MACEDONIO, Marcello
Girolamo De Miranda
Nacque a Napoli il 17 apr. 1582 da Loise, di nobile famiglia appartenente all'antico "sedile" di Porto, e dalla capuana Lucrezia Di Falco. Dal matrimonio, celebrato [...] , l'iter sentimentale dei Capitoli, abbondantemente di genere, dopo l'amore infranto contempla l'esilio volontario poetica, arricchita dai contatti con le personalità di un mondo letterario più vasto (il conte Ridolfo Campeggi, per esempio, inviò ...
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CIAMPOLINI, Luigi
Mario Vitti
Nato a Firenze il 7 ag. 1786 da Giovanni, cancelliere maggiore della corte criminale, e da Laura Bianchi, studiò giurisprudenza, per volontà dei padre, nell'università [...] , vedova del capitano Alessandro degli Alessandri.
Il peso letterario del C. è nullo, eccetto che per il filellenismo scarni dialoghi, ricomposti in latina eloquenza; e tende in genere a presentare i greci insorti come spartani, indicando nelle loro ...
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BREGOLINI, Ubaldo
Nereo Vianello
Nacque a Noale (Venezia) il 15 maggio 1722 da Andrea e da Anna Tibaldi. A nove anni fu mandato dal padre, uomo non digiuno di lettere, dalla natia Noale, allora nel [...] dell'elogio biografico, ma si inserisce egli stesso in questo genere freddo ed enfatico con la sua canzone in laude di 6840). La satira contro gli imitatori del Thomas è pubblicata nel Giornale letterario del P. Contin (1792, n. 25) con trad. ital. ...
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BROGNOLIGO, Gioacchino
Giovanna Sarra
Di nobile famiglia, nacque a Verona il 14 dic. 1867 da Claudio e Teresa Dal Bono, e fin dall'adolescenza ebbe amore per i libri, che attingeva all'avita ricchissima [...] la diligenza e l'accuratezza dei particolari ne fanno una delle opere più importanti del genere. Comincia col dare il quadro generale della situazione politica e letteraria del Veneto dopo il '48: il clero filo-austriaco, l'ambiente di sospetto e di ...
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GRANO, Gaetano
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Messina, da un Giovanni "fra gli agi di bene acquistata fortuna" (Scarcella, p. 8). La data è controversa: nella maggior parte le fonti (che [...] , con l'indicazione dei due "autori", a Messina nel 1932.
Un posto di rilievo nella sua produzione letteraria occupa poi l'epigrafia, genere in quel tempo tenuto in gran conto: possedendo perfettamente le lingue latina e greca, ritenute allora gli ...
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FASANO, Gabriele
Maria Giuseppina Marotta
Figlio, probabilmente, di Alessandro e di Livia de Murena, nacque a Solofra (od. prov. di Avellino) nel 1645. Nulla si sa del suo corso di studi. Si sa, invece, [...] una letteratura che non rappresenta la consacrazione letteraria di una spontanea tradizione popolare bensì un nel F., che, in particolare, pur aderendo al genere della parodia del romanzo eroico-cavalleresco, di remota ascendenza pulciana ...
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BALDOVINI, Francesco
Raffaele Amaturo
Nacque a Firenze il 27 febbr. 1634, da Cosimo e da Iacopa Campanari. La sua famiglia discende indirettamente da quella dei Baldovini-Riccomanni. Soltanto nel 1626 [...] di Varlungo, per l'argomento e per la forma chiaramente si ricollega al genere tradizionale della satira del villano, un genere a cui per primo aveva conferito dignità letteraria Lorenzo de' Medici nella Nencia da Barberino e che aveva poi trovato ...
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MALPICA, Cesare
Antonio Carrannante
Nacque a Capua il 2 apr. 1804 da Ignazio, nobile calabrese in servizio come ufficiale dei Cacciatori campani, e dalla capuana Maria Antonia Turino.
Nel 1827, dopo [...] raccolse, invece, narrazioni storiche e fantastiche, in genere brevi, e divise in capitoletti brevissimi, con titoli . 166 ss.; Id., Il viaggio in Abruzzo di C. M. (1844), in Abruzzo letterario, 1989, n. 3, pp. 192 ss.; T. Pedio, introd. a C. Malpica ...
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CALURA, Bernardino Maria
Nereo Vianello
Nato a Murano (Venezia) il 26 ott. 1756 dal medico Francesco e da Maria Grappini da unantica famiglia, originaria di Firenze ma "cittadina" e nobile di Murano, [...] , zeppo di vocaboli ricercati o desueti, di costruzioni abriormi e, in genere, d'una male intesa purezza di dettato.
Il 4 apr. 1803 il C. fu ascritto alla nuova Accademia letteraria veneta, nelle cui adunanze lesse con plauso alcune memorie, fra le ...
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BACIO TERRACINA, Laura
Claudio Mutini
Nacque a Napoli nel 1519.
La famiglia di origine bresciana si era trasferita nei primi decenni del sec. XIII a Roma ove partecipò alle contese fra il papa e i Colonna, [...] posti in periglio".
Legata alla figura del Toledo e in genere orientata verso la tradizione politica della nobiltà filospagnola, si spiega ancora più evidenti i limiti di una inadeguata mediazione letteraria, ma per adesso la produzione della B. si ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...