BOTTA, Carlo
Giuseppe Talamo
Nacque a San Giorgio Canavese, in Piemonte, il 6 nov. 1766 da Ignazio e da Delfina Boggio. Seguendo un'antica tradizione familiare, iniziò giovanissimo gli studi di medicina [...] essa Commissione perché me ne dispensi. Conosco questo genere irritabile e so che spesso non sarebbono contenti del ) e da altri studiosi più recentemente (Scritti musicali,linguistici e letterari, a cura di G. Guidetti. Reggio Emilia 1914).
Fonti ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] saldo, contro ogni utilitarismo e democrazia di genere materialistico, il fine spirituale dell'uomo. Si e filol., s. 6, V (1929), pp. 83 s.; La vita letteraria in Piemonte e in Lombardia nel decennio 1850-1859. Carteggio inedito Tenca-Camerini, ...
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CALDARELLI, Nazareno (noto con lo pseud. Cardarelli Vincenzo)
Felice Del Beccaro
Nacque a Corneto Tarquinia (Viterbo) il 1ºmaggio 1887 da padre ignoto all'anagrafe (ma Antonio Romagnoli) e da Giovanna [...] ss.), diffidente per principio verso un tal genere di letteratura del frammento, vi scorge uno dei in Progresso d'Italia, 17 ott. 1948; V. Mucci, C. poeta, in La Fiera letteraria, 3 apr. 1949; M. Luzi, La personalità e la poesia di C., in L'inferno ...
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DANTI, Vincenzo
Francesco Paolo Fiore
Nacque a Perugia nella seconda metà dell'aprile 1530 (come si deduce dall'iscrizione tombale - Pascoli, 1730, pp. 293 s. - che fissava la data precisa al 22 apr.) [...] Barocci in stucco ed andato distrutto nel 1796-97.
L'impegno letterario, ma anche accademico del D., in sintonia con la tesi ammettere per l'architettura un diverso e quasi superiore genere di "imitazione": perché dal murare, derivato dalle ...
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CHIARI, Pietro
Nicola Mangini
Nacque a Brescia, allora sotto la Repubblica di Venezia, il 25 dic. 1712. Sulla prima fase della sua vita non si conoscono altre fonti che i suoi scritti, ove peraltro [...] dell'opera furono stampate ben dieci edizioni. Da allora il C. non cessò di produrre, insieme ad opere letterarie e teatrali di vario genere, uno o anche due romanzi all'anno, così che tra lavori originali e quelli tradotti o rielaborati ne scrisse ...
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BERGAMINI, Alberto
Alberto Monticone
Nacque a San Giovanni in Persiceto (Bologna) il 1° giugno 1871 da Luigi e da Gaetana Ansaloni, famiglia di modesta condizione. Diplomatosi nella locale scuola tecnica, [...] presentata il 6 dic. 1924 al Senato contro il gen. De Bono, a seguito dell'assassinio di G. in Arcadia, s. 3, III (1956), fasc. 1; Giolitti e Sonnino, in Osservatore politico-letterario, IV, n. 7 (luglio 1958), pp. 86-106; La stampa e Milano, ibid., ...
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BRACCESI (Braccese, Bracci, Braccio, Braccia; Braccius, de Braccesis, Brachiensius), Alessandro
Alessandro Perosa
Nacque a Firenze il 10 dic. 1445 (Arch. di Stato di Firenze, Tratte, 41, f. 217) da [...] rispettivamente dodici poesie (di cui nove elegie) destinate ad amici e sessantadue epigrammi. In questo genere di poesia, che richiede un minore impegno letterario, il B. rivela più schiettamente le sue doti umane e la sua abilità di versificatore ...
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GRECO, Emilio
Carlo Pirovano
Figlio di Giuseppe e di Domenica Sambuco nacque a Catania l'11 ott. 1913.
Le scarne notizie sugli anni di formazione del G. ci riportano a un contesto di dignitosa povertà [...] , come materiale, e il ritratto, quale genere, saranno caratteristiche predominanti della prima attività professionale partire dagli anni della giovinezza (alcune anticipazioni nella Fiera letteraria e un'edizione minuscola nei primi anni Cinquanta: ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Luca Cagnazzi de Samuele
Francesco Di Battista
Questo economista pone un problema storico rilevante: in che senso possiamo considerarlo un economista di transizione? E dunque più in generale: con quali [...] parallele, cominciò a inviare, fra l’altro, al «Giornale letterario di Napoli», (continuazione dell’«Analisi ragionata de’ libri nuovi» Delfico e di Vincenzo Cuoco, e in genere dalla grande cultura economica riformatrice genovesiana, che scaturì ...
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MARCELLO, Benedetto Giacomo
Marco Bizzarini
Nacque a Venezia il 24 luglio 1686, ultimogenito di Agostino, del ramo alla Maddalena, e di Paolina Cappello S. Lunardo, patrizi veneti (la data del 24 giugno, [...] delle cantate da camera supera le trecento composizioni. La sensibilità letteraria e la maestria della scrittura vocale fanno del M. uno fra i compositori più autorevoli in questo genere accanto ad A. Scarlatti. La maggior parte delle cantate del ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...