CEFFINO, Zanobio
Claudio Mutini
Nacque a Firenze nell'anno 1499, ultimo figlio di Giuliano e di Francesca Di Girolami. In data non precisabile egli sposò Giulia, che era figlia di Alessandro Farnese: [...] l'opera del C. può riservare qualche interesse per chi voglia documentare entro quali limiti di stile, di genereletterario, fosse possibile la continuità dell'esperienza savonaroliana in un periodo già maturo per quella della Controriforma.
Certo ...
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LENGUEGLIA, Carlo della
Luigi Matt
Nacque probabilmente ad Albenga, da Ettore, dei conti della Lengueglia, e dalla nobildonna Margherita d'Aste. Non è possibile individuare con precisione l'anno di [...] individuata poco più di vent'anni fa da D. Conrieri), un testo che non si lascia inquadrare facilmente in un genereletterario definito. Infatti la forma-romanzo, pur non essendo abbandonata completamente, sembra qui cedere il passo a una singolare ...
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LUCIOLI OTTIERI DELLA CIAJA, Ottiero (Ottiero Ottieri)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Roma il 29 marzo 1924, figlio unico di Alberto e Ida Paci, da una famiglia di nobile origine che dopo la fine della [...] autobiografica e quasi un diario, di fatto il genereletterario che sottende a tutta la produzione del L.; 1984); Improvvisa è la vita (ibid. 1987).
La prolifica attività letteraria subì poi una battuta d'arresto a causa dell'aggravarsi della ...
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CANONIERI, Pietro Andrea
Valerio Castronovo
Nacque a Rossiglione (Genova) nella seconda metà del secolo XVI. Figlio di un medico, venne avviato dal padre agli studi di medicina e si laureò a Genova [...] Cortegiano et dell'Uffizio del Prencipe verso il Cortegiano, un lavoro che, pur risentendo largamente di un genereletterario ormai convenzionale, segna tuttavia il passaggio del C. da certo sommario eclettismo di facile vena alla trattazione ...
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PIPINO, Maurizio
Rafaella Pilo
PIPINO, Maurizio. – Nacque a Cuneo nel 1739, da genitori di cui non è attestata l’identità.
Le poche notizie biografiche, riferite per lo più dallo stesso Pipino, danno [...] . Produzione, contenuti e forme degli almanacchi piemontesi nel ’700, Torino 1989; Ead., Metamorfosi ed evoluzione di un genereletterario: l’Almanacco piemontese nel ’700, in Mélanges de l’Ecole française de Rome. Italie et Méditerranée, 1990, 102 ...
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Commedia elegiaca
Ferruccio Bertini
Il teatro sacro nasce e si sviluppa in età medievale attraverso le forme liturgiche della sequenza e del tropo; quando, uscito dal tempio, esso propone le sue rappresentazioni [...] . Il richiamo a Plauto e a Menandro serve soltanto a conferire il sigillo di un'auctoritas riconosciuta a un genereletterario nuovo, che trova i suoi veri modelli in Orazio (specie l'Orazio delle Satirae e delle Epistulae, presente, insieme ...
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PESCETTI, Orlando
Marina Garbellotti
PESCETTI, Orlando. – Nacque a Marradi (Firenze) attorno al 1556. Nei documenti anagrafici di Verona, dove si trasferì alquanto giovane dopo aver studiato a Firenze, [...] e linguistici. Con ardore partecipò alla vivace querelle sulla legittimità della tragicommedia come genereletterario, sorta in seguito alla pubblicazione del Pastor Fido di Battista Guarini. A sostegno della sua tesi scrisse la Difesa del Pastor ...
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FRANCHI, Raffaello
Silvia Zoppi Garampi
Nacque a Firenze il 21 maggio 1899 da Annibale e da Agostina Chiarelli. Appena adolescente iniziò a lavorare nella trattoria del padre a piazza Pitti, la "piazza [...] questi ultimi, nel genuino senso della parola e non secondo quel gusto dell'epoca che aveva elevato il frammento lirico a genereletterario. L'influenza dell'opera di Dino Campana appare a quest'altezza quanto mai significativa, e lo stesso F. ebbe a ...
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ARAOLLA, Girolamo
Claudio Mutini
Nacque a Sassari nel primo ventennio del sec. XVI, da famiglia nobile, che nel 1531 possedeva ancora un castello a Porto Torres. A Sassari l'A. intraprese gli studi [...] Gavinu, Brothu e Gianuari, Sassari 1582 e Mondovì 1615) è manifesto l'intento di elevare al livello artistico un genereletterario destinato all'improvvisazione d'un poeta popolare. L'A. desunse la materia del poemetto da un rozzo cantare di A ...
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PETRUCCI della MIRANDOLA, Fabrizio
Laura Carotti
PETRUCCI della MIRANDOLA (Pedruzzi Mirandola), Fabrizio (in religione Antonio). – Nacque a Bologna, nella parrocchia di S. Tommaso del Mercato, il 13 [...] di Ferroni, intitolate rispettivamente Gratiano volubile e Sacchi. In entrambi i casi, forse a causa del genereletterario di appartenenza, Petrucci nascose la sua identità, presentandosi nuovamente come Fabrizio Alodnarim. Del secondo testo si ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...