BOLOGNESE, Domenico
Antonio Palermo
Nacque a Napoli l'11 febbr. 1819 da Saverio e Marianna Palmieri. Nel corso degli studi (fu allievo del sac. Giuseppe Lamanna e ascoltò le lezioni del Galluppi) rivelò [...] periodici e strenne a cui collaborò (Poliorama pittoresco,Omnibus letterario,Strenna dello Stenterello, ecc.); dal 1852 al 1866 fu riportati, quanto da qualche canzonetta che, composta in genere per festività locali, sopravvisse a lungo alla sua breve ...
Leggi Tutto
CAPOZZI, Francesco
Stefano Giornetti
Nato a Lugo (Ravenna) il 4 ott. 1812 da Lorenzo e da Lucrezia Gaiani, fin dall'adolescenza mostrò inclinazione e interesse per la poesia, studiando e imitando le [...] educazione e per trovare un po' di pace.
Morì nella città natale il 9 agosto del 1886.
Iniziò l'attività letteraria con Inno a Dio, di genere epico, in terza rima, di cui si hanno molte edizioni. Si ricordano poi un sonetto All'integerrimo magistrato ...
Leggi Tutto
ANGELI (Degli Angeli, Degli Angioli), Nicola
Anna Buiatti
Nato a Montelupone nelle Marche nel 1535 circa, compì i suoi studi di legge a Bologna, dove cominciò a comporre rime amorose nello stile del [...] (Venetia 1574 e 1594) l'A. tentò la favola pastorale sul genere dell'Aminta del Tasso, di cui l'opera conserva il metro madrigalesco, giudice delle appellazioni nell'aprile 1599. Secondo il costume letterario del tempo, l'A. in questi anni compose ...
Leggi Tutto
Alcoriza, Luis (propr. Alcoriza de la Vega, Luis)
Francesco Suriano
Sceneggiatore, regista e attore cinematografico spagnolo, naturalizzato messicano, nato a Badajoz il 5 settembre 1920 e morto a Cuernavaca [...] tematica sociale che sviluppò, successivamente, su diversi registri di genere, più legati a una necessità documentaria che a moduli sceneggiato con Gabriel García Márquez, ha il fascino letterario delle creazioni del romanziere che A. rende ...
Leggi Tutto
BOSSI (Bosso, Bossius), Gian Alberto (Alberto)
Gianni Ballistreri
Nacque a Busto Arsizio tra il 1450 e il 1460 da un Donato. Avviatosi alla carriera ecclesiastica, studiò a Milano, dove si manifestarono [...] a Legnano. A Busto fece parte dell'allegro cenacolo letterario dei "vascones", ma intanto cresceva in lui la preoccupazione primato sopra ogni altra: tra i componimenti di questo genere sono da ricordare il poemetto Michaela, sulla storia del ...
Leggi Tutto
CORRODI, Arnold
Sabina Magnani
Nacque a Roma il 12 genn. 1846 dal pittore di origine svizzera Salomon e da Emilie Ruegger, fratello minore del pittore Hermann.
Fu introdotto giovanissimo alla pittura, [...] il fratello Hermann, a Parigi, dove espose al Salon un quadro di genere, Bambini che raccolgono fiori (Corrodi, 1895, p. 28), poi a era infatti molto apprezzato per i quadri di soggetto storico e letterario (Noack, 1927, I, pp. 602 s.; frequente l' ...
Leggi Tutto
DANTI, Piervincenzo
Francesco Paolo Fiore
Figlio del notaio Bartolomeo Ranaldi (Il notariato a Perugia, a cura di R. Abbondanza, Roma 1963, pp. 64, 329) e di Felice Pucciarelli, nacque a Perugia dopo [...] perugine a lui genericamente attribuiti, né dei Ragionamenti accademici datigli dal Pascoli (1732), né in genere dell'opera letteraria. Egnazio nell'edizione perugina della Sfera del 1574 lo ricorda inoltre costruttore di strumenti astronomici, tra ...
Leggi Tutto
Pick, Lupu
Giovanni Spagnoletti
Attore e regista cinematografico, nato a Jassy (Romania) il 2 gennaio 1886, da padre austriaco e madre romena e morto a Berlino il 7 marzo 1931. Attivo nel cinema tedesco, [...] 1918, esordì come sceneggiatore e regista, in lavori di genere e Aufklärungsfilme ‒ tra cui Tötet nicht mehr!/Misericordia ‒ Tötet non eguagliarono però questo fertile momento creativo: né il letterario Das Haus der Lüge/Arme, kleine Hedwig (1926) ...
Leggi Tutto
BENVENUTI, Nicola (detto Niccolino)
Guido Marotti
Nacque a Pisa il 10 maggio 1783, figlio dell'organista Santi e di Antonia Maffei. Cenni storico-biografici, pubblicati a Pisa nel 1875, attestano che [...] si applicò, sin da giovane, agli studi letterario-filosofici e che, dopo esser stato istruito alla musica sotto cenno ad arie, duetti, terzetti "eseguiti in teatro". Per il genere strumentale, si fa menzione di dodici sinfonie orchestrali, di alcune ...
Leggi Tutto
Baroncelli, Jacques de (propr. Baroncelli-Javon, Jacques de)
Riccardo Martelli
Regista cinematografico francese, nato a Bouillargues (Gard) il 25 giugno 1881 e morto a Parigi il 12 gennaio 1951. Nel [...] di produzione Lumina da lui fondata, una trentina di film basati su suoi scenari e su testi letterari, spaziando dal melodramma al genere fantastico. Pur mantenendosi ai margini di quello che fu definito Impressionismo francese, in Nène (1923), da un ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...