BERSEZIO, Vittorio
Valerio Castronovo
Nacque a Peveragno (Cuneo) nel marzo 1828 da Carlo, giudice al tribunale di Savigliano, esonerato dalla carica durante la reazione di Carlo Felice per trascorsi [...] per la satira politica e il gusto per il genere umoristico, in un Piemonte che si apriva allora alla libertà di stampa, lo tratterranno per qualche tempo nel campo del giornalismo letterario e della pubblicistica di costume.
Il 1853 è l'anno ...
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BELCARI, Feo
Mario Marti
Nacque a Firenze il 4 febbr. 1410 da Feo di Coppo, appartenente a famiglia dell'alta borghesia fiorentina, ma di origine senese (Feo è più probabilmente accorciativo di Maffeo [...] la sua Sacra rappresentazione di Abraam e di Isaac suo figliuolo, fra le più antiche, dunque, del genere. È probabile che la notorietà letteraria del B., dovuta anche alla composizione di Laudi e di altre opere, favorisse il suo inserimento nel ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Francesco
Alberto Asor Rosa
Nacque a Bologna il 19 apr. 1728 dal marchese Luigi e da Eleonora Bentivoglio d'Aragona. Sebbene appartenesse ad una delle più nobili famiglie bolognesi, [...] il 1751 e il 1766. L'A. iniziò la sua attività letteraria traducendo i dialoghi di G. Addison, Dell'utilità delle antiche medaglie, capricciose, Venezia 1786, in cui tentava un genere di epistolografia divertente su argomenti seri, troppo superiore ...
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FERRUCCI, Michele
Lidia Maria Gonelli
Nacque a Lugo (Ravenna) il 29 sett. 1801 da Filippo Ferruzzi, proprietario terriero, e da Violante Malerbi.
A partire dal 1824 il F. (insieme con il fratello maggiore [...] e il gusto dei classici a dare vitalità a un genere ancora in grande sviluppo, ma irrimediabilmente inadeguato ai tempi incontri fecero della sua casa pisana un piccolo salotto letterario, dove convergevano, oltre ai letterati locali, anche italiani ...
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MAZZOLINI, Silvestro (Silvestro da Prierio, Prierias, Prieriate). – Nacque a Priero, presso Mondovì, nel Ducato di Savoia, nel 1456 o 1457, secondo la dedica a Leone X di una sua opera, il Conflatum ex s. Thoma, [...] dati sul suo soggiorno.
Riprese quindi l’insegnamento e l’esercizio letterario.
Nel 1496 scrisse il Compendium dialectice [sic] (Venezia, O. , presentato al papa alla fine del 1522 e in genere attribuito a De Vio (Concilium Tridentinum…; cfr. Tavuzzi, ...
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FARINA, Salvatore
Lucia Strappini
Nacque a Sorso (Sassari) il 10 genn. 1846 da Agostino e Chiara Oggiano. Aveva dieci anni quando il padre fu trasferito a Sassari, in seguito alla nomina a procuratore [...] impressionisti? Tutte queste parole, e altre di simil genere, vogliono rappresentare qualche cosa, forse una scuola, , 50, 56, 65, 103, 139, 146 ss., 253; G. Mazzoni, Storia letteraria d'Italia. L'Ottocento, Milano 1964, VIII, 2, pp. 270, 273 s.; ...
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PADULA, Maria. – Nacque a Montemurro (Potenza) il 12 gennaio 1915 da una relazione fra Giuseppina Pascarelli, contadina, e un uomo la cui identità è rimasta ignota, il quale non volle riconoscerla. Accolta [...] della terra lucana e del Mezzogiorno in genere. I coniugi Leone-Padula allacciarono rapporti durevoli «La Lucania nei racconti di Maria Padula», dedicato all’attività letteraria dell’artista e comprendente anche una mostra dei suoi dipinti, ma ...
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SMAREGLIA, Antonio
Juliana Licinic van Walstijn
– Nacque il 5 maggio 1854 a Pola (croato Pula), all’epoca territorio austro-ungarico, da padre italiano, Francesco, proprietario terriero di Dignano (croato [...] la trama non indulge alle scene scandalose e truculente tipiche del genere: l’intreccio e il color locale sono pervasi da un affini alle due opere precedenti. Benco persistette nel gusto letterario fin de siècle (il libretto era stato ultimato nel ...
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STROBEL, Daniele
Roberto Cobianchi
Nacque a Parma il 30 marzo 1873, secondogenito di Pellegrino (Milano 1821 - Vignale 1895), naturalista, professore e dal 1891 rettore dell’Università di Parma per [...] dipingere con sempre maggior frequenza soggetti storici o letterari, spesso ambientati in un passato medioevale o ), affermandosi così come uno dei migliori pittori di questo genere (Marangoni, 1929, pp. 224-226). Significativamente, in ...
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Nacque ad Albuzzano (Pavia) il 2 ag. 1886 da Giovanni e da Maddalena Bosini. Frequentò il seminario di Pavia dove cominciò a formarsi quel solido impianto culturale, in cui confluivano la tradizione cristiana [...] l'ermetismo e la nascita del gruppo raccolto attorno alla Ronda, e la ripresa di un genere desueto come la prosa d'arte che proprio in quei decenni dominò la scena letteraria italiana.
A questo tipo di tendenze l'A. aderì in modo spesso critico (come ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...