GENERE (dal lat. genus, -eris; fr. genre; sp. género; ted. Genus, Geschlecht; ingl. gender)
Giacomo DEVOTO
Categoria grammaticale propria del nome (v. nome; morfologia) di origine non astratta come quella [...] provveduto a stringere i rapporti fra parole, concepite genericamente come animate, ma prive di genere naturale, e le forme corrispondenti dell'aggettivo: i nomi in -us hanno ricevuto il genere grammaticale maschile, quelli in -ā il genere femminile ...
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GENERE DEI NOMI
L’italiano distingue due generigrammaticali: il maschile e il femminile.
Nel caso di esseri animati, il genere grammaticale corrisponde al sesso dell’uomo o dell’animale indicato
scultore [...] scultrice (femminile)
gatto (maschile) ▶ gatta (femminile)
Nel caso di oggetti non animati, il genere grammaticale invece è dovuto a una convenzione esclusivamente linguistica
ricordo, vertice, cappotto (maschile)
poltrona, fiaba, maglia (femminile ...
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Stato dell’Europa nord-occidentale, affacciato per i 3400 km del suo perimetro costiero sull’Oceano Atlantico e sui mari dipendenti (di Barents, di N., del Nord), mentre per via di terra confina a NE con [...] possiede consonanti rafforzate. A partire dal 1938 il norvegese è tornato al sistema (arcaico) dei 3 generigrammaticali. La semplificazione della flessione nominale è parecchio progredita: il genitivo è moderatamente usato; il dativo sopravvive ...
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LATINA, LINGUA
Pier Gabriele Goidànich
Il latino è una lingua indoeuropea e fa parte del gruppo italico di esse lingue (v. indoeuropei; italici).
Una serie di fatti ci addita uno stretto rapporto che [...] -i è obliterata per il poco uso. Per la desinenza pronominale -ius, -i v. qui sotto, n. 24.
Generigrammaticali. - Una distinzione dei generigrammaticali si conserva in latino negli aggettivi in -o, -ā (-us, -a, -um), nei comparativi -ior da -iüs ...
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. Popolazione del ceppo indo-europeo. Le differenze di lingua, di religione, di costumi che distinguono gli Armeni dalle altre popolazioni del paese cui hanno dato il loro nome (v. armenia), appaiono assai [...] il sistema fonetico dell'armeno e quello delle lingue caucasiche e il fatto che, come queste, l'armeno non ha distinzione di generigrammaticali (che esso aveva perduto gran tempo prima del sec. V d. C.), hanno determinato una corrente d'ipotesi e d ...
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. Il gruppo delle lingue camitiche è uno dei più importanti dell'Africa, estendendosi per circa la quinta parte di essa, almeno se si ammettono le inclusioni che molti glottologi vi fanno. E diffuso, [...] ", da bir "esser caldo") o con la ripetizione d'una parte sola del tema stesso. Quanto alla distinzione dei generigrammaticali, si ha la possibilità di risalirne alle origini, venendo considerato di genere mascolino ciò che è grande e forte, mentre ...
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INGHILTERRA (ingl. e ted. England; fr. Angleterre; sp. Inglaterra; denominazioni che si equivalgono per il significato, che è "terra degli Angli"; in lat. Anglia; A. T., 47-48)
Roberto ALMAGIA
Pietro [...] derivato dall'anglosassone è ancora bene rappresentato in The Owl and the Nightingale, dove si mantengono intatti anche i generigrammaticali; ma nel sec. XIV la desinenza -es del nominativo e dell'accusativo plurali maschili si trova estesa a tutti ...
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GERMANICI, POPOLI
Plinio FRACCARO
Giuseppe CIARDI-DUPRE'
Arrigo SOLMI
Bruno Vignola
. Sotto la denominazione di Germani si comprendono tutte quelle numerose e varie popolazioni appartenenti alla [...] in gotico, lo strumentale nell'alto e basso tedesco antico; tracce di locativo serba l'antico inglese. I tre generigrammaticali sono conservati; dei tre numeri il duale, scomparso dalla declinazione dei nomi, sopravvive ancora nei pronomi di 1ª e ...
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Scienza indiana: periodo classico. La tradizione del vyakarana (grammatica')
George Cardona
La tradizione del vyākaraṇa (grammatica')
L''Aṣṭādhyāyī' di Pāṇini
L'Aṣṭādhyāyī (Trattato in otto capitoli) [...] il Phiṭsūtra.
Vi è ancora un'altra raccolta di regole associata all'Aṣṭādhyāyī, il Liṅgānuśāsana (L'insegnamento dei generigrammaticali), che si prefigge di enunciare norme che definiscano il genere dei sostantivi sulla base della struttura e del ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] , si colma la Pianura Padana, l’attività vulcanica genera le Isole Eolie, in Toscana si sviluppa l’apparato volgari italiani.
In latino si dettano norme o si offrono modelli grammaticali o retorici (Boncompagno da Signa, G. Fava, Pietro della Vigna ...
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grammaticale
agg. [der. di grammatica]. – 1. Di grammatica, della grammatica, considerato dal punto di vista della grammatica o di parte di essa: regole, norme, principî g.; errori g.; analisi g. di un periodo; figure g. (v. figura); soggetto...
generativo
agg. [dal lat. tardo generativus]. – 1. Atto a generare, che genera (anche nei sign. estens. del verbo), che concerne la generazione: l’atto g., la funzione g.; virtù, forza, potenza g., dell’uomo, di un animale, di una pianta;...