GUISONI, Ferrante
Raffaele Tamalio
Figlio del pittore Fermo Ghisoni e di Costanza Costa, figlia naturale del pittore Lorenzo Costa, nacque intorno agli anni Trenta del XVI secolo, probabilmente a Mantova, [...] stesso 1550, adoperandosi per oltre vent'anni con mansioni di vario genere. In un primo tempo fu forse segretario a corte, mentre notizie di carattere politico, ma anche artistico, musicale e letterario, come quando, alla fine di novembre 1576, appena ...
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Dante Alighieri, Opere minori: Egloge - Introduzione
Enzo Cecchini
Nonostante l'innegabile loro marginalità nell'ambito della produzione dantesca, le due egloghe presentano vari e notevoli motivi d'interesse, [...] epica contrapponendo quello umile dell'egloga ... ; o vide nell'egloga il genere più consono allo stile di una "tenzone"; o, raccogliendo la sentire in un'aura sospesa fra l'elegante giuoco letterario e la favola, di smorzare gli effetti così delle ...
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CECCHERELLI, Alessandro
Giuseppe Gangemi
Pochissimo si sa della sua vita: verosimilmente fiorentino, esercitò attività di libraio - alcuni lo definiscono semplicemente "cartolaio" - a Firenze, dove [...] Domenichi, che di quei cenacoli fu al centro.
Non sprovvisto di preparazione letteraria, il C. risulta attivo fra il 1564 e il 1570, vale a e a confermare il pensiero corrente intorno al genere comico teatrale.
La Descrizione ha grande importanza ...
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CAVASSICO, Bartolomeo
Claudio Mutini
Nacque intorno al 1480 a Belluno da Troilo e Margherita di Campo. Il padre era notaio, non ricco, ma bene introdotto presso la più facoltosa clientela cittadina [...] largo uso gli enciclopedisti del Medioevo iscrivendosi altresì nel genere delle "ricollette", minute di appunti, note, lingua rustica si stempera in una espressione di maggiore evidenza letteraria e l'autore sembra ambire a un consenso più vasto ...
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CAPPONI, Giovanni
Claudio Mutini
Nacque a Porretta (Bologna) nel 1586 da Guidotto e da Pellegrina Berti: modenese per parte di madre e di origine fiorentina per ascendenza paterna. Compì i primi studi [...] sì che, nel complesso, anche il desiderio di un dettato letterario più articolato appare illusorio o scontato.
Questa direzione sembra comunque informare soprattutto il genere della favola pastorale, la cui stessa tradizione insigne (dal Castiglione ...
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DEL BALZO, Carlo
Maria Paola Saci
Nato a San Martino Valle Caudina (Avellino) il 31 marzo 1853, da Francesco e da Marianna Finelli, studiò a Napoli nel collegio di S. Carlo, tenuto dai padri scolopi, [...] D. imbocca la strada del "romanzo politico", un genere che avrà vita breve in Italia, ostacolato da avvenimenti 1903) e Le clientele locali (ibid. 1904). In campo letterario sono ancora da segnalare i volumi che raccolgono Poesie di mille autori ...
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COSTANTINI, Maria Luisa
Lucia Strappini
Nata a Tricesimo (Udine) il 14 ag. 1900 da Giuseppe e da Matilde Gnassi, frequentò il liceo classico a Firenze, quindi si iscrisse alla facoltà di giurisprudenza [...] Accanto a questi studi vanno ricordate la traduzione e la cura di opere letterarie delle sorelle Bronté, P. S. Buck, B. Cummings, ecc. analisi, nella nostra "società delle lettere". Di questo genere è La signora Gaskell (Roma 1954); e ancora Tommaseo ...
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LITTA, Simone
Stefano Benedetti
Nacque nell'ultimo quarto del secolo XV. Le notizie sulla sua vita sono quelle, scarse, ricavabili per lo più dai suoi stessi componimenti, che tramandano il nome di [...] schiera di rimatori-cronisti, autori di una produzione in genere definita popolareggiante, dove si narravano in versi privi di Ducato di Milano tra il 1508 e il 1525. Sul piano letterario, d'altra parte, le operette documentano la fedeltà del L. ...
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DELLA SALA SPADA, Agostino
Maria Baiocchi
Nacque a Calliano (Asti) il 1° maggio 1842, dal cav. Emilio e da donna Caterina Biglione di Viarigi.
La famiglia, originaria di Moncalvo, aveva un tempo il [...] Nel 2073!Sogni di uno stravagante (Moncalvo 1873),unico del genere nella produzione del D., è un romanzo singolare, che tardi, di G. Wells, ecc., insomma in quel filone letterario utopico-avveniristico in Italia poco frequentato. Gli altri due romanzi ...
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DOLFI (Dolfo, Dolfoli), Floriano
Pasquale Stoppelli
Nacque Bologna intorno al 1445, da Luca e Giovanna del Grugno, una famiglia della piccola nobiltà cittadina. Conseguita la laurea in diritto canonico [...] puteolani, aveva fatto delle terme, in quanto topos letterario, il luogo destinato all'abolizione delle regole repressive del di cui sono vittime.
Altrove restiamo nello stretto ambito del genere delle facezie. L'immediatezza dei raccontini del D. ha ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...