BONAMICO (Bonamici, Buonamici, Buonamico), Lazzaro (Lazzaro da Bassano)
Rino Avesani
Figlio di Amico e Dorotea, nacque a Bassano del Grappa non nel 1479, come generalmente si scrive in base a un'erronea [...] , ma approvò quell'opuscolo, pur non approvando quel genere di letteratura.
Così riferiva ad Erasmo Damiano de Gois il significato della sua personalità non si risolve sul piano letterario, né su quello filologico. Il suo atteggiamento alieno da ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] del 1622, occupò un posto non secondario nel patronage culturale e letterario della Roma del tempo: tra il 1623 e il 1624 accolse , il LUDOVISI, Ludovico incaricò maestri indiscussi del genere, come Domenichino, Paolo Brill e Giovan Battista Viola ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] a Firenze con un certo successo e suscitò qualche letteraria polemica, di cui è traccia nell'edizione a stampa . anche ibid., pp. 621-630; e Programma del corso di diritto criminale, parte gen., Prato 1866, I, pp. 99 s.; III, p. 12; parte spec., ibid ...
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senato
(dal lat. senatus, der. di senex «vecchio, anziano») Nella Roma antica, nome del supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, [...] delle condizioni richieste per l’elettorato attivo e passivo (in genere è prescritta un’età più elevata); dalla durata dell’ufficio per altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario» (art. 59 Cost.). Fanno parte di diritto ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] magistrato e di storico, aveva dato inizio a un particolare genere di ricerche e di studi che faranno di lui lo Re di Sardegna, XXIV, Torino 1853, p. 627; L. Tettoni, Vita letteraria del conte Gio. Antonio Cibrario, Torino 1872, p. 308; A. De ...
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ACCOLTI, Benedetto, il Vecchio
Armando Petrucci
Nacque ad Arezzo nel 1415 da Michele, di nobile famiglia aretina ed allora professore di diritto a Firenze, e da Margherita Roselli. Studiò diritto a [...] moraleggiante dell'A. una chiara derivazione da Giovenale, ma in genere il poeta più imitato dall'aretino fu Dante.
Più importante confronto con altre fonti, dato il suo interesse fondamentalmente letterario.L'altra opera latina dell'A., il Dialogus ...
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senato In Roma antica, il supremo consiglio dello Stato, costituito, almeno in origine, da persone anziane. Il nome è attribuito, per analogia, anche ad altri consessi di anziani del mondo antico, che [...] tutto o in parte elettivo, le modalità per l’elezione sono in genere diverse da quelle per l’elezione della camera bassa. Il numero dei altissimi meriti nel campo sociale, scientifico, artistico e letterario. La norma dell’art. 59 Cost. conferisce al ...
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In senso stretto, e nell’uso comune, il sostantivo, cioè il vocabolo che serve a designare una singola persona, un singolo animale, una singola cosa, o una classe di persone, animali o cose.
Antropologia
Per [...] , attori, personaggi del cinema, della televisione e in genere dello spettacolo.
In certi casi il n., etimologicamente trasparente solo anche la funzione del cognome. Sul piano artistico-letterario il n., come il cognome, può essere sostituito dallo ...
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RAI-RADIOTELEVISIONE ITALIANA
Michele Saba
Franco Mencarelli
. In questo articolo sono trattati particolarmente l'organizzazione amministrativa e nella seconda parte il diritto, mentre per notizie [...] 'organizzazione che conservò la ripartizione delle responsabilità per genere e tipo di programmi, su schema centralizzato. settimanale di informazioni sui programmi della RAI, l'Approdo letterario (che tuttavia ha cessato le pubblicazioni nel 1978) e ...
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PLAGIO
Mario PRAZ
Ottorino VANNINI
. La parola "plagio" è stata assunta dal diritto in diversi significati; nel senso cioè di "plagio civile", di "plagio politico" e di "plagio letterario".
Il plagio [...] o mascherata, dell'opera e, quindi, vi è vera violazione reprimibile dei diritti esclusivi od in genere del diritto di autore". Il reato di plagio letterario (delitto: v. art. 5 disp. di coordinamento per il cod. penale) è previsto dal r. decr ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...