Carlo Goldoni (Venezia 1707 - Parigi 1793) trascorse parte della fanciullezza a Venezia, e l’adolescenza e la giovinezza in varie sedi. Compì studi disordinati e concluse quelli di diritto. Avvocato a [...] linguaggio da costruire rivoluzionando le regole e la pratica del genere comico, affidando la commedia non più al mero intreccio e morfologici dell’uso corrente e sostituirli con quelli dell’uso letterario; per es., sistematico è il passaggio da -o ad ...
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Il termine classicismo, che appare all’inizio dell’Ottocento, deriva dell’aggettivo sostantivato classico, a sua volta prosecuzione del lat. classicus, nell’accezione di «autore eccellente, da imitare». [...] del primato del fiorentino o del toscano in genere, tanto nella tradizionale veste cruscante quanto nelle più ’esperienza rondista, a diversi aspetti della poetica e dell’esercizio letterario degli ermetici e, nel secondo dopoguerra, ai legami con i ...
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Per lingua inventata si intende una lingua artificiale, provvista di proprie regole sintattiche (descritte o meno) e proprio lessico (inventariato o meno). Sono state inventate lingue artificiali per motivi [...] di caratteri fondamentali detti primitivi). Una lingua del genere era destinata a diventare uno strumento di calcolo, sua radice sensoriale e combinatoria.
Per quanto l’impiego letterario delle lingue inventate abbia fini per lo più comici ...
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Il termine fonosimbolismo (o simbolismo fonetico) si riferisce a una serie di fenomeni di varia natura e tipologia nei quali da un suono o una sequenza di suoni si riconosce il valore semantico in modo [...] rapporti sia di tipo iconico che mimetico del genere qui considerato hanno infatti sempre e comunque carattere secondario il fonosimbolismo è spesso utilizzato in ambito poetico e letterario. Da sempre poeti e scrittori sfruttano intenzionalmente le ...
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Il più antico tra i testi italiani noti, redatto per finalità pratiche, è anche la prima delle testimonianze sul linguaggio marinaresco volgare. Si tratta del cosiddetto Conto navale pisano, elenco di [...] il principale rappresentante (non italiano) di questo genere, il Glossaire nautique di Augustin Jal (1831), , onorata e non piccola parte del nostro patrimonio artistico e letterario». E un’analoga avversione per il lessico d’origine straniera ...
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Giosuè Carducci nacque a Valdicastello (Lucca) il 27 luglio 1835. Dopo gli studi presso gli Scolopi di Firenze e la Normale di Pisa, insegnò dapprima in alcune scuole toscane (S. Miniato a Monte, Pistoia) [...] fra gravità e soavità. Tra i componimenti più noti di questo genere sono “Il bove” (1872, nelle Rime nuove), “Nevicata” prassi scolastica come vate della poesia civile e garante letterario dell’identità culturale della Nazione, Carducci fu uno degli ...
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Un enunciato viene definito nominale quando non è costruito attorno a una forma verbale coniugata, come in (1) (un esempio orale) e in (2) (un esempio scritto):
(1) LUC: sabato mattina / all’undici / eccotelo [...] , le espressioni enunciato nominale e frase nominale valgono in genere come sinonimi. Soprattutto nell’ambito degli studi sul parlato scuole precedenti e di questa fissazione del fiorentino letterario fatta dagli stilnovisti (Bruno Migliorini, in ...
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Il discorso indiretto è una delle forme tradizionalmente riconosciute del ➔ discorso riportato, cioè uno dei modi che offre la lingua per riprodurre enunciati appartenenti a un atto di enunciazione diverso [...] Di fatto, però, nella comunicazione orale e nella lingua letteraria la citazione indiretta non è sempre ‘ripulita’ da luce che ancora ne riverbera non fosse tagliata da ostacoli d’ogni genere, vere alte montagne: i miei anni e qualche mia ora (Italo ...
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Il territorio del Piemonte non è omogeneo dal punto di vista linguistico, e le varietà che si possono definire piemontesi non ricoprono l’intera estensione amministrativa della regione. Rimangono infatti [...] di it. sé) e da forma di cortesia, con opposizione di genere a differenza dell’it. lei. Si notino anche i dimostrativi neutri è molto scarsa, mentre del 1521 è il primo testo letterario a stampa, l’Opera Jocunda di Giovan Giorgio Alione, una ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] inferiore) varietà si riscontra anche con altri termini del genere (palloso, palla «bugia», avere le palle).
Le discriminazioni , fino ai primi del Novecento, anche in testi letterari e non avvertite come marcate, sono oggi considerate sconvenienti ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...