biologia Nella classificazione zoologica e botanica, nome con cui vengono indicati nell’uso comune animali o piante, in contrapposizione al nome scientifico con cui sono designati nella classificazione [...] specie più nota e più diffusa di un genere (per es., Beta vulgaris, la barbabietola da orto). linguistica Latino v. Particolare varietà della lingua latina (➔ latino), contrapposta al latino letterario e detta anche latino popolare o preromanzo, che ...
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Traduzione
Sergio Marroni
(App. V, v, p. 533)
La traduzione letteraria
Se si sottopone a un approfondito esame l'idea, per molto tempo assai diffusa, che il tradurre consista nel 'trasporto' del significato [...] e l'imitazione. Analoga tripartizione ritroviamo nel De optimo genere interpretandi di P.-D. Huet (1680).
Una rottura 1993, p. 60). Apel invita a fondare la teoria della t. letteraria su un esame sempre più vasto di casi concreti di traduzione.
La ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
*
M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] poi da notare che le Dolomiti e le montagne calcaree presentano in genere maggiore varietà di flora che non le montagne silicee e vi si (siél, źente). Di nuovo estranea all'italiano letterario è la metafonesi che ricorre attualmente in punti distanti ...
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Lingua e dialetti italiani
Luca Serianni
Seguendo una tendenza già affermatasi nettamente nel secondo dopoguerra, negli anni Ottanta e Novanta l'uso dell'italiano si è consolidato, erodendo l'area dei [...] artistico, spesso promossa da centri minori, privi di tradizione letteraria in tal senso, come Santarcangelo di Romagna (T. Guerra nulla'). L'assunzione di questi e altri tratti del genere "non si presenta tanto come una novità, quanto piuttosto ...
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MITTNER, Ladislao
Luigi Quattrocchi
(App. III, II, p. 138)
Germanista, morto a Venezia il 6 giugno 1975. Storico e critico letterario particolarmente operoso sino al termine della vita (fra gli scritti [...] sapere, che non si limita al campo letterario ma spazia anche su zone limitrofe, con vastità, oltre mille anni di storia letteraria e culturale, l'opera risulta diseguale è d'altronde gran parte della storia letteraria tedesca, M. si muove quasi sempre ...
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Linguistica
AAndré Martinet
di André Martinet
Linguistica
sommario: 1. Il linguaggio e le lingue. 2. Profilo storico. 3. La descrizione delle lingue. 4. Lo stile. 5. L'acquisizione del linguaggio e [...] e che i linguisti abbiano interesse a definire il genere di oggetto che desiderano sottoporre a esame e a i documenti ufficiali di certi Stati e tutto un corpus di opere letterarie - idiomi che si ritiene assicurino la comunicazione orale tra i ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, LINGUA
RRosario Coluccia
Ogni valutazione concernente la lingua usata dai rimatori della Scuola poetica siciliana deve tener conto in primo luogo delle particolari modalità [...] dunque per i canzonieri come per ogni manoscritto di ogni genere di prosa e di poesia; per il Notaio come per di Federico II e la lirica siciliana, in Storia della civiltà letteraria, diretta da G. Bàrberi Squarotti, I, Dalle Origini al Trecento ...
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Italiano
"Sao ko kelle terre per kelle fini
que ki contene trenta anni le
possette parte Sancti Benedicti"
(Placito di Capua)
Italiano, oggi: l'antico, il nuovo
di Gian Luigi Beccaria
14 marzo
Si apre [...] E la tinta di questi fili ha un colore in genere 'parlato'. Stiamo assistendo a un assestamento dell'italiano verso nel mondo, "Letture", 587, 2002.
V. Alfieri, Appunti di lingua e letterari, Asti, Casa d'Alfieri, 1983; G.L. Beccaria, I nomi del mondo ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Françoise Bottéro
Lo studio della lingua: l'unificazione della scrittura e i dizionari
Per [...] libri si presentano come veri dizionari, fornendo, in genere, i differenti significati di ciascun termine, con uso di riferimenti tratti da opere di tutti i generi della tradizione letteraria, e specificando le diverse pronunce dei caratteri, quando ...
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PASQUALI, Giorgio
Antonio La Penna
PASQUALI, Giorgio. – Nacque a Roma il 29 aprile 1885 da Gustavo e da Anna (Marianna) Lasagni.
Il padre, esperto di diritto internazionale e professionista ben noto, [...] contributi filologici impegnativi; con studi di questo genere, in cui opera per lo più la Molti gli interventi subito dopo la morte e negli anni successivi: La Fiera Letteraria, 27 luglio 1952; Nuovo corriere, 9 agosto 1952; seguirono studi più ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...