(catalano Catalunya, sp. Cataluña) Comunità autonoma della Spagna (32.091 km2, con 7.210.508 ab. nel 2007), la seconda per popolazione, dopo l’Andalusia; capoluogo Barcellona. Occupa la parte nord-orientale [...] spiccatamente mediterranea, formata da rilievi litoranei in genere non molto elevati, interrotti da alcuni solchi dei Giochi Floreali (1859) segnò il passaggio dal catalanismo letterario a quello politico, che da allora in poi furono intimamente ...
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Stato dell’Europa orientale. Confina con la Polonia a O, con la Lituania e la Lettonia a NO, con la Russia a NE e a E, con l’Ucraina a S.
I geologi includono la regione nella parte meridionale dello scudo [...] del Romanticismo, altri nobili locali, polacchi o polonizzati coltivano lettere bielorusse prediligendo il genere popolare-folcloristico; particolare valore letterario presenta l’opera di J. Barszczewski, composta da poesie, racconti e studi, e ...
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(arm. Hayastan) Regione fisica e storica dell’Asia sudoccidentale, estesa fra 38° e 41° lat. N e 37° e 47° long. E Gr. e ampia circa 140.000 km2.
Dal punto di vista fisico l’A. s’identifica con l’Acrocoro [...] sono scomparse. Nella declinazione, ogni distinzione di genere è scomparsa. Nella coniugazione, il perfetto antico Lazzaro un focolare tuttora fiorente di studi e originale produzione letteraria (a esso si affianca la sede mechitarista di Vienna). ...
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Veneto Regione dell’Italia nord-orientale (18.399 km2 con 4.879.133 ab. nel 2020, ripartiti in 568 comuni; densità 266 ab./km2) compresa fra le Alpi Carniche a N, il Trentino-Alto Adige e il Lago di Garda [...] comuni a queste zone sono la bassissima altitudine (in genere inferiore a 5 m s.l.m.) e pendenze limitate dal 12° sec., imponendosi per il suo prestigio politico e letterario; con la fortuna politica di Venezia, il veneziano ebbe diffusione anche ...
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Secondo la tradizione tardiva, figlia di Desiderio re deo Longobardi e prima moglie di Carlomagno. Il nome E. non ricorre, infatti, nelle fonti del tempo, ma, datoci per la prima volta, nella forma Irmogarda, [...] quale pretesto. Incerta è anche la sua fine.
Il personaggio letterario
Nella tragedia storica Adelchi di A. Manzoni, E. muore in dei delitti e delle prevaricazioni della sua stirpe, e in genere della storia che avanza inesorabilmente, e che non può ...
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(X, p. 257; App. I, p. 417; II, I, p. 585; III, I, p. 374; IV, I, p. 436)
Confini e problemi territoriali. - Sicurezza dei confini e integrità territoriale costituiscono ancora oggi momenti fondamentali [...] sola scuola di pensiero e ignorare le altre cento non ha mai portato a una fioritura artistica o letteraria"; dichiarazioni di questo genere sono il segnale che i tempi sono ormai cambiati.
Gli studi comparati di letterature straniere hanno un grande ...
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(VII, p. 700; App. I, p. 309; II, I, p. 444; III, I, p. 257; IV, I, p. 310)
Popolazione. − Il B. rimane uno dei paesi più estesi (8.511.965 km2) e più popolosi (oltre 150 milioni di ab.) della Terra: occupa [...] emoções, e pensamentos imperfeitos, 1989). Di buon pregio letterario alcune opere di scrittrici di vena ora ironica e ora ma per il resto la produzione è ferma a un cinema di genere. Perché la situazione muti, bisogna attendere gli anni Sessanta e i ...
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ROMANIA
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Martina Teodoli
Alexander Niculescu
Luca Bianchi
Maurizio Caperna
Nicola Balata
Angela Prudenzi-Manuela Cernat
(XXX, p. 1; App. I, p. 981; II, II, p. 740; III, II, p. 631; IV, III, p. [...] quasi 20 milioni di q) e gli ortaggi in genere; la frutta e le colture oleaginose. Una discreta produzione . 1930), A. Stefănescu (n. 1947); mentre nel campo di una vivace critica letteraria si sono affermati i nomi di A. Piru (1917-1993), M. Zaciu (n ...
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Secondo una valutazione del 1974, la popolazione del B. è di 9.756.590 ab. su una superficie di 30.514 km2, con una densità media di 320 ab. per km2; rispetto al 1959, cioè in quindici anni, si è avuto [...] in virtù di una doppia sintesi, quella delle diverse tendenze letterarie di fine secolo e quella di tutte le facoltà dell'uomo di esperienze interessanti, come la guglia del padiglione del Genio civile e quell'autentico segnale che è l'Atomium. Ma ...
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(V, p. 458; App. I, p. 196; II, I, p. 311; III, I, p. 176; IV, I, p. 196)
Negli anni Settanta e Ottanta, lo sviluppo socioeconomico austriaco è stato simile, nei tratti essenziali, a quello dei paesi più [...] , accanto a G. Roth e G. Jonke, 'scientista letterario', e si è poi evoluto verso un più concreto realismo Altro terreno privilegiato è la ripresa e la parodia del cinema di genere, come mostrano le opere di P. Patzak (Den tüchtigen gehört ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...