che egli raccolse in circa quarant'anni, ricco di specie e generi, con uno studio particolare delle località ove si trovavano le piante; un altro erbario di piante esotiche coltivate e ...
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CHECCHIA-RISPOLI, Giuseppe
Angiola Maria Maccagno
Nacque a Sansevero (Foggia) il 21 apr. 1877 da Giovanni Checchia e Caterina Rispoli. Il padre gli trasmise l'amore per gli studi naturalistici, seguiti [...] -49 (1 tav.).
Il secondo ciclo riguarda i lavori sugli Echinidi della collezione A.G.I.P. (Somalia 1936-39): Osservazioni su alcuni generi di Antillasterinae, in Rend. d. R. Accad. d'Italia, cl. di sc. fis., matem. e nat., s. 7, II (1941), 6, pp. 388 ...
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HEREDIA (Eredia), Pietro
Arnaldo Morelli
Figlio di Carlo, segretario del duca Emanuele Filiberto di Savoia, nacque a Vercelli intorno al 1570, da famiglia di probabile origine spagnola.
Fanciullo cantore [...] ; il madrigale, condotto negli antichi modi dorico e frigio, fu poi pubblicato da Doni nel Compendio del trattato de' generi e de' modi della musica (Roma 1635) quale saggio delle teorie grecizzanti che egli intendeva riportare in auge, sfruttando ...
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RUBINI, Giovanni Battista (Giambattista) Defendente. – Nacque a Romano di Lombardia (Bergamo)
Marco Beghelli
il 7 aprile 1794, ultimo di nove figli, da Giovanni Battista, sarto di probabile ascendenza [...] lungimirante impresario Domenico Barbaja, che lo riconfermò poi per molte stagioni (1815-29), facendogli cantare oltre 150 opere di tutti i generi e stili, a turno nei vari teatri della città. Ma non fu subito un periodo felice: combatté con il cibo ...
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VILLANI, Nicola
Marco Leone
– Nacque a Pistoia nel 1590, da Ottavio, discendente di Giovanni, il cronista trecentesco, e da Giulia Baldovini.
Di famiglia numerosa, ma agiata, compì gli studi tra Firenze, [...] nell’encomio e nella satira corrisponde all’ufficio di rigenerazione della poesia contemporanea che Villani assegna a questi due generi (cfr. Ragionamento, Venezia 1634, p. 2), in linea con un’idea di letteratura identificata con il mecenatismo e con ...
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GALVANI, Giovanni
Francesca Brancaleoni
Nacque a Modena il 24 giugno 1806, figlio secondogenito di Giuseppe e Giuseppina Conti. Precocissimo, ancora fanciullo studiò la geometria, la retorica e la fisica, [...] di essa (Modena 1829), in cui, riprendendo precedenti ricerche di Fr.-J-M. Raynouard, affrontava lo studio dei vari generi poetici restando peraltro penalizzato, qui e nelle opere successive, dalla mancata conoscenza delle innovative teorie di Fr.-Ch ...
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BONANOME, Pietro Cesare
Bruno Caizzi
Nacque nella prima metà del sec. XVIII, in una famiglia originaria di un villaggio della montagna che sovrasta Bellagio.
Secondo il consigliere De la Tour, che nel [...] ; ma allorché il B., che produceva "amoerri" e "terzanelle" all'uso di Torino e di Lione, si offrì di aggiungere a questi generi i rasi e i "lustrini" alla maniera di Lione e d'Inghilterra, a condizione che gli venisse concessa la relativa privativa ...
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DELICATI, Luigi
Mirella Schino
Attore, nato a Ravenna verso la metà del sec. XVIII. Si dedicò soprattutto al ruolo di Innamorato e alla maschera di Brighella. Verso la fine della sua vita passò al teatro [...] dell'arte del Seicento. La commedia all'improvviso era ormai un genere preciso, che veniva ad aggiungersi ai diversi altri generi indipendenti, come le commedie e i drammi d'autore, che formavano il repertorio di una compagnia. Negli ultimi anni del ...
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generare
v. tr. [dal lat. generare, der. di genus -nĕris «stirpe, nascita»] (io gènero, ecc.). – 1. Dare vita a un essere della stessa specie, detto di uomini, di animali, e per estens. anche di piante: Abramo generò Isacco; il destrier ......
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...