Prosatori Latini del Quattrocento – Introduzione
Eugenio Garin
I
L'insidia implicita nel concetto stesso di genereletterario ha non di rado contribuito a falsare la prospettiva necessaria a ben collocare [...] che gli era propria, si sofferma a dissertare abbastanza a lungo intorno a due forme letterarie tipiche, l'epistola e il dialogo,[5] accennando insieme al genere oratorio, da cui gli altri due si distaccano pur non senza svelare un'intima parentela ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La parabola creativa di Vincenzo Bellini è brevissima: dieci opere nell’arco di nove anni, [...] . Si sa che il romanticismo italiano assume una sua fisionomia, diversa da quello degli altri Paesi europei, ma se un genereletterario subisce per primo l’influenza romantica, questo è il libretto d’opera. I romanzi di Walter Scott, le tragedie di ...
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GARZONI, Tomaso
Ottavia Niccoli
Nacque nel marzo 1549 a Bagnacavallo, in Romagna, nello Stato pontificio, da Pietro e Altabella Lunardi, di condizioni economiche modeste ma in grado di provvedere all'educazione [...] . L'opera si conclude con un Discorso sopra la nobiltà delle donne, che s'inserisce anch'esso in un genereletterario largamente frequentato alla fine del Cinquecento.
La successiva opera del G., La sinagoga degli ignoranti, apparve, sempre a Venezia ...
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FRUGONI, Carlo Innocenzo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 21 nov. 1692 da Giovan Stefano e da Camilla Isola, entrambi patrizi genovesi.
La famiglia, come era peraltro consentito alla nobiltà [...] , Il trionfo di Camilla, sul quale il F. si gettò a corpo morto, nonostante la sua scarsa propensione per quel genereletterario.
A Piacenza fu preso da attacchi di depressione grave e finì con l'ammalarsi. Guarito non resistette alla tentazione di ...
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Quaestio de aqua et terra
Manlio Pastore Stocchi
. I. Titolo e caratteristiche formali. - Con questo titolo ormai vulgato e confermato dall'autorità della Società Dantesca nell'edizione collettiva del [...] confronto di opinioni. Proprio per questa esigenza di rigore formale e sostanziale la ‛ quaestio ', come genereletterario (l'espressione, anche se nella fattispecie largamente approssimativa, ci sia consentita per semplicità), tende ad assumere ...
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DELLE SCALE, Federico
Diego Quaglioni
Nacque a Bologna nella prima metà del sec. XIII, da Gerardo.
Tranne l'origine bolognese nessun dato biografico concreto era noto al Diplovatazio, che lo pose al [...] : la quaestio fu l'espediente preferito, la si sfruttò fino al punto da farne la chiave di volta di un genereletterario nuovo" (Cortese, pp. 250 s.).
In questo preciso quadro storico e culturale deve collocarsi l'attività scientifica del D., che ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’estetica novecentesca, nelle sue molteplici e spesso irriducibili configurazioni, ha [...] Benjamin marxismo e messianismo ebraico si mescolano ad altre componenti. L’origine del dramma barocco tedesco (1928) studia un genereletterario in cui l’ allegoria esprime per così dire l’arbitrarietà del senso attribuito alle cose da parte di chi ...
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NAVAZZOTTI, Orazio
Marcello Brusegan
NAVAZZOTTI, Orazio. – Nacque da Guglielmo a Casale Monferrato o a Villanova Monferrato, tra il 1560 e il 1564; l’incertezza deriva dal fatto che esistono due atti [...] de diversi eccellentissimi signori a diversi huomini scritte, privo di note tipografiche, uno dei primi esempi di questo genereletterario. L’edizione, considerata frutto di attività piratesca da Trovato (1991, p. 213), è importante anche perché ...
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La civilta islamica: scienze della vita. Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Julia Bummel
Fra scienza e religione: la 'medicina del Profeta'
Due sono i significati che si attribuiscono [...] in quale modo le diverse fonti vengano utilizzate dipende, ogni volta, dalle intenzioni dell'autore. L'epoca di massima fioritura del genereletterario misto iniziato da Ibn al-Ǧawzī si ebbe comunque nei secc. XIV e XV. Le opere di questo periodo si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La formazione dello stato egiziano e l'Antico Regno
Emanuele Ciampini
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, Antichità, edizione in 75 ebook
La ricostruzione moderna del processo che porta [...] verso quella regione: io lo feci in soli sette mesi e ne riportai ogni genere di prodotto […] e fui molto lodato per questo.
La sua maestà mi mandò e che viene teorizzata anche nel genereletterario sapienziale (Insegnamento per Kagemni, Insegnamento ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...