Nei protocolli della linguistica moderna per linguaggio poetico si intende un particolare uso della lingua finalizzato a ottenere la comunicazione attraverso l’evidenza e la valorizzazione degli strumenti [...] , fuori di Toscana, è stato per secoli lingua prevalentemente letteraria, ha favorito la lingua poetica, assai più di quella cinquecentesca (per es., i futuri in -aggio, del genere seguiraggio «seguirò»), altre, pur selezionate e ridotte di numero ...
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Tutte le storie della lingua latina portano una sezione, un capitolo, se non altro un cenno, all’influenza esercitata dal cristianesimo (assai sinteticamente Meillet 19333: 276; più estesamente Devoto [...] sono di ambito religioso molti dei primi documenti di uso letterario del volgare in area italiana, compreso il giullaresco Ritmo Laurenziano tempo delle vacche grasse o magre (dal sogno del Faraone, in Gen. 41, 2-3), passare una via crucis. I nomi ...
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Sotto l’etichetta di indefiniti si raggruppano una serie di determinanti o sostituti del nome che danno informazioni quantitative sul referente del nome a cui si collegano. È una classe che comprende elementi [...] Parecchio < lat. parlato *parĭculu(m) «dello stesso genere», diminutivo di par (genitivo paris) «pari».
(l) )cŭ(m) tantu(m), oggi disusato ma ben attestato nella nostra tradizione letteraria (ad es. «cotanta speme»: Leopardi, “A Silvia”, v. 32; ...
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Antroponimo è il nome proprio di persona e antroponimia (settore dell’onomastica) è l’insieme dei nomi propri di persona (ma anche dei ➔ cognomi), come pure lo studio di questi.
Rispetto al comune termine [...] , identifica un individuo rispetto a tutti gli altri. In genere oggi non si intravvede un significato in un nome di persona politica e patriottica;
(g) di autori e personaggi di opere letterarie e teatrali;
(h) di moda onomastica.
Le categorie (a) ...
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«Quasi per un paradosso, proprio quando gli accademici hanno cominciato a occuparsene, il fumetto ha smesso, almeno in Occidente [...], di essere un fenomeno popolare per diventare con poche eccezioni [...] particolar modo nelle serie dedicate alla parodia di opere letterarie famose, da I promessi paperi a Il Paperin a fumetti, a sfondo perlopiù autobiografico, divenuto oggi il genere di fumetto per antonomasia, come mostra il successo mondiale di ...
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Per politica linguistica si intende ogni iniziativa o insieme di misure attraverso cui le istituzioni esercitano un influsso sugli equilibri linguistici esistenti in un Paese; tale etichetta ricopre in [...] che continuarono a trasmettere modelli linguistici fondati sul testo letterario: solo con i nuovi programmi della scuola media (1945-1976), controllato e quasi immutabile in rapporto al genere di trasmissione, nell’attuale sistema ‘misto’ (pubblico e ...
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L’opera in volgare di Francesco Petrarca (Arezzo 1304 - Arquà 1374) si esaurisce nelle 366 liriche d’amore che compongono i Rerum vulgarium fragmenta (indicato più comunemente, a partire dal Quattrocento, [...] secolo (cfr. Praloran 2003: 125-189).
Ragioni letterarie e non anagrafiche spiegano la fondamentale fiorentinità fonologica del dei pronomi atoni me e se, le non sporadiche serie del genere di aitarme, mostrarte, parme o farme, preferite in punta di ...
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I numerali sono considerati l’espressione simbolica dei numeri (ovvero delle entità che si usano per contare, classificare, accumulare, raggruppare) nel linguaggio (Pannain 2000; Gvozdanović 20062: 736). [...] italiano, uno – come già accennato – varia soltanto secondo il genere (ma non secondo il numero), cosa che avviene anche in norma non scrivere i [numerali] cardinali in cifre nell’uso letterario o familiare» (Serianni 2005: 157; Gabrielli 19852: 277 ...
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La Corsica, seconda isola del Tirreno per estensione (8569 kmq), è situata a nord della Sardegna a una distanza di sole 7 miglia (Bocche di Bonifacio). Dista dalla costa toscana circa 50 miglia, e le isole [...] luogo di è (cat[æ]na, f[æ]ru). Il vocalismo atono in genere presenta quattro vocali i, e, a, u.
L’area capocorsina era segnalata presenta lu, li, la, le (variante anche del corso letterario, su cui avrà influito il contatto nel tempo con l’italiano ...
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Il friulano ha un ruolo peculiare tra le varietà dialettali dell’Italia. Si tratta di un idioma romanzo, che ha caratteri comuni con gli altri dialetti settentrionali, ma anche fenomeni originali che gli [...] secolo, epoca a cui risalgono alcuni componimenti di genere amoroso nella tradizione della lirica provenzale, provenienti per lo più da Cividale (R. Pellegrini 1987: 56-71).
L’uso letterario del friulano ebbe uno sviluppo importante nel Cinquecento ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...