CONTRARIO, Andrea
Rosario Contarino
Nacque a Venezia agli inizi del secolo XV da una famiglia di origine ferrarese, i cui componenti, grazie alle benemerenze verso la Repubblica, erano stati ascritti [...] ("qui, ut tenet fama, de doctrina in omni genere litterarum contendit cum Varrone") e l'accusa di epicureismo al dono di un codice greco e quindi ad una intesa anche letteraria, ha invece toni francamente appassionati, e le epistole della donna sono ...
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CENNI, Angelo, detto il Risoluto
Ilio Calabresi
Nacque, probabilmente nell'ultinio decennio del sec. XV, a Monistero (Monastero), presso Siena, da Giovanni. Nulla sappiamo sulla posizione sociale della [...] Città di Siena, intitulate Guazzabuglio. Èanche il primo lavoro letterario di un "rozo" di cui diano notizia le deliberazioni, Rozzi).
Si tratta di componimenti allegorici in chiave di enigmi, genere in cui il C. eccelle ed è meritamente famoso fin ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] e di rispetto, era pieno di cognizioni di ogni genere di Scienze, francamente, e fondatamente discorrendo di tutto IX (1778), col. 737; XI (1780), col. 80; Notizie letterarie, 1772, coll. 813 s. Sulla vita vedi Firenze, Biblioteca nazionale centrale, ...
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CIONI FORTUNA, Giovanni Battista
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Buti (Pisa) il 5 giugno 1802 da Sebastiano, ricco proprietario terriero, e da Elisabetta Frullani, appartenente a una famiglia della nobiltà. [...] temperamento irrequieto, desideroso di nuove esperienze e ricco d'interessi letterari e politici; e, già nel '34, l'amico Guerrazzi autore e del pubblico al quale erano rivolte.
Un altro genere da lui coltivato fu la poesia. Risale infatti al 1840 ...
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CARDILE, Enrico
Francesco Del Beccaro
Nacque a Messina il 19 marzo 1884 da Salvatore, impiegato, e da Santa Barbera. Ultimo di sette figli, fece studi tecnici, di ragioneria, sebbene la sua vocazione [...] Con Toscano, il C. fondò, nel 1900, un giornale letterario, Le Parvenze, che ebbe brevissima vita.
Il gruppo del C per esempio, verso i problemi del popolo e in genere la tematica civile; manifestazioni che incontrarono approvazioni entusiastiche, ...
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DI CROLLALANZA, Giovanni Battista
Guido Fagioli Vercellone
Nacque il 19 maggio 1819 a Fermo (prov. di Ascoli Piceno), dove suo padre, il nobile Pietro, abbandonata l'avita Chiavenna (Sondrio) a causa [...] In quegli anni il D. si riavvicinò ai filoni poetico-letterari giovanili pubblicando L'amor materno. Carme (Fermo 1853), Jefte dal rigore di certe analoghe pubblicazioni straniere. Comunque nel genere fu la sola cosa duratura in Italia a quel livello ...
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GIONA di Bobbio (Giona di Susa)
Paolo Chiesa
Nacque a Susa, in un anno imprecisato tra la fine del VI e l'inizio del VII sec. Ciò che sappiamo di lui lo ricaviamo quasi esclusivamente dalle sue opere.
Susa, [...] , la potenza pericolosa delle virtù taumaturgiche. Minori si direbbero gli influssi delle agiografie merovingiche coeve, in genere di ben più modesto valore letterario, nonostante l'opera sia stata scritta da G. in massima parte in terra franca.
Si è ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] primario di romanzo popolare: gli elementi tematici del genere si spostano dai bassifondi all'alta società; l' quindicina, Roma 1924; L. D'Ambra [R.E. Manganella], Trent'anni di vita letteraria, Milano 1928, I, pp. 217-226; T.G. Bergin, L. Zuccoli. ...
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FUNAIOLI, Gino
Gianfranco Gianotti
Nacque il 2 ott. 1878 a Pomarance, presso Volterra, terzo di cinque figli di Alessandro, avvocato e possidente, e di Albina Cercignani. Compiuti gli studi liceali [...] in età romantica per negare agli abitanti del Lazio il genio dell'arte e che era stata egualmente sfruttata dai cacciatori non perdeva di vista, inoltre, i nessi tra lo svolgimento letterario e l'emergere di forti energie individuali che a far data ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] Engimo e Lucilla (Napoli 1792), accanto al genere neoclassico gradito al gusto del tempo risuonava anche del G. (1 del 1820, 8 del 1822) in Spigolature nel carteggio letterario e polit. del march. Luigi Dragonetti…, a cura di G. Dragonetti, Firenze ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...