BUONDELMONTI, Giuseppe Maria
Furio Diaz
Nacque a Firenze il 13 sett. 1713 da Francesco Giovacchino e da Maria Teresa Rinuccini, figlia del marchese Folco.
Il padre era cavaliere dell'Ordine di S. Stefano [...] lui la traduzione del Riccio rapito di Pope, in genere erroneamente attribuitagli, la quale è dell'abate Andrea Bonducci morte dell'Ill.mo sig. cav. G. B. …, Pisa 1757; Novelle letterarie di Firenze, XVIII (1757), coll. 146-51; G. M. Mazzucchelli, Gli ...
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MANFREDI, Lelio
Floriana Calitti
Sono ignoti il luogo e la data di nascita di questo umanista le cui lettere sono pressoché gli unici documenti rimasti della sua vita. Il M. fu attivo a Ferrara nella [...] Paraclitus e la Philadelphia, risentono del genere commedia erudita propria delle corti padane (1994), pp. 45-69; A. Luzio - R. Renier, La coltura e le relazioni letterarie di Isabella d'Este Gonzaga, a cura di S. Albonico, Milano 2006, pp. 9, 103 ...
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FERRAI, Eugenio
Piero Treves
Nacque ad Arezzo il 22 febbr. 1832 da Pompeo e da Giulia Rosellini.
In questa famiglia di modesti possidenti la madre portò l'abito e la luce del suo domestico "umanesimo": [...] la Letteratura greca di K. O. Müller è l'unico libro del genere che meriti nome di storia). Come il suo autore, il F. valore della "gente nova", ma consolato dal successo accademico-letterario del traduttore di Pindaro, venne più e più riducendosi, o ...
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FORNARI, Vito
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Molfetta (Bari) il 10 marzo 1821 da Giuseppe Antonio e da Anna Maria Tridente, "genitori di onorata probità". Compì i primi studi classici col dotto sacerdote [...] I [1872], nn. IV-VII, XI; ripreso dal Croce in Studi letterari e bizzarrie satiriche, IV, Bari 1907, pp. 209-304), cui G. Fornari, uscì postumo (Roma 1904) Dell'età dell'oro del genere umano: discorsi e pensieri di V. F., con una breve notizia della ...
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PASINI, Pace
Quinto Marini
PASINI (Pasino, de Pasino, Pacino), Pace. – Nacque a Vicenza il 17 giugno 1583.
La famiglia, originaria della val Sabbia, si era trasferita, in un primo momento, a Schio; [...] a Padova nella seconda metà del 1644.
L'esordio letterario di Pasini avvenne nel 1612 con un libretto in c’hanno approvato gli innesti et i trappassi da metafora a metafora di genere diverso» (La metafora. Il trattato e le rime di Pace Pasini, a ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] il suo primo saggio: Sulle poesie del Tansillo di genere vario (Pisa 1888, estr. dagli Annali). Collaborò raccolti nel 1895 in un volume dal titolo Studi di storia letteraria italiana e straniera (Livorno). Accanto a saggi di chiara intonazione ...
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BRUERS, Antonio
Eugenio Garin
Nacque a Bologna il 13 febbr. 1887 da Emanuele e da Pia Bernardi. Il padre, un belga, figlio di un "cattolicissimo" medico di Bruxelles, era venuto a studiare medicina [...] , Bologna 1934, p. 84).
Esponente tipico di un certo giornalismo "letterario" fiorito fra il 1910 e il 1940, il grosso dell'opera sua fra il 1934 e il 1943, il B. raccoglieva (in genere presso lo Zanichelli) in una decina di volumi quasi tutta la ...
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LANFRANCHI, Paolo
Giuseppina Brunetti
Poeta pistoiese attestato fra il 1282 e il 1295 di cui si ignorano data di nascita, di morte, attività e professione. Ciò che è noto si fonda ancora sui documenti [...] gnomico-paremiologici si rileverà per VI l'aderenza al genere de oppositis, e la consonanza anche all'enueg , XII (1910), 1, pp. 41-43; Id., Per la storia letteraria del Duecento. Notizie biografiche ed appunti dagli archivi bolognesi, Milano s.d., ...
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IMBONATI, Giuseppe Maria
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Milano il 4 luglio 1688 da Giovanni Andrea (1642-1726), conte, e da Marianna Peri.
La famiglia era antica in Como, dove vari suoi [...] comodamente alla quale l'I. fece costruire una nuova strada. Vi si dibatteva su temi letterari, ma anche storici, filosofici, morali e di costume del più vario genere: da "i motivi del ridere" a s. Ambrogio, dal sonno alla superstizione o alla guerra ...
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MANNI, Agostino
Daniele Valentino Filippi
Nacque nel 1547 a Cantiano, allora Ducato d'Urbino, da Camillo e Caterina Conciola. Compiuti gli studi giuridici a Perugia, per intraprendere la carriera di [...] e dei Novissimi, capostipite sui generis del genere operistico, costituisce un esperimento poetico-musicale di straordinaria prima versione (Kirkendale, p. 250).
La produzione letteraria del M. comprende anche poesie spirituali disseminate nei suoi ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...