fantasmi
Ermanno Detti
Creature paurose dell'immaginazione
Ci sono stati fantasmi di tutti i tipi e in ogni epoca. Secondo le credenze popolari, sono apparizioni di esseri misteriosi, creati dalla fantasia [...] il mondo e di tutti i tempi hanno scritto e scrivono storie con fantasmi. Nei tempi moderni nasce addirittura un genereletterario, l'horror, che trova nei fantasmi, nei cimiteri, nelle case diroccate e nei castelli gli ingredienti fondamentali. Nel ...
Leggi Tutto
Cooper, James Fenimore
Gianna Marrone
Il fondatore del genere western
Tutti hanno letto nei fumetti o hanno visto al cinema vicende in cui i Pellirosse combattono contro i soldati bianchi, oppure assaltano [...] di scenari originali, che modificano ed estendono le caratteristiche del romanzo d'avventura segnando la nascita di un nuovo genereletterario: il western.
Le gesta di Natty Bumppo
Tra le sue opere si ricordano in particolare: I pionieri (1822), L ...
Leggi Tutto
Scott, Walter
Roberto Carnero
La storia come romanzo d’avventura
Ideatore, nel primo Ottocento, del moderno romanzo storico, lo scozzese Walter Scott ha rappresentato un modello per molti scrittori, [...] della vita della gente semplice e di umile estrazione (Cronache della Canongate, 1827-28).
L’invenzione di un genereletterario
L’importanza di Walter Scott è soprattutto quella di essere stato l’ideatore del moderno romanzo storico. In tal ...
Leggi Tutto
Svetonio Tranquillo, Gaio
Erudito e biografo latino (n. intorno al 69 d.C.). Visse a Roma nell’ambiente della corte; amico di Plinio il Giovane, fu da lui raccomandato a Traiano. E già sotto Traiano [...] di Augusto, Tiberio, Claudio, Vespasiano. Le Vite di S. ebbero una straordinaria fortuna, divenendo il modello di tale genereletterario nella tarda antichità e nel Medioevo, dalla Historia Augusta (e da fonti di questa, come Mario Massimo) alla Vita ...
Leggi Tutto
Poesia
Gian Mario Villalta
La fine del 20° sec. e l'inizio del 21° non sembrano aver lasciato un segno decisivo sulla coscienza comune della poesia. L'impressione più generale, anzi, potrebbe essere [...] 'insieme, accanto a un profondo mutamento nella comunicazione culturale, c'è chi registra "una crescente marginalità del genereletterario poesia, o più semplicemente una sua vera e propria 'decadenza', un suo svuotamento e impoverimento culturale ...
Leggi Tutto
Inglese, letterature di lingua
Valerio Massimo De Angelisi
Gran Bretagna
A cavallo tra secondo e terzo millennio la cultura letteraria britannica presenta una gamma assai ampia di soluzioni formali [...] trad. it. 1999).
Notevole eccezione è quella della prolifica J.C. Oates (n. 1938), in grado di padroneggiare ogni genereletterario, dal thriller (The Barrens, 2001) al romanzo sentimentale (The falls, 2004; trad. it. 2006), al romanzo storico (Black ...
Leggi Tutto
Francese, letterature di lingua
Gianfranco Rubino
Francia
All'inizio del 21° sec. la letteratura francese conferma fondamentalmente i caratteri e gli orientamenti che si erano delineati nell'ultimo [...] della questione identitaria si è accompagnato a una creatività multiforme. Il romanzo, o comunque la narrativa, resta il genereletterario maggiormente praticato. P. Mertens (n. 1939) in Une paix royale (1995) e Perasma (2001) manipola liberamente ...
Leggi Tutto
FRAMMENTISMO
Arnaldo Bocelli
Col termine "frammentismo" si suole designare quella teoria dell'arte, quella poetica, quel gusto che furono proprî, in Italia, della generazione di scrittori posteriore [...] La Voce o a minori riviste di poesia quali Lirica e Riviera Ligure; e quindi la letteratura e il "genereletterario" (inteso come formazione storica) del "frammento" che negli anni avanti e durante la guerra furono la concreta manifestazione di ...
Leggi Tutto
WERNER, Zacharias
Giuseppe Gabetti
Poeta drammatico tedesco, nato a Königsberg il 18 novembre 1768, morto a Vienna il 17 gennaio 1823. Natura geniale ma caotica e impura nella vita come nell'opera, [...] ): per il suo realismo e per la sua teatralità il breve dramma ha dato origine a tutto un nuovo - per quanto effimero - genereletterario: la "Schicksalstragödie"; ma il fato che vi impera non ha più nulla a che fare col fato antico, e nemmeno con la ...
Leggi Tutto
FORTINI, Franco
Giuseppe Antonio Camerino
(pseud. di Lattes, Franco)
Poeta e scrittore, nato a Firenze il 10 settembre 1917. Professore di Storia della critica all'università di Siena. Già collaboratore [...] e sulle ideologie sociali e politiche nel mondo occidentale, offre una prosa saggistica che è insieme strumento di diagnosi e genereletterario anche quando sarà tutta versata nell'autobiografia e nel diario (I cani del Sinai, 1967; 19792) o nella ...
Leggi Tutto
letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...