Tolkien, John Ronald Reue
Nicola Galli Laforest
Il signore della narrativa fantastica
La passione per le antiche lingue e mitologie ha alimentato la prodigiosa inventiva di John Ronald Reuel Tolkien, [...] personaggi, la sua storia. Il mondo prese forma nel 1937 con Lo hobbit, il racconto che avrebbe inaugurato il genereletterario fantasy, allargandosi poi a dismisura con la celebre trilogia Il signore degli anelli (1954-55), composta da La compagnia ...
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CAPILUPI, Giulio
Tiziano Ascari
Figlio naturale di Ippolito, poi vescovo di Fano, e d'una popolana di Roma chiamata Francesca Stinchi, nacque a Roma probabilmente nei primi anni del soggiorno d'Ippolito [...] . Scrisse versi latini e anche qualcuno in volgare, e fa rinomato soprattutto come autore di centoni virgiliani.
Questo genereletterario, puro divertimento intellettuale, ebbe una certa voga verso la fine del secolo e in esso si distinsero, oltre ...
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GELSI, Giovanni
Lucinda Spera
Nacque a Siena da Agnolo e da sua moglie Honesta, di cui non si conosce la famiglia d'origine, e fu battezzato il 14 ott. 1592 (Arlia, p. 18).
Non è noto il suo percorso [...] quali ad argomenti di carattere generale si alterna la narrazione delle non sempre felici vicende occorse al Gelsi. Il genereletterario in cui questi versi si inseriscono è quello della poesia bernesca, del frizzo vivace e arguto che non risparmia ...
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BADA, Giovanni Battista
Mario Quattrucci
Nacque nel Trevigiano, a Portobuffolé, nella seconda metà del sec. XVIII; in gioventù si dedicò allo studio della matematica, come testimonia un suo trattato [...] è costituita dalle Favole d'Esopo scritte in rima nel vernacol familiar veneziano,Venezia 1816.
Nell'ambito di un genereletterario particolarmente diffuso, l'invenzione del B. resta su un piano artistico molto modesto, ché le favole si rivelano nel ...
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Marziale, Marco Valerio
Francesco Ursini
Il poeta degli epigrammi
Poeta latino vissuto nel 1° secolo d.C., Marziale è il più famoso e importante autore di epigrammi. Primo a dedicarsi interamente a [...] e classica, un’iscrizione funeraria o commemorativa; in età ellenistica si trasforma in un vero e proprio genereletterario: un epigramma diventa allora un breve componimento poetico solitamente d’occasione, che cioè descrive un piccolo evento ...
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BARTOLOMMEI SMEDUCCI, Girolamo
Franca Angelini
Nato a Firenze intorno al 1584 da Mattia, conseguì la laurea in legge, ma poi si dedicò assiduamente alla letteratura. Fece parte dell'Accademia della [...] interessante il cap. - VII sulla tragicommedia in cui, ricordato il giudizio negativo di Jason de Nores su questo genereletterario, l'autore tenta d'altro canto di nobilitarlo affermando la sua derivazione classica dalle favole rintoniche.
Ma anche ...
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periegesi
Termine noto soprattutto nel senso di guida per forestieri. Occorre distinguere la p. come descrizione geografica, alla quale appartiene l’opera di Dionisio il Periegeta o dello Pseudo Scimno, [...] da quella che costituisce un genereletterario tutto particolare, in cui, accanto alle descrizioni geografiche, si danno notizie storiche e che ebbe in Pausania il più famoso esponente. ...
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Scrittore italiano (Milano 7 marzo 1785 - ivi 22 maggio 1873). Autore tra i massimi della letteratura, con I promessi sposi realizzò, anche per l'uso di una lingua nazionale, un modello fondamentale per [...] ", mise mano al suo discorso Del Romanzo storico e, in genere, dei componimenti misti di storia e d'invenzione, che finì e filosofiche, i saggi storici e politici, gli scritti linguistici e letterarî, e VII (3 tomi, 1970), comprendente le lettere. Di ...
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Poeta (Recanati 29 giugno 1798 - Napoli 14 giugno 1837). Tra i massimi scrittori della letteratura italiana di tutti i tempi, nella sua opera risulta centrale il tema dell’infelicità costitutiva dell’essere [...] , dove partecipò senza troppo calore di consensi alla fiorente vita letteraria e mondana della città. Qui conobbe A. Ranieri, con canto di Saffo; Inno ai patriarchi o De' principii del genere umano; Alla sua donna), che insieme alle tre precedenti L ...
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Poeta (Zante 1778 - Turnham Green, presso Londra, 1827). Tra i massimi esponenti della letteratura italiana del neoclassicismo e del primo romanticismo, nella sua produzione si distinguono due linee letterarie [...] prime, con i grandi guadagni che gli procuravano i suoi lavori letterarî, condurre vita agiata. Qui ebbe un ultimo, ma non corrisposto, Viaggio sentimentale di L. Sterne), e più in genere all'animosità estrosa e ironica che serpeggia perfino nelle ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...