Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poesia religiosa del Medioevo è un patrimonio letterario rimasto largamente sconosciuto, salvo l’utilizzo [...] (Cremascoli) e il Flete fideles animae, usato nei processionali.
Un caso di innovazione negli schemi del genereletterario è offerto dalla personalità eccezionale di Ildegarda di Bingen, badessa riformatrice dotata di dono profetico (Scivias) e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La scrittura come forma del sapere filosofico
Mario Vegetti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La filosofia degli inizi sperimenta diverse [...] in prosa, come quella di Anassagora, Democrito e dei sofisti. Nell’ambito del gruppo socratico emerge un nuovo genereletterario, il dialogo filosofico, in cui Platone riconosce la forma più adeguata di trasmissione del sapere filosofico, perché ...
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BUONAFEDE, Appiano (al secolo, Tito Benvenuto)
Giambattista Salinari
Nacque a Comacchio il 4 genn. 1716 da Fausto, appartenente a famiglia patrizia, e da Nicolina Cinti. Fece i primi studi nella città [...] ne negava ogni reale valore, giudicandola priva di vis comica, di quella qualità, cioè, che è essenziale a questo genereletterario. Il Baretti si riprometteva un vantaggio da un'eventuale polemica e cioè una buona occasione per acquistare nuova fama ...
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BALDI, Bernardino
Raffaele Amaturo
Nacque in Urbino il 5 giugno 1553 da Francesco e Virginia Montanari. Appresi i primi elementi di greco e di latino alla scuola dell'umanista urbinate Gianantonio Turoneo, [...] sue giovanili attitudini scientifiche, quanto invece il culto della poesia virgiliana e ancor più la moda di questo genereletterario, rinverdita nella seconda metà del Cinquecento dietro l'esempio del Rucellai e dell'Alamanni. Si consideri d'altra ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Catalani
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In ambito cosmologico il dibattito seicentesco segna un passaggio “dal mondo chiuso [...] o addirittura ateistica. Bisogna inoltre ricordare che per tutto il Seicento ha uno straordinario successo un nuovo genereletterario, specificamente consacrato al tema della pluralità dei mondi abitati: basti pensare alla Discovery of a New World ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Generi tecnici e marginali
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Lungi dall’essere aridi manuali, molti trattati tecnici [...]
Con il nome bizantino di “paradossografia”, coniato nel XII secolo da Giovanni Tzetze, si indica il genereletterario, attestato fin da Callimaco, incentrato sulla raccolta di nozioni sorprendenti e meravigliose relative alla storia naturale, all ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Maria Conforti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Keplero è noto innanzitutto per i suoi innovativi studi dei moti planetari e per le tre [...] viaggio sulla Luna, uno dei primi scritti sull’argomento, che di lì a poco sarebbe diventato un vero e proprio genereletterario. Il Somnium è innanzitutto un’opera di divulgazione, in cui si offre al lettore la possibilità di una diversa visione ...
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FRACCAROLI, Giuseppe
Piero Treves
Nacque a Verona da Gabriele e da Antonia Bettini il 5 maggio 1849, in una antica e culta famiglia (era suo congiunto l'egregio scultore Innocenzo). Dopo aver frequentato [...] le traduzioni, informati e generalmente eleganti i profili malgrado la scarsa storicità, aduggiata l'opera da preconcetti di genereletterario e dal pregiudizio d'una presunta identificazione di "generi" lirici e stirpi greche (con relativi dialetti ...
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Albizzi, Rinaldo degli
Isabella Lazzarini
Figlio di Maso di Luca degli Albizzi e di Bartolomea Baldesi, nacque a Firenze nel 1370. Sposatosi nel 1392 con Alessandra de’ Ricci, ne ebbe dodici figli, [...] of Coluccio Salutati, Durham (NC) 1983; A. Matucci, Machiavelli nella storiografia fiorentina. Per la storia di un genereletterario, Firenze 1991; Renaissance civic humanism: reappraisals and reflections, ed. J. Hankins, Cambridge 2000; R. Fubini, L ...
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CAPPONI, Nicola, detto Cola Montano
Paolo Orvieto
Nacque nella prima metà del secolo XV a Gaggio della Montagna nel Bolognese, donde il nome Montano; il padre aveva nome Morello. Nulla sappiamo della [...] Paveri Fontana era dovuta sì a motivi di discordia e gelosia reciproci, ma rientra anche in un ben preciso genereletterario (la tenzone poetica, combattuta di solito con epigrammi e sonetti) che sembra aver avuto particolare fortuna nella seconda ...
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letterario
letteràrio agg. [dal lat. litterarius, der. di littĕra «lettera»]. – 1. a. Di opera dell’ingegno che appartiene alla letteratura (in contrapp. a opere d’altro genere, tecniche, didattiche, scientifiche, opere musicali, opere d’arte,...
genere
gènere s. m. [dal lat. genus -nĕris, affine a gignĕre «generare» e alle voci gr. γένος «genere, stirpe», γένεσις «origine», γίγνομαι «nascere»]. – 1. Nel suo sign. più ampio, termine indicante una nozione che comprende in sé più specie...