BECELLI, Giulio Cesare
Alberto Asor-Rosa
Nacque, Verona nel 1686 da Giovanni Battista, da Cecilia Comer, di nobile famiglia. Frequentò le scuole dei gesuiti e vestì giovinetto l'abito della Compagnia; [...] sia pure solo in un raffinato gioco di alchimia letteraria, gli echi e le sollecitazioni (non vanno poi , Milano 1853, pp. 34-38; B. Sorio, relazione su Del vero genere e particolaribellezze della poesia italiana libri tre di G. C. B. veronese, in ...
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GNOLI, Domenico
Riccardo D'Anna
Nacque a Roma il 6 nov. 1838 dal conte Tommaso e da Maddalena Dini (1807-50), di famiglia nobile originaria di Gioiella, presso Città della Pieve.
Il padre Tommaso (Ferrara [...] aperta alla libera consultazione (la prima del genere in Italia), nonché l'istituzione della sala romana in Agosti, p. 76).
Promotore di cultura e delle arti, critico letterario, scrittore, profondo conoscitore e cultore di cose romane, lo G. si ...
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BELLINI, Lorenzo
Giulio Coari
Claudio Mutini
Nacque a Firenze da una modesta famiglia di commercianti il 3 sett. 1643. Studiò presso i gesuiti del collegio fiorentino di S. Giovannino e poi, usufruendo [...] di intrattenimento scientifico. Se ha un senso quest'ultima fatica letteraria del B., esso va ravvisato, più che in certi passi di bravura descrittiva (sopravvalutata, in genere, dalla critica novecentesca), nella povertà assoluta dell'invenzione e ...
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ANGHIERA, Pietro Martire d'
Roberto Almagià
Nacque ad Arona sul lago Maggiore il 2 febbr. 1457, da famiglia di cognome ignoto, probabilmente cospicua, verosimilmente originaria di Anghiera, ma proprietaria [...] connessi con la scoperta del Nuovo Mondo e in genere con le navigazioni oceaniche: fu in rapporto con Sébasúano spirito, un umanista, anche se la sua conoscenza dei latino letterario non fu perfetta; dell'umanista ebbe l'interesse per tutte ...
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GATTI, Angelo
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Nacque a Capua il 9 genn. 1875, in una famiglia di militari, primogenito di Giacomo, piemontese, maestro di banda, e Anna Maria Grasso, siciliana. Indirizzato alla carriera militare, [...] 'intento di dare alla nostra letteratura un genere fino ad allora non coltivato e di Cenni bibliografici, praticamente esaustivi, fino al 1948, per quanto riguarda la produzione letteraria del Gatti. A integrazione dei quali, cfr. anche: G. Raya, Il ...
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PELLEGRINO, Michele
Alessandro Parola
PELLEGRINO, Michele. – Nacque il 25 aprile 1903 a Roata Chiusani, frazione di Centallo, in provincia di Cuneo.
La sua famiglia era di origini modeste e travagliate: [...] gli studi, e per il lavoro intellettuale in genere, ebbero altre tappe importanti nell’ottenimento della laurea scritti è la non contraddizione, da un punto di vista letterario, tra classicità e cristianesimo. Così infatti Pellegrino si pronunciava ...
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PAPI, Lazzaro
Sabina Pavone
(Carmelo Dionisio Lazzaro). – Nacque a Pontito, nei pressi di Lucca, il 23 ottobre 1763 da Alberto e da Fiora Pierini.
Ricevette i primi rudimenti scolastici a Pontito da [...] e rime di Lorenzo Papi (Lucca 1832). Nel genere della poesia encomiastica, si possono annoverare anche alcuni sonetti . P., 3281-3284: Zibaldone di L. P.; C. Lucchesini, Della storia letteraria del Ducato lucchese: libri sette, V, p. 171, VII, p. 170, ...
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CORNOLDI, Giovanni Maria
Mario Casella
Nacque a Venezia il 19 sett. 1822 dal nobile Giulio e da Anna Maria Martens. Giovanissimo, intorno al quindicesimo anno d'età, avvertì, anche per l'influsso che [...] Madonna dell'Orto, un circolo letterario, che dal 1854 assumerà il titolo di "Società pia letteraria dell'Immacolata Concezione di s. Tommaso Paris 1878, il C. scrisse una frase di questo genere: "L'histoire des philosophies modernes n'est autre ...
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CARRIERI, Raffaele
Lucia Strappini
Nacque a Taranto il 23 febbr. 1905 da Aldo Giuseppe e da Maria Immacolata Petruzzi. Le scarne notizie sulla sua vita sono ricavabili da passaggi autobiografici sparsi [...] a parlare di atteggiamento mimetico-competitivo del C. nei confronti della materia trattata.
È un genere di esercizio critico (in campo artistico e letterario) praticato in larga misura tra gli anni Trenta e Cinquanta, soprattutto in Italia e in ...
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CALZABIGI (Calsabigi, Casalbigi), Ranieri Simone Francesco Maria de'
Clara Gabanizza
Nato a Livorno il 23 dicembre del 1714 da Giovan Domenico e da Maria Eleonora Vannuccini, compì i primi studi nella [...] sottolineato le cause della mancanza di lavori teatrali di genere tragico in Italia, fece una precisa analisi critica e di intensità espressiva nei quali credeva.
Fonti e Bibl.: Novelle letterarie di Firenze, n.s., XV (1784), coll. 273-76; ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...