BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] del fatto in termini di cultura, senza implicazioni di altro genere. I suoi giudizi positivi sui Carolingi contrapposti agli imperatori greci volte. Non si tratta soltanto di un modulo letterario, già di per sé curioso. Perché esso costituisce ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] del giovane (ibid., pp. 126 s.). Il primo esercizio letterario del G. che ci è pervenuto è un'epistola, redatta difendere la palma dell'eloquenza latina contro l'incalzante genia degli umanisti settentrionali.
Il G. scrisse anche due opere ...
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PAOLO Diacono
Lidia Capo
PAOLO Diacono. – La vita di Paolo è nota solo per tappe essenziali, senza tempi e nessi certi: pochi dati, presenti nelle sue opere e nel suo epitaffio, scritto dall’allievo [...] per la nostra conoscenza dell’età longobarda e di un testo letterario di qualità, scritto in un latino colto, ma fluido e Cassino, da dove è certo giunta a Napoli la copia usata dai GEN agli inizi del IX secolo, e dove, nello stesso secolo, il testo ...
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FRISI, Paolo (al secolo Giuseppe)
Ugo Baldini
Secondogenito degli otto figli di Giovanni Mattia e di Francesca Magnetti, nacque a Melegnano, presso Milano, il 13 apr. 1728.
Il nonno paterno Antonio, [...] Sçavants (pp. 500 s.); nel 1753, in termini più dialettici, nella Storia letteraria d'Italia di F.A. Zaccaria (V, pp. 110-117), e fu degli elogi frisiani nel definire i moduli italiani del genere e certi schemi valutativi su personalità, periodi e ...
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AMBROGINI, Angelo, detto il Poliziano
Emilio Bigi
Nacque a Montepulciano (sul cui nome latino Mons Politianus egli foggerà poi il proprio appellativo umanistico) il 14 luglio 1454 da Benedetto, egregius [...] , ispira la saffica Ad iuventutem, dedicata agli scolari fiorentini.
Ma la poesia della filologia e in genere degli studi letterari, come il Poliziano li intendeva, sarà piuttosto da cercare proprio negli scritti prosastici di argomento culturale ...
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GIUSTINIANI, Vincenzo
Simona Feci
Luca Bortolotti
Franco Bruni
, Nacque il 13 sett. 1564 nell'isola egea di Chio, territorio della Repubblica di Genova, da Giuseppe di Benedetto del ramo de Nigro [...] . Bruegel e Paul Brill. L'ottavo modo è quello delle grottesche, genere stimato in modo speciale dal G. per l'erudizione archeologica e la dalla veste in cui si manifestano e dal contenuto letterario che esprimono.
Non sorprende che sia uno dei ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] che erano parte, insieme con le altre opere del genere, di un vasto progetto di illustrazione dell’etica aristotelica in M.L. Doglio, Il ‘dichiarar per lettera’ del Pontano, in Critica letteraria, 1994-95, 88-89, pp. 5-32 (in appendice, Regesto delle ...
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CASTI, Giambattista
Salvatore Nigro
Nacque ad Acquapendente (Viterbo) il 29 ag. 1724 da Francesco, nativo di Montefiascone, e da Francesca Pegna, di Cassino. All'età di dodici anni entrònel seminario [...] curiose, e nelle quali è gran pittore",in un "genere che non può essere compatito che da filosofi, applaudito per aver gli strumenti che gli permettessero un'ardita operazione letteraria fondata su un tempo mitico di perenne contemporaneità. L'impero ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] Scherzi rivelano l'abilità del L. ad annusare le mode letterarie e insieme la tensione verso sperimentazioni e codificazioni di nuovi generi letterari.
Alle controversie inerenti l'Adone e in genere la figura di Giambattista Marino, oltre che a una ...
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PIER DAMIANI
Umberto Longo
(Petrus Damiani, Petrus peccator), santo. – Nacque tra la fine del 1006 e gli inizi del 1007 a Ravenna. Non si conoscono i nomi dei genitori.
Monaco, cardinale vescovo, diplomatico, [...] opera è vasta e articolata in una miriade di scritti di vario genere, dalle epistole, cospicue, ai trattati teologici, ecclesiologici o normativi, dalle (G. Tabacco, Pier Damiani fra edonismo letterario e violenza ascetica, in Spiritualità e cultura ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...