La civilta islamica: scienze della vita. Farmaceutica
Mehrnaz Katouzian-Safadi
Nouha Stéphan
Farmaceutica
Nel Kitāb al-ṣaydana fī 'l-ṭibb (Libro della farmacia in medicina), la cui introduzione è considerata [...] . A partire dalla metà del IX sec., cominciarono a circolare opere specificamente dedicate alla farmacopea, un genereletterario designato con il termine aqrabāḏīn che diede poi il nome a quella parte delle enciclopedie mediche espressamente dedicata ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Francesco Stella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Ottocento il romanzo conosce una straordinaria stagione creativa per la sua capacità [...] conformi a quelle che si verificano nella vita reale: dico solo che, come ogni genereletterario ha il suo scoglio particolare, così lo scoglio del genere romanzesco è rappresentato dal falso. Il pensiero degli uomini si manifesta con maggiore o ...
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Cultura cavalleresca
Maria Luisa Meneghetti
Nell'arco dei cent'anni che precedono gli inizi della Scuola poetica siciliana, un genereletterario del tutto nuovo ‒ il romanzo cortese-cavalleresco ‒ nasce, [...] Giovanni 'dei romanzi', soprannome mirante a mettere in risalto la passione dell'invero misterioso personaggio per quel genereletterario). Oltre a ciò, qualche pur minimo tratto formale (ad esempio la rima equivoca "finise" ‒ che vale 'fenice ...
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Trattatisti e narratori del Seicento - Introduzione
Ezio Raimondi
«Secolo del genio», come volle definirlo lo Whitehead in rapporto alla stupefacente avventura della nuova scienza, il Seicento è un'epoca [...] qualche anno prima di lui il Mascardi, avverte che la moda delle acutezze, dopo aver oltrepassato i confini di un genereletterario, contamina la vera eloquenza e minaccia quell'ideale di prosa ragionata e gagliarda verso cui muove, prima ancora del ...
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BULGARO
Bruno Paradisi
Della vita di colui che fu considerato il più grande e famoso degli allievi d'Irnerio sappiamo ben poco. Il gusto per le biografie doveva cominciare più tardi; e i contemporanei [...] di Piacentino nel 1530, dipende in primo luogo dal fatto di essere ancora una volta la prima opera di un genereletterario estremamente importante, dedicato ad una materia che, come quella del processo, univa i due aspetti scientifico e pratico e che ...
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La famiglia di Croce, gli anni della formazione, le ricerche erudite
Alessandro Savorelli
Gli anni della formazione
Frugando «in caccia di vecchie carte» d’archivio a Napoli e in Abruzzo, durante uno [...] , p. 13). Non si nasconderà in seguito tuttavia, e già dalle prime riscritture dei suoi lavori, che il genereletterario biografico era particolarmente esposto al rischio della decadenza a pura cronaca e alle insidie del ‘romanzesco’ e della «storia ...
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GORINI CORIO, Giuseppe
Stefano Meschini
Nacque a Solbiate, presso Como, l'8 giugno 1702, figlio probabilmente quartogenito di Alessandro e di Maria Corio, unica figlia ed erede del giureconsulto milanese [...] più noti S. Maffei, G.V. Gravina, A. Conti, P.I. Martello, P. Calepio, di rialzare le sorti di quel genereletterario in Italia. Maggior favore ha incontrato, forse perché valutato come testimonianza del gusto dell'epoca, il Trattato della perfetta ...
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Giuseppe Parini: Poesie e prose – Introduzione
Lanfranco Caretti
Giuseppe Parini nacque a Bosisio, nella Brianza, da Francesco Maria Parini, commerciante in seta, e Angiola Maria Carpani, il 22 o 23 [...] , alla poesia didascalica del settecento, e anzi fu considerato per molto tempo uno splendido esempio di quel particolare genereletterario. Ma è altrettanto evidente che, a parte la comune esigenza di restituire all’arte un contenuto didattico e ...
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LETI, Gregorio
Emanuela Bufacchi
Nacque a Milano il 29 maggio 1630 da Girolamo e da Isabella Lampugnano.
Le notizie certe sulla famiglia si fermano al nonno paterno, Marco, che fu per due anni al servizio [...] il cui nome, tra l'altro, non compare sulle edizioni.
A Ginevra il L. iniziò a dedicarsi anche alle biografie romanzate, genereletterario che confermò la sua fortuna in Europa. Se ottenne un primo notevole successo con il romanzo galante L'amore di ...
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LORENZO de' Medici, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nacque a Firenze il 12 sett. 1492 da Piero di Lorenzo e da Alfonsina (1470 circa - 1520) di Roberto Orsini.
Salutata con "grande festa" la sua nascita, [...] , a cura di N. Giannetto, Firenze 1991, ad ind.; A. Matucci, Machiavelli nella storiografia fiorentina: per la storia di un genereletterario, Firenze 1991, ad ind.; F. Chabod, Scritti su Machiavelli, introduzione di C. Vivanti, Torino 1993, ad ind ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...