MAJOCCHI, Maria (pseudonimo: Jolanda)
Simona Trombetta
Nacque a Cento, nel Ferrarese, il 23 apr. 1864 da famiglia colta e benestante.
Il padre Antonio (1831-1907) era figlio del filologo e musicista [...] riviste italiane, una in particolare seminava speranze di promozione letteraria: era Cordelia, voluta, pensata e diretta fra il 89-129; Donne e giornalismo: percorsi e presenze di una storia di genere, a cura di S. Franchini - S. Soldani, Milano 2002, ...
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DE ROGATI (De Rogatis), Francesco Saverio
Maria Teresa Biagetti
Nacque il 9 genn. 1745, da Tommaso e Giovanna Bonelli, a Bagnoli (Bagnoli Irpino in prov. di Avellino), dove compì i primi studi di grammatica [...] da un suo amico, il Nobili-Savelli.
Per la sua produzione letteraria - che, sebbene non copiosa e non di grande respiro, fu le sue traduzioni delle odi in ariette metastasiane furono in genere considerate migliori di quelle del Salvini, del Regnier o ...
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FERRANTI, Mauro
Franco D'Intino
Nacque a Ravenna il 9 apr. 1805 da Gaspare e Peppina Ghirardi.
Sacerdote, insegnante privato di eloquenza e filosofia, i suoi studi gli permisero di concorrere alla cattedra [...] (LXV [dic. 1835], p. 329) e sul Giornale scientifico letterario di Perugia (1835, p. 278). Occasionalmente autore di versi che "non rappresenta un particolare poema, ma tutto quanto il genere della moderna poesia" (ibid., pp. 194, 183):"i personaggi ...
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PAGLIARI, Giorgio
Gianfranco Borrelli
PAGLIARI, Giorgio. – Nacque nel comune di Bosco (oggi Borgo Marengo in provincia d’Alessandria) nel 1545 da Giacomo Maria e Fiordiana di Bartolomeo Mallio.
Nel [...] politica e delle istituzioni civili. Esplicita è l’adesione al genere della trattatistica del tacitismo: il contributo di Pagliari – che s’inserisce in un filone letterario promosso e alimentato dalla Curia romana nel periodo della Controriforma ...
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CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] , come consueto in produzioni del genere, di accurati resoconti dello status quaestionis Riflessioni sopra la morte del conte Ugolino e de' suoi figli, in Giornale scientifico,letterario e delle arti (Torino), I (1769), p. 280; P. A.del Borghetto ...
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GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] stesso 1550, adoperandosi per oltre vent'anni con mansioni di vario genere. In un primo tempo fu forse segretario a corte, mentre notizie di carattere politico, ma anche artistico, musicale e letterario, come quando, alla fine di novembre 1576, appena ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] epica contrapponendo quello umile dell'egloga ... ; o vide nell'egloga il genere più consono allo stile di una "tenzone"; o, raccogliendo la sentire in un'aura sospesa fra l'elegante giuoco letterario e la favola, di smorzare gli effetti così delle ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] Domenichi, che di quei cenacoli fu al centro.
Non sprovvisto di preparazione letteraria, il C. risulta attivo fra il 1564 e il 1570, vale a e a confermare il pensiero corrente intorno al genere comico teatrale.
La Descrizione ha grande importanza ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] largo uso gli enciclopedisti del Medioevo iscrivendosi altresì nel genere delle "ricollette", minute di appunti, note, lingua rustica si stempera in una espressione di maggiore evidenza letteraria e l'autore sembra ambire a un consenso più vasto ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] sì che, nel complesso, anche il desiderio di un dettato letterario più articolato appare illusorio o scontato.
Questa direzione sembra comunque informare soprattutto il genere della favola pastorale, la cui stessa tradizione insigne (dal Castiglione ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...