CASOTTI, Andrea Agostino
Claudio Mutini
Nacque a Prato da Giovan Ludovico e da Maria Porzia di ser Leonardo Raffaelli in data imprecisabile, ma sicuramente successiva al 1679, anno in cui nacque il [...] del giovane discepolo egli probabilmente predilesse quelli che si ispiravano al genere "comico". operando una scelta che rimarrà definitiva nella futura produzione letteraria.
Come il fratello Giovan Battista, decise di provvedere ad una decorosa ...
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CAMPEGGI, Ridolfo
Claudio Mutini
Nacque a Bologna nel 1565 dal conte Baldassarre e da Livia Martinenghi di origine bresciana. Si hanno scarse notizie per quel che riguarda la sua giovinezza, gli studi [...] a Bologna nel 1619 in "sedici pianti" secondo la tradizione del genere che risaliva nel Cinquecento ai modelli del Tansillo e di Erasmo di Valvasson. L'impegno letterario traspare anche dalla veste con cui venne presentato il poema, preceduto com ...
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BONER, Edoardo Giacomo
Luciano Zagari
Nacque a Messina il 29 febbr. 1864 (così risulta da un registro di atti di stato civile conservato nel locale Archivio di Stato, da Federico, cittadino svizzero, [...] però di una rispondenza passiva risulta dal sintomatico e inorganico giustapporsi dei più disparati modelli e tendenze letterarie, a seconda del genere a volta a volta prescelto. Il novelliere si adagia in un bozzettismo veristico in cui prevale la ...
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CACCIA (Cazza), Giovanni Agostino
Renato Pastore
Nacque a Novara in un anno da ritenersi compreso nel primo decennio del secolo XVI.
La congettura - essendo distrutti gli atti di nascita dell'Archivio [...] pertinentemente in un gruppo di tentativi analoghi, sintomo di una precisa tendenza del gusto letterario di quegli anni. Ciòcon tutti i limiti del genere: lo slittamento del tono della Filena (occasione per il Carducci d'una moralistica definizione ...
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FRESCOBALDI, Fiammetta (al secolo Brigida)
Elena Del Gallo
(al secolo Brigida) Nacque a Firenze il 17 genn. 1523 da Lamberto di Gherardo e da Francesca Morelli. La famiglia Frescobaldi, dedita alla mercatura [...] Selva di cose diverse, una raccolta di notizie di vario genere che probabilmente arricchì nel tempo fino a quando venne rilegata la fonte primaria per ricostruire il profilo umano e letterario della religiosa. L'opera Prato fiorito si trova nella ...
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GRADENIGO, Giorgio
Anna Siekiera
Nacque a Venezia il 10 ott. 1522 da Andrea di Taddeo e da Beltramina de' Gomberti da Udine.
La famiglia patrizia dei Gradenigo era originaria di Grado e per qualche [...] lui curata per G. Giolito nel 1569, sottolineando le sue doti letterarie e i suoi interessi artistici: "né meno è bello scrittore, che e l'arte). Le lettere toccano i temi consueti del genere: letture dei classici (Omero, Aristotele, Orazio e Virgilio ...
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DEL NERO, Carlo
Liana Cellerino
Nato a Firenze nella prima metà del sec. XV, fu figlio secondo alcuni del più celebre Pietro di Filippo, detto Pietro Viniziano, faceto novellatore dei primi decenni [...] o più suoi viaggi in Francia - è attestato un soggiorno letterario a Montpellier nel 1471 - con una operosa attività di , tra dottrinale e psicologico, tra narrativo e dialogico (il genere delle questioni d'amore) che in Francia sullo sfondo delle ...
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CAPPONI, Vincenzio
Martino Capucci
Nacque a Firenze il 18 ott. 1605 dal marchese Bernardino e da Lisabetta Salviati, sorella di Filippo (le Notizie letterarie dell'Accademia Fiorentina, p.346, dicono [...] che la traduzione invece comporta, ma sono in genere dignitose e solenni e costituiscono una prova di quell'orientamento restauratore (sia sul piano etico-religioso sia su quello letterario) che caratterizza largamente la lirica, soprattutto toscana ...
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BARBARO, Ermolao
Emilio Bigi
Nacque a Venezia, intorno al 1410,da Zaccaria (fratello di Francesco, l'autore del De re uxoria)e da Francesca Leoni. Ancora fanciullo fu inviato a Verona presso Guarino [...] stesso, dedicando appunto al Traversari il suo primo lavoro letterario, una traduzione latina di alcune favole di Esopo, compiuta lettere e per la cultura in genere, che egli intendeva, come lo zio Francesco e in genere gli umanisti del suo tempo, ...
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ANTONI di Olivieri (Antonius de Oliverio)
Giuseppe Coniglio
Non si sa in che anno nacque, e i casi della sua vita sono in parte noti solo per il decennio che va dal 1471 al 1480, dopo il quale non si [...] nelle ultime ottave, dove, secondo le formule caratteristiche di questo genere di poemetti, si collocano l'invocazione e il congedo e Dante), è rientrata a buon diritto nel quadro letterario della Sicilia quattrocentesca.
L'Istoria di s. Ursula ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...