. La conquista dell'Inghilterra, compiuta da Guglielmo II, duca di Normandia, nel 1166, ebbe, anche nel campo spirituale, conseguenze enormi, poiché da essa fu cambiato, durante parecchi secoli, lo sviluppo [...] di Kent (verso il 1250).
La produzione in questi due generi cessa verso la metà del sec. XIII, ma numerosi esemplari .
Finalmente si scrivono sino alla fine del sec. XV trattati grammaticali (Maniere de langage, 1396; Donat François, verso il 1400), ...
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PRISCIANO di Cesarea
Fausto GHISALBERTI
Grammatico latino della fine del sec. V, nato a Cesarea nella Mauritania. Poco sappiamo della sua vita. Frequentò la scuola di Teoctisto, e insegnò lingua latina [...] e dei nomi, 3. dei comparativi, 4. dei denominativi, 5. dei generi e numeri, 6-7. dei casi, 8-10. del verbo, 11. i fondamenti di quest'opera riposano su tutta la tradizione grammaticale latina da Varrone sino ai contemporanei, soprattutto su Capro ...
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VARCHI, Benedetto
Annalisa Andreoni
– Nacque a Firenze nel popolo di San Pier Maggiore, quartiere di San Giovanni, il 19 marzo 1503, figlio del notaio Giovanni di Guasparri, della famiglia dei Franchi [...] lezioni su Dante, Purgatorio XXV, intorno al tema della generazione del corpo umano e dell’anima. Alla fine del 1544 cura di B. Huss et al., Münster 2004, pp. 33-85; Scritti grammaticali, a cura di A. Sorella, trascrizione e note di A. Civitareale, ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La struttura del sapere
Alfonso Maierù
La struttura del sapere
La classificazione delle conoscenze
Il periodo che precede la 'rinascita' [...] della logica (p. 82). Le specie della logica sono i tre generi delle questioni (morale, naturale e razionale, p. 75, indicate da fa nell'atto suo proprio (come le operazioni logiche e grammaticali). Il terzo è quello che la ragione considera e fa ...
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LIBRO
Guglielmo Cavallo
Armando Petrucci
Giuliano Vigini
Il libro nell'antichità e nel Medioevo
di Guglielmo Cavallo
Introduzione
Nel lungo arco di tempo dall'antichità al basso Medioevo il libro [...] quella di testi non solo tecnico-professionali - grammaticali, medici, giuridici - ma anche di carattere sacro .
Ragone, G., La letteratura e il consumo: un profilo dei generi e dei modelli nell'editoria italiana (1845-1925), in Letteratura italiana ...
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Romanzo
Philippe Hamon
Jean-Pierre Morel
di Philippe Hamon, Jean-Pierre Morel
Romanzo
sommario: 1. Introduzione: racconto fantastico, letteratura, romanzo. 2. Il romanzo come enunciato. a) Il romanzo [...] per esempio, duplicato da illustrazioni), composto di marche grammaticali (pronomi e loro sostituti), di descrizioni, di essere scrittura, un romanzo è già riscrittura di stili, di generi, di opere romanzesche precedenti, con cui dialoga o entra in ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] 86% di quello di alto uso e, insomma, tutti «gli elementi grammaticali sono già in gran parte in funzione dai primi secoli, dal Due barricate per il nuovo stato. Il romanticismo promuove generi letterari più sensibili alla realtà e al sociale. La ...
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La lingua e la scuola
Luca Serianni
Prima dell’Unità l’interesse dei vari Stati per l’istruzione era complessivamente modesto. Nel segmento iniziale, quello dell’asilo infantile, si registra addirittura [...] , privi di sicuri riferimenti ideali: «La nuova generazione corre con vana ricerca dall’uno all’altro; e del componimento, la lingua poetica tradizionale, con i suoi tratti grammaticali (condizionale in ria: avria, saria..., imperfetto in ea, ia ...
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Vicino Oriente antico. L'origine della scrittura e del calcolo
Denise Schmandt Besserat
Jean-Jacques Glassner
Jöran Friberg
Robert Englund
L'origine della scrittura e del calcolo
Le registrazioni [...] animali e vegetali. Queste raffigurazioni sono di tre diversi generi a seconda che riproducano il referente nella sua interezza, ancor più significativo, la rappresentazione di elementi grammaticali nel linguaggio scritto, incluse le forme verbali ...
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Scienza egizia. La trasmissione del sapere
Jan Assmann
Jürgen Osing
La trasmissione del sapere
Grammatologia
di Jan Assmann
Si definisce 'grammatologia' la scienza che studia la scrittura, non solo [...] stelle, la Terra con quel che contiene, quello che le montagne generano, quello che le acque inumidiscono, tutte le cose sulle quali essere stati esercitazioni scolastiche collegate ai paradigmi grammaticali e all'esercizio delle frasi.
Inoltre, ...
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grammaticale
agg. [der. di grammatica]. – 1. Di grammatica, della grammatica, considerato dal punto di vista della grammatica o di parte di essa: regole, norme, principî g.; errori g.; analisi g. di un periodo; figure g. (v. figura); soggetto...
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...