FRULLANI, Leonardo
Renato Pasta
Nacque il 13 giugno 1756 a San Giovanni alla Vena, presso Pisa, da Domenico e Rosa Batini. Appartenente a una famiglia di piccoli proprietari, ricevette i primi rudimenti [...] giurisdizione marittima e commerciale.
Sull'episodio, come in genere su tutta l'attività pubblica del F., risultano Frullani, s. I, b. 2, ins. 5).
Sul piano letterario e mondano il F. ricevette riconoscimenti analoghi con l'elezione a socio della ...
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CINI, Bartolomeo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 18 marzo 1809 da Giovanni e, da Anna Rosa Cartoli. Iniziò privatamente i suoi studi sotto la guida dell'abate Piermei, rivelando [...] aveva costituito a Pisa un vero e proprio cenacolo letterario al quale parteciparono anche Byron e Shelley; in delle assemblee, continuando a interessarsi dei problemi toscani. In genere, si schierò in Parlamento sulle posizioni dei moderati toscani; ...
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GUIDICCIONI, Giovanni
Simona Mammana
Nacque a Lucca, da Alessandro di Giovanni e da Lucrezia, figlia del medico Antonio Nocchi. Il battesimo risulta registrato il 25 febbr. 1500.
Il padre, più volte [...] solo autore ritenuto ottimo, occorre considerare, per ciascun genere, una molteplicità di buoni autori, da cui codici cromatici da Petrarca ai petrarchisti, in Teoria e storia dei generi letterari. Luoghi e forme della lirica, a cura di G. Barberi ...
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Arte e iconografia costantiniane
Grecia, Cipro e Vicino Oriente, VII-XV secolo
Isabella Baldini
Nella trasmissione dell’iconografia costantiniana il ruolo della Grecia e del Vicino Oriente, escludendo [...] la memoria dell’imperatore rimane circoscritta all’ambito letterario, dove se ne costruisce un’immagine leggendaria ma non prima del IX secolo. In questo contesto, unico nel suo genere, in una prima fase il nome di Costantino è riprodotto senza alcun ...
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GIOFFREDO, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque a Nizza, nell'agosto 1629, da un'antica famiglia "civile", figlio di Antonio e Devota Gerbona.
Il padre, provveditore del castello di Nizza e dei forti del contado [...] fioriti nell'ambito della corte sabauda sulla scia di un genere di successo quale l'institutio principis (dallo Statista regnante , pp. 37-55; M.L. Doglio, Le relazioni come strumento letterario, in Theatrum Sabaudiae, a cura di L. Firpo, II, Torino ...
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BENINCASA, Bartolomeo
Gian Franco Torcellan
Nato a Modena nel 1746, cadetto di una nobile famiglia originaria di Montegubbio e iscritta al patriziato modenese, venne avviato alla carriera del sacerdozio, [...] e significative testimonianze della fortuna italiana del genere romanzesco e patetico.
Morì a Milano 127 (un curioso Bando di B. B. che ci tramanda una bega letteraria collegata al Disertore);Arch. di Stato di Venezia, Inquisitori di Stato, busta ...
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Cultura araba
Bruna Soravia
La cultura spirituale arabo-islamica in età federiciana è caratterizzata dagli effetti del revival del sunnismo, fenomeno che, iniziato nel sec. XI, condusse lungo il corso [...] occasione di nuove osservazioni e acquisizioni documentarie. Un genere caratteristico dell'epoca è quello della letteratura di ancora più prossime alla letteratura popolare, a dominare la scena letteraria e i gusti del pubblico: fra tutte, il filone ...
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LANDOLFO Seniore
Paolo Chiesa
Con questo nome viene tradizionalmente chiamato l'autore di una Historia (o Chronica) nella quale, attraverso la presentazione delle vicende della Chiesa milanese dall'età [...] sec. XI. Caratteristico da un punto di vista letterario è l'ampio impiego di allocuzioni retoriche, affidate ai che le menzioni antiche di un tale testo, invocate in genere per dimostrarne una sua esistenza autonoma, potrebbero senza eccessive ...
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COTRUGLI (Contrugli, Cotrulli, Kotrulja, Kotruljević, Kotrulj, Kotruljić), Benedetto (Benko)
Michele Luzzati
Figlio di Giacomo e di Nicoletta Illich, nacque a Ragusa, (Dubrovnik), forse intorno al 1410, [...] corte che a quella dei negozi), il C. stese più di un lavoro letterario, di cui abbiamo solo indirettamente notizia.
Latina, e su di un tema , dissoluto et vano" con cui erano in genere esercitati gli affari mercantili. Finalmente, sebbene lontano ...
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FILIPPO da Novara (Navarra)
Margherita Spampinato Beretta
Nacque verso il 1190 nell'Italia settentrionale, forse a Novara, come indica il suo nome. Nei suoi Mémoires si qualifica espressamente come "Lombart", [...] caso dell'aube militare "Salus plus de cent mille") di aver saputo dare una personale rielaborazione degli schemi letterari del genere. Assai interessante il sirventese "Tant a esté Renart en guerre", come testimonianza della diffusione del Roman de ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...